Through The Out Door.
Prima di registrare l'album, il figlio di cinque anni di Robert Plant, Karac, è morto a causa di un virus misterioso e molte delle canzoni dell'album parlano del modo in cui Robert si sentiva all'indomani della tragedia e di tutte le cose che sono successe a causa di essa , incluso un cambiamento nel modo in cui Robert si sentiva nei confronti delle persone a lui vicine. In The Evening parlava dello stress di essere un musicista, e serviva anche a ricordarci che l'autocommiserazione non è mai la risposta. I'm Gonna Crawl e All My Love erano entrambi i tributi di Robert a Karac. (Un'altra canzone che Robert ha scritto per lui si chiamava I Believe, e può essere trovata nel suo album solista Fate of Nations, forse il suo miglior album post-Zeppelin.)
Caroselambra sembra essere l'enigma della carriera dei Led Zeppelin. Con dieci minuti e mezzo, è la loro seconda canzone più lunga (In My Time Of Dying è la più lunga) e musicalmente, John Paul Jones domina con una linea di basso ballabile e un riff di sintetizzatore orecchiabile e infantile. La canzone però è tutt'altro che spensierata.
Carouselambra racconta la storia della scomparsa dei Led Zeppelin: in primo luogo, parla dei giorni di gloria. I Led Zeppelin erano i re del mondo, con tutto che lavorava a loro favore, amando tutti e amati da tutti.
"Nei tempi di splendore nessun intruso osava venire
a mettere a repentaglio il corso, sconvolgere la corsa,
e tutto era gioia e le mani erano alzate verso il sole
e l'amore nelle sale dell'abbondanza invasa."
Ma poi, di punto in bianco, in un secondo, tutto è cambiato per sempre per la band. Robert ha ricevuto la notizia della morte di suo figlio e tutta la sua vita è stata sconvolta. Colpito dal dolore, tornò a casa, per trascorrere i successivi due anni fuori dai riflettori, con sua moglie e sua figlia.
"Quanto acuto l'occhio del cacciatore leggendario prevale sulla terra
Per cercare l'ignaro e il debole;
E impotente il leggendario sedeva, troppo compiaciuto per alzare una mano
Verso il nemico che minacciava dal profondo.
Chi si preoccupa di asciugare le guance di coloro che sono rattristati stare alla
deriva su un mare di discorsi futili?
E cadere nel destino e fare il "piano di stato"
Dov'era la tua parola, dove sei andato?
Dov'era il tuo aiuto, dov'era il tuo arco? L'arco.
Opaca è l'armatura, il freddo è il giorno.
Duro era il viaggio, buio era la via. La via.
Ho sentito la parola; non potevo restare."
Questo serve come set per il tema principale della canzone, che era la relazione traballante di Robert con Jimmy Page e Peter Grant all'epoca. Quando Karac è morto, la band si era presa una breve pausa dal tour negli Stati Uniti. Richard Cole, il loro road manager, John Bonham, e Robert erano andati a New Orleans, dove avevano ricevuto la notizia. Entrambi sono tornati in Inghilterra con Robert, ed erano lì per sostenerlo per tutto il tempo. Si sono presentati al funerale di Karac, cosa che non hanno fatto per John Paul Jones, Jimmy Page e Peter Grant, che sono rimasti tutti negli Stati Uniti. Hanno dato motivazioni più o meno considerevoli e , per me molto semplicistiche,..
non giudico ma credo che abbiano addotto scuse che non capisco... Hanno davvero deluso Robert quando aveva più bisogno di loro, il che non faceva che aumentare la sua devastazione. Non so quanta eroina deve aver fatto Jimmy per non fargli pensare che avrebbe ferito ancora di più Robert.
I sentimenti di Robert sono mostrati più chiaramente e semplicemente in una riga:
"Dov'era la tua parola, dove sei andato?"
Non riesco a immaginare il tipo di dolore che tutto questo ha fatto passare a Robert. So che il suo rapporto con quei tre membri della band è migliorato da allora, ma non puoi mai davvero dimenticarlo quando i tuoi amici più cari ti fanno qualcosa del genere. So che non lo farei.
((Robert aveva detto a Richard Cole: “Forse non hanno tanto rispetto per me quanto io per loro. Forse non sono gli amici che pensavo fossero".))
Da tutto questo, suppongo che ci siano alcune lezioni da imparare sull'amicizia (e sul buon modo di scrivere canzoni) e Robert ha davvero avuto modo di dargliele: hanno trasformato una tragedia in un capolavoro.
e da ciò si evince ancora di più, se qualcuno avesse dubbi che seemplicemente non nascerano più band del genere.
Di primo acchito potrebbe sembrare che Plant stia parlando del pubblico raccolto dai Led Zeppelin dopo Physical Graffiti, nel 1975.
In realtà, i riferimenti nel testo del brano risuonano molto più personali quando si va avanti con l’ascolto. Del resto, in quel periodo, il cantante lottava contro i demoni della morte di suo figlio, di appena cinque anni, avvenuta l’anno prima. Page e Jones, tra l’altro, non presero parte al funerale del piccolo. A dispetto del significato letterale che il testo potrebbe assumere, comunque, Plant rivelò poco dopo l’uscita del disco che, le lyrics si rifacessero al periodo che la band stava vivendo in quegli anni.
I segreti lasciati da Robert Plant nel testo di Carouselambra, comunque, continuano ad essere il fulcro di accesi dibattiti tra i fan più sfegatati dei Led Zeppelin. Questo, è dovuto anche al fatto che, il cantante, avesse rivelato dopo molti anni che il brano fosse dedicato a qualcuno e che, il messaggio trasmesso dal cantante, fosse indirizzato ad un membro della sua famiglia. Che Plant si riferisse al funerale del piccolo e all’assenza di Page nei versi criptici di Carouselambra? La risposta potrebbe essere stata sotto i nostri occhi da ormai quarant’anni, ma il diretto interessato, però, continua a custodire il segreto dentro di sé.
Sorelle della strada-lato bide il loro tempo in pace,
Attendere il loro posto all'interno del ring di calma;
Ancora stare a girare in secondi di rilascio,
Attendere la chiamata che sanno non può mai venire.
In tempi di leggerezza, nessun intruso osava
Per mettere a repentaglio il corso, sconvolgere la corsa;
E tutto era gioia e le mani sono state sollevate verso il sole
Come l'amore nelle sale di abbondanza invasa.
Aaah, ahhh…
Ancora nella loro beatitudine incontrastato potente festa,
Danze senza fine ombreggiate il giorno.
All'interno delle loro mura, la loro scoraggiante informe mantenere,
Conservarono la loro gioia e tennero a bada i loro dubbi.
Le legioni senza volto erano pronte a piangere,
Basta girare una moneta, portare ordine nella mischia;
E tutto è presto non appena pensato di atto,
Ma nessuno sembrava mettere in discussione in ogni caso.
Aaah, ahhh…
Come acuto occhio del cacciatore piani prevale sulla terra
Cercare l'ignaro e il debole;
E impotente il leggendario seduto, troppo compiaciuto per sollevare una mano
Verso il nemico che minacciava dal profondo.
Chi si preoccupa di asciugare le guance di chi ha rattristato stand
Alla deriva su un mare di futili discorsi?
E per cadere al destino e fare il piano di stato
Ma nessuno aveva il cielo alla loro portata.
Singin'…
Dov'era la tua parola, dove sei andato?
Dov'era il tuo aiuto, dov'era il tuo arco? Arco.
Opaco è l'armatura, freddo è il giorno.
Difficile era il viaggio, buio era la strada. Modo.
Ho sentito la parola, non potevo restare. Oh.
Non potevo sopportarlo un altro giorno, un altro giorno-ay,
Un altro giorno, un altro giorno.
Toccato dalla venuta tempestiva,
Risvegliato dal sonno del custode,
Rilasciare la presa, buttare giù la chiave.
Tenuto ora all'interno del sapere,
Riposa ora nella pace.
Prendi il frutto, ma custodisci il seme.
Dovevano restare!
Tenuto ora all'interno del sapere,
Riposa ora entro il ritmo.
Prendi il frutto, ma custodisci il seme…
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"Carouselambra" dei Led Zeppelin suonata dal vivo e la storia dietro la canzone
Il possibile vero significato del Carouselambra dei Led Zeppelin
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alcune altre considerazioni..
Il consenso generale è che "The Epic" è stato ribattezzato "Carouselambra" perché era così che si trovava negli Zeppelin. In giro e in giro su questo sgargiante meccanico e nel processo stavano accadendo queste cose tragiche e tu ricevevi solo sguardi veloci o ti perdevi cose importanti. E nel caso di Karac, sono sicuro che Robert fosse alle prese con il fatto che non era nei paraggi (e credo che lo abbia detto).
Questo è culminato con Jonesy e Jimmle che non erano al funerale, che all'epoca, a quanto pare, Robert aveva detto a Richard Cole: “Forse non hanno tanto rispetto per me quanto io per loro. Forse non sono gli amici che pensavo fossero".
Il che è comprensibile! Voglio dire, chiunque sia così vicino a te che muoia, figuriamoci un bambino. Vorresti i tuoi amici lì (... se Robert considerasse Jonesy un "amico" per me è discutibile considerando la sua presunta offerta ironica a Lita Ford di essere il bassista degli Zep nel '77, ma io sono solo un Jonesy amareggiato stan (e ho un sacco di teorie e idee sulla dinamica Jones/Plant)). Da quello che ho letto, Jonesy era in vacanza con la famiglia, immagino di continuare con Maureen e le ragazze nel camper che hanno affittato per la seconda tappa del tour del '77 - è scappato via dopo la debacle di Oakland e l'ha guidato fino a Seattle ( questo è tratto da uno sguardo in When Giants Walked the Earth di Mick Wall , che sto attualmente leggendo). Può quell'uomo diventare più prezioso?E Jimmy era... Jimmy, eroina e tutto il resto, anche se è stato citato dicendo: “Eravamo tutti amici. Dovevamo dare un po' di spazio all'uomo".
Potenzialmente illustrando questo, Robert ha commentato questo nel 2005: "Gli altri ragazzi erano [del] sud [dell'Inghilterra] e non avevano lo stesso tipo di etichetta sociale che abbiamo qui nel nord che potrebbe effettivamente colmare quella scomoda baratro con tutte le sensibilità necessarie... per consolare».
Con ITTOD, tuttavia, abbiamo i nostri amici del campo "relativamente puliti" Jones e Robert che guidano la carica e, spero, che abbiano un po' di buon cuore e si godano la reciproca compagnia. Vorrei davvero che avessimo avuto di più da quel momento, di quella dinamica perché penso che sia un blip davvero interessante sulla timeline data la loro distanza per lo più (credo che Robert abbia detto nel 1971 che aveva appena iniziato a diventare amico di Jonesy, cosa che non faccio fatica a credere considerando la loro natura opposta).
E poi ottieni 'Carouselambra', tutte le sciocchezze e il caos si riducono a "perché cazzo stiamo facendo questo"-edness. I ragazzi stanno invecchiando, il tour ora è una faticaccia e ora hai mal di schiena. Una specie di triste giostra alla fine della giornata. "L'intera storia dei Led Zeppelin nei suoi ultimi anni è in quella canzone, e non riesco a sentire le parole", ha detto Plant, riguardo a come la sua voce è mescolata più in basso della tastiera nella prima metà. Ed eccoli lì, sulla trentina, e il punk era in ascesa e siamo onesti, il rock n' roll non è mai stato un tipo di gioco da "anni di mezzo".
Ma TO ME, questo si aggiunge alla teatralità, all'idea che tutto STAVA perdendosi e confondendosi. È un omaggio brillante, molto probabilmente imprevisto nella mia mente e i Led Zeppelin ERANO teatrali tanto quanto riguardava la musica, riguardava anche i miti e la favola.
Robert ha scritto Carouselambra sul fatto che fosse frustrato dal fatto che Jonesy e Jimmy non fossero lì per lui dopo la morte di suo figlio Karac,, la canzone in sé è fantastica inho, è la mia preferita fuori di esso oltre alla sera. La situazione era già abbastanza tragica di per sé, ma ha anche messo a dura prova le relazioni tra i membri della band, a quanto pare. Non posso fingere di sapere molto su quella parte della loro storia in particolare, volevo solo sentire la tua opinione in merito.
altri commenti...
Di primo acchito potrebbe sembrare che Plant stia parlando del pubblico raccolto dai Led Zeppelin dopo Physical Graffiti, nel 1975.
In realtà, i riferimenti nel testo del brano risuonano molto più personali quando si va avanti con l’ascolto. Del resto, in quel periodo, il cantante lottava contro i demoni della morte di suo figlio, di appena cinque anni, avvenuta l’anno prima. Page e Jones, tra l’altro, non presero parte al funerale del piccolo. A dispetto del significato letterale che il testo potrebbe assumere, comunque, Plant rivelò poco dopo l’uscita del disco che, le lyrics si rifacessero al periodo che la band stava vivendo in quegli anni.
I segreti lasciati da Robert Plant nel testo di Carouselambra, comunque, continuano ad essere il fulcro di accesi dibattiti tra i fan più sfegatati dei Led Zeppelin. Questo, è dovuto anche al fatto che, il cantante, avesse rivelato dopo molti anni che il brano fosse dedicato a qualcuno e che, il messaggio trasmesso dal cantante, fosse indirizzato ad un membro della sua famiglia. Che Plant si riferisse al funerale del piccolo e all’assenza di Page nei versi criptici di Carouselambra? La risposta potrebbe essere stata sotto i nostri occhi da ormai quarant’anni, ma il diretto interessato, però, continua a custodire il segreto dentro di sé.
Carouselambra
Sorelle della strada-lato bide il loro tempo in pace,
Attendere il loro posto all'interno del ring di calma;
Ancora stare a girare in secondi di rilascio,
Attendere la chiamata che sanno non può mai venire.
In tempi di leggerezza, nessun intruso osava
Per mettere a repentaglio il corso, sconvolgere la corsa;
E tutto era gioia e le mani sono state sollevate verso il sole
Come l'amore nelle sale di abbondanza invasa.
Aaah, ahhh…
Ancora nella loro beatitudine incontrastato potente festa,
Danze senza fine ombreggiate il giorno.
All'interno delle loro mura, la loro scoraggiante informe mantenere,
Conservarono la loro gioia e tennero a bada i loro dubbi.
Le legioni senza volto erano pronte a piangere,
Basta girare una moneta, portare ordine nella mischia;
E tutto è presto non appena pensato di atto,
Ma nessuno sembrava mettere in discussione in ogni caso.
Aaah, ahhh…
Come acuto occhio del cacciatore piani prevale sulla terra
Cercare l'ignaro e il debole;
E impotente il leggendario seduto, troppo compiaciuto per sollevare una mano
Verso il nemico che minacciava dal profondo.
Chi si preoccupa di asciugare le guance di chi ha rattristato stand
Alla deriva su un mare di futili discorsi?
E per cadere al destino e fare il piano di stato
Ma nessuno aveva il cielo alla loro portata.
Singin'…
Dov'era la tua parola, dove sei andato?
Dov'era il tuo aiuto, dov'era il tuo arco? Arco.
Opaco è l'armatura, freddo è il giorno.
Difficile era il viaggio, buio era la strada. Modo.
Ho sentito la parola, non potevo restare. Oh.
Non potevo sopportarlo un altro giorno, un altro giorno-ay,
Un altro giorno, un altro giorno.
Toccato dalla venuta tempestiva,
Risvegliato dal sonno del custode,
Rilasciare la presa, buttare giù la chiave.
Tenuto ora all'interno del sapere,
Riposa ora nella pace.
Prendi il frutto, ma custodisci il seme.
Dovevano restare!
Tenuto ora all'interno del sapere,
Riposa ora entro il ritmo.
Prendi il frutto, ma custodisci il seme…
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il viaggio continua...
Si può conoscere tutto il mondo osservando solo la semplice foglia di un albero...
..e quando questo è in movimento...
siamo nel bel mezzo della magia...
Buon pomeriggio Prodi Miracolati...
si può sentirne il respiro e la magia musicale...
La Regina della Luce si è inchinata
E poi si voltò per andare,
Il Principe della Pace abbracciò l'oscurità
E ho camminato la notte da solo.
Oh, balla nel buio della notte,
Canta alla luce del mattino.
Il Signore Oscuro cavalca in forze stanotte
E il tempo ci dirà tutto.
Oh, butta giù il tuo aratro e zappa,
Riposati per non chiudere a chiave le tue case.
Fianco a fianco aspettiamo il potere
Del più oscuro di tutti.
1994 Live with the Egyptian Ensemble and the London Metropolitan Orchestra
The Battle Of Evermore - Jimmy Page & Robert Plant..
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′′ Led Zeppelin "- Questo è il modo... Page e Plant hanno scritto questo in Galles durante un ritiro al cottage di Bron-y-Aur, (gallese per ′′ seno d'oro ′′ o seno d'Oro, è un privato posseduta villetta del XIX secolo, alla periferia di Machynlleth, Galles. Ci sono stato tante volte perché mio padre è gallese come mio nonno. Hanno fatto una lunga passeggiata con un registratore di chitarra e nastro (sì, hanno portato un registratore durante le escursioni), si sono seduti in un burrone e hanno scritto questo.
Una delle canzoni più suadenti degli Zeppelin, riflette la tranquilla campagna del Galles dove è stata scritta. Non è tipico del suono dei Led Zeppelin, ma la band era sempre in evoluzione. ′′ Non è stato tutto sangue e tuoni," ha detto a Dan Piuttosto nel 2018. ′′ C ' era una delicatezza anche a riguardo, e un sacco di grandi lavori."
Questa è stata la prima canzone che i Led Zeppelin hanno autorizzato per l'uso di una colonna sonora di un film. Dopo aver visto un taglio grezzo di Quasi Famoso di Cameron Crowe nel 2000, Page and Plant hanno accettato di fargli usare alcune canzoni degli Zeppelin, ma questa è l'unica che è nella colonna sonora. Altre canzoni degli Zeppelin nel film sono ′′ Tangerine," ′′ The Rain Song," ′′ Bron-Y-Aur ′′ e ′′ Misty Mountain Hop ′′
Il testo ′′ Non riesco a credere a quello che dicono le persone, lascerai che i tuoi capelli pendano, sono soddisfatto di stare seduto qui a lavorare tutto il giorno, sei nel lato più oscuro della città ′′ riflette il modo in cui Zeppelin è stato trattato nei loro primi giorni In America. Al sud era comune che Zeppelin ricevesse minacce di morte prima dei concerti. Quando entravano nei ristoranti di solito gli veniva chiesto di andarsene, ma non prima di essere sputato o di avere una pistola puntata contro di loro per i loro lunghi capelli. Il titolo originale era ′′ The Boy Next Door e in anteprima al leggendario ′′ Bath Festival, Shepton Mallet ′′ nel 28 giugno 1970 circa un mese prima che uscisse su Led Zeppelin 3, 5 1970. ottobre 1970. Il duo si rilassava con le famiglie, faceva svago passeggiate per la campagna, e scriveva un grande lotto di materiale, armato intimamente con chitarre acustiche. Page e Plant si sono avvicinati come amici e cantautori in questo periodo, e ′′ That's the Way ′′ meglio incapsula questa crescita reciproca.
Pianta, conosciuta principalmente per i suoi gemiti orgasmici e i suoi testi a forma di sesso, canta in un caldo registro inferiore, mostrando una tenera narrazione su due giovani amici dilaniati dall'intolleranza razziale e sociale. ′′ E ieri, ti ho visto baciare piccoli fiori La pianta riflette sulla acustica scintillante di Page e sull'acciaio pedale dolorante, ma tutto ciò che vive è nato per morire. ' Per Zeppelin, è stato un punto di svolta aggraziata verso la maturità. E una canzone classica e piuttosto bella, Crowley suona dei meravigliosi Lap-Steel-Pedal Steel e la chitarra è sintonizzata su G tuning o talvolta chiamata Open G -----" DGDGBD "- al contrario del campo da concerto -" EADGBE "---- Gran bella roba, ottimo video..... Cosa volete di più.. Ho giocato in diretta con John Paul Jones che suona Mandolin per replicare il pedale Steel, di tutta la versione live Earls court 24 maggio 75 va bene, ma l'ultimo versione live è da Maple Leaf Gardens, Toronto, Ontario, Canada, 4 settembre 1971.
- 5:36 -- Che bel 5.36 e grazie a mio padre che mi ci ha portato tante volte quando ero bambino.
"Led Zeppelin"---That's the Way.
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Led zeppelin II" nell'ottobre 1969
Led Zeppelin promo advert, 1969
Era l’ottobre 1969, quando usciva “Led Zeppelin II”, un altro caposaldo del rock-blues di una magnifica stagione che, ahimè, non ritornerà più!
Di tutto un Pop…
Wazza
È il 1969 e la scena rock è popolata da gruppi rock dalla forte contaminazione jazz e blues. Nasce la fusion, nasce il rock progressivo, ma soprattutto nasce l'hard rock. E coloro che l'hanno introdotto definitivamente sono noti a tutti: i Led Zeppelin. I Led Zeppelin pubblicano all'inizio del 1969 il loro primo album, Led Zeppelin I, album ricco di canzoni dallo stampo blues, in cui la voce graffiante di Plant e la chitarra di Page regnano sovrane. Nell'album sono presenti anche delle cover di artisti blues come Willie Dixon, come "I can't quit you". Non scordiamoci di pezzi prettamente rock come la canzone che apre l'album, "Good times bad times", e "Communication breakdown". Il gruppo si afferma già nel contesto musicale europeo.
Nell'ottobre dello stesso anno, quel lontano 1969 nel quale prevale ancora il rock progressivo e psichedelico, esce nei negozi Led Zeppelin II, secondo lavoro della band. L'album sembrerebbe banale a causa del titolo semplice, ma è tutt'altro che banale. L'album si apre con un pezzo da novanta, una canzone che segnerà la storia del rock, che ancora oggi si canta, "Whole lotta love", famosa per il suo riff di chitarra orecchiabile e insistente. Il testo è a sfondo sessuale, come molti nella discografia dei Led Zeppelin. Nel bel mezzo del brano Robert Plant, il cantante e leader della band, si abbandona ad urla e gemiti sessuali che sfociano nella batteria di John "Bonzo" Bonham e nel riff di chitarra elettrica di Page. Tale canzone è seguita da "What is and what should never be", canzone più dolce nella prima parte, ma che nel ritornello esplode con un ritmo forsennato. La terza canzone del lato a è un pezzo molto rock, dominato dal basso di John Paul Jones. Il testo presenta delle chiare allusioni sessuali: non a caso prende il nome di "The lemon song". Il lato a si chiude con un famosissimo pezzo dall'atmosfera più quieta e dal testo molto dolce, scritto da Plant e dedicato alla moglie. La chitarra introduce il brano ma poi verrà sostituita dall'organo di John Paul Jones come strumento prevalente.
Il lato b si apre con "Heartbreaker", canzone hard rock che presenta il famoso assolo orecchiabile di Page alla chitarra. La canzone che segue, "Living loving maid (she's just a woman)", è il pezzo più scanzonato dell'album. Appena parte la canzone si sente la voce di Plant che urla "With a purple umbrella and a fifty cent hat, livin', lovin', she's just a woman ...". "Ramble on" è un pezzo di ispirazione tolkieniana (J.R.R. Tolkien - autore del Signore degli anelli). Nel ritornello la voce di Robert Plant esplode in un canto graffiante, mentre le strofe sono più calme. Il penultimo brano dell'album è uno strumentale diventato famoso nella storia del rock per l'assolo di batteria di Bonzo e per il riff di Page. Una delle pietre miliari del rock, un pezzo dalla forte vena epica. La canzone che chiude l'album si intitola "Bring it on home", pezzo blues firmato Willie Dixon, famoso bluesman.
Un album prettamente rock, un album che segna la storia del rock, un album che ci introduce nel magico mondo dell'hard rock, un album senza esclusione di colpi, un album dove è impossibile trovare un difetto. L'ascolto è molto piacevole, un album che consiglio a tutti. Led Zeppelin II è un inno a quelli che vivono di rock.
https://mat2020.blogspot.com/2019/10/led-zeppelin-ii-nellottobre-1969.html
...l'Arte si espande in miriadi affratti...
spesso non ne siamo consapevoli ma occorrebbe conoscere di più..al di là se si parla e ci emoziona
scoprire meraviglie accresce la sintonia con noi stessi e con gli altri..apre la mente e bussa al cuore..
poi ognuno può aprire o chiudere la porta a chiave..
la Musa
I NOMI E I VOLTI DELLA COPERTINA LED ZEPPELIN II
I nomi dei volti presenti nella copertina dell’album Led Zeppelin II
Da sinistra: Richard Cole, road manager dei LZ, il blueman Blind Willie Johnson, non si sa, Peter Grant manager dei LZ, l’attrice Glynis Johns in onore del tecnico del suono Glyn Johns (o forse la modella di Andy Warhol, Mary Woronof, conosciuta anche come Ultra Violet), l’astronauta Frank Borman (creduto erroneamente Louis Armstrong dall’ideatore della copertina David Juniper), l’ultimo in piedi è il batterista del gruppo John Bonham.
Seduti: Jimmy Page, Robert Plant e John Paul Jones.
La foto è ricalcata da una storica che immortala una divisione della forza aerea tedesca della Prima guerra mondiale, la Jasta 11 (abbreviativo di Jagdstaffel, squadriglia da caccia) poi ribattezzata il Circo Volante guidato da Manfred von Richthofen, alia Il Barone Rosso.
1.La copertina di “Led Zeppelin II” è basata su una foto del barone Manfred Von Richthofen (nella foto seduta nella cabina di pilotaggio del suo combattente Albatros) e della sua divisione “Flying Circus” Jagdstaffel 11 durante la prima guerra mondiale nel 1917. Soprannominato The Red Baron e ampiamente considerato l’asso numero 1 della guerra, Von Richthofen abbatté più di 80 aerei prima di morire lui stesso quando subì lo stesso destino vicino a Vaux-sur-Somme, in Francia nel 1918.
2.. La copertina dell’album è stata creata da David Juniper, un compagno di studi di Jimmy Page al Sutton Art College nel Surrey. Semplicemente gli fu chiesto di venire con un’idea interessante, ha aerografato i volti di John Paul Jones, Jimmy Page, Robert Plant e John Bonham sui membri dello squadrone di von Richthofen da una foto di stampa del 1969 della band.
3.. Decenni prima dell’illustrazione digitale, Juniper ha usato una combinazione di collage, fotografia e illustrazione dell’aerografo per creare la copertina. Ha commentato: “(It) è stato rivoluzionario per me perché la tecnica tradizionale dell’aerografo era molto difficile, specialmente se confrontata con gli equivalenti digitali odierni. Le immagini di copertina erano completamente sperimentali e mi piaceva la combinazione dell’astratta forma di Zeppelin e una foto sbiadita della seconda guerra mondiale di Aviatori tedeschi. Tutti i volti sono stati sostituiti o modificati con occhiali da sole e barbe su alcuni dei piloti “.
4.. È interessante notare che il barone Manfred von Richthofen non è presente nella copertina di “Led Zeppelin II” di Juniper, poiché la cabina di pilotaggio, dove è seduto nella foto originale, è oscurata da pennacchi di fumo emanati dalla sagoma del dirigibile Zeppelin.
5.. Altri volti presenti in copertina raffigurano il manager dei Led Zeppelin, Peter Grant (nella foto sopra), il tour manager Richard Cole, l’astronauta Neil Armstrong (tuttavia, alcuni hanno ipotizzato che questo sia il collega astronauta Frank Borman ), l’amico di Andy Warhol, Mary Woronov (di nuovo, altri sostengono che questa è l’attrice Glynis John) e la leggenda del jazz, Miles Davis.
6.. “Led Zeppelin II” è stato soprannominato “The Brown Bomber” in riferimento alla copertina colorata in “seppia”, alla raffigurazione dello squadrone di bombe, alla sagoma del dirigibile Zeppelin e, soprattutto, alla musica esplosiva contenuta all’interno.
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Led zeppelin II" nell'ottobre 1969
Era l’ottobre 1969, quando usciva “Led Zeppelin II”, un altro caposaldo del rock-blues di una magnifica stagione che, ahimè, non ritornerà più!
È il 1969 e la scena rock è popolata da gruppi rock dalla forte contaminazione jazz e blues. Nasce la fusion, nasce il rock progressivo, ma soprattutto nasce l'hard rock. E coloro che l'hanno introdotto definitivamente sono noti a tutti: i Led Zeppelin. I Led Zeppelin pubblicano all'inizio del 1969 il loro primo album, Led Zeppelin I, album ricco di canzoni dallo stampo blues, in cui la voce graffiante di Plant e la chitarra di Page regnano sovrane. Nell'album sono presenti anche delle cover di artisti blues come Willie Dixon, come "I can't quit you". Non scordiamoci di pezzi prettamente rock come la canzone che apre l'album, "Good times bad times", e "Communication breakdown". Il gruppo si afferma già nel contesto musicale europeo.
Nell'ottobre dello stesso anno, quel lontano 1969 nel quale prevale ancora il rock progressivo e psichedelico, esce nei negozi Led Zeppelin II, secondo lavoro della band. L'album sembrerebbe banale a causa del titolo semplice, ma è tutt'altro che banale. L'album si apre con un pezzo da novanta, una canzone che segnerà la storia del rock, che ancora oggi si canta, "Whole lotta love", famosa per il suo riff di chitarra orecchiabile e insistente. Il testo è a sfondo sessuale, come molti nella discografia dei Led Zeppelin. Nel bel mezzo del brano Robert Plant, il cantante e leader della band, si abbandona ad urla e gemiti sessuali che sfociano nella batteria di John "Bonzo" Bonham e nel riff di chitarra elettrica di Page. Tale canzone è seguita da "What is and what should never be", canzone più dolce nella prima parte, ma che nel ritornello esplode con un ritmo forsennato. La terza canzone del lato a è un pezzo molto rock, dominato dal basso di John Paul Jones. Il testo presenta delle chiare allusioni sessuali: non a caso prende il nome di "The lemon song". Il lato a si chiude con un famosissimo pezzo dall'atmosfera più quieta e dal testo molto dolce, scritto da Plant e dedicato alla moglie. La chitarra introduce il brano ma poi verrà sostituita dall'organo di John Paul Jones come strumento prevalente.
Il lato b si apre con "Heartbreaker", canzone hard rock che presenta il famoso assolo orecchiabile di Page alla chitarra. La canzone che segue, "Living loving maid (she's just a woman)", è il pezzo più scanzonato dell'album. Appena parte la canzone si sente la voce di Plant che urla "With a purple umbrella and a fifty cent hat, livin', lovin', she's just a woman ...". "Ramble on" è un pezzo di ispirazione tolkieniana (J.R.R. Tolkien - autore del Signore degli anelli). Nel ritornello la voce di Robert Plant esplode in un canto graffiante, mentre le strofe sono più calme. Il penultimo brano dell'album è uno strumentale diventato famoso nella storia del rock per l'assolo di batteria di Bonzo e per il riff di Page. Una delle pietre miliari del rock, un pezzo dalla forte vena epica. La canzone che chiude l'album si intitola "Bring it on home", pezzo blues firmato Willie Dixon, famoso bluesman.
Un album prettamente rock, un album che segna la storia del rock, un album che ci introduce nel magico mondo dell'hard rock, un album senza esclusione di colpi, un album dove è impossibile trovare un difetto. L'ascolto è molto piacevole, un album che consiglio a tutti. Led Zeppelin II è un inno a quelli che vivono di rock.
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LED ZEPPELIN recenzioni e significato brani
A ritmare la morbidissima "That's the Way (E' così)" infatti, sono il basso e la chitarra acustica, entrambi suonati da Page, il quale gestisce anche la pedal steel ed il dulcimer, particolarissimo strumento tipico di alcune regioni degli Stati Uniti, ideato e principalmente usato, in origine, dagli immigrati irlandesi e scozzesi. John Paul Jones si ritrova nuovamente ad usare il mandolino, mentre Plant è come un cantastorie d'altri tempi, e ci stupisce mostrandoci una leggerezza ed un candore che fatichiamo ad associargli. Al batterista resta solo da suonare il tamburello verso l'inizio e la fine del brano, il più delicato e morbido dell'intero repertorio Zeppelin. Figlia diretta di Bron Yr Aur, dove d'altra parte è stata scritta e composta in "congiunzioni astrali" particolarmente favorevoli, That's the Way narra, dalla prospettiva infantile di un bambino, l'amicizia con un ragazzino "della porta accanto" (il titolo deciso inizialmente, come riferisce il biografo Stephen Davis, era appunto The Boy Next Door). La negazione dell'amicizia, la madre che spiega come le cose "dovrebbero essere/rimanere", gli atteggiamenti dell'amico di fronte ai "pesci che giacciono moribondi nell'acqua sporca" e la commozione di fronte a dei fiori, così come la constatazione di come "tutto ciò che vive è nato per morire", nascondono attraverso il classico linguaggio immaginifico amato da Plant, una critica nei confronti di tanti aspetti cui il cantante (e gli altri Zeppelin) è rimasto sensibilizzato attraverso il suo viaggiare per il mondo in pochi anni, nonché grazie alla permanenza nella campagna gallese. Appaiono dunque chiare tematiche ambientaliste ed altre politiche, riguardo specialmente l'esperienza (per lo più bella ed eccitante, va ricordato) che i musicisti ebbero negli Stati Uniti, per la prima volta a contatto con poliziotti armati ed una forte e diffusa politica repressiva. Teoricamente scollegate, queste tematiche erano percepite da Robert Plant e Jimmy Page come un quadro unico, in un contesto mondiale che vedeva gli USA impegnati nella guerra in Vietnam ed al centro della guerra fredda, mentre il turbo-capitalismo decimava le foreste. Nonostante ciò, non mi sento di affermare con decisione che That's the Way sia una canzone di protesta, ma piuttosto, ed ancora una volta, una canzone dal sapore intimista incentrata su una serena e un po' malinconica constatazione degli eventi, perfino rilassante e contemplativa, come per scrollarsi tutto di dosso. Così facendo la canzone si ricollega molto facilmente, per atmosfera e sensazioni, alla precedente Tangerine.
https://www.rockandmetalinmyblood.com/recensioni/led-zeppelin-led-zeppelin-iii/1970-atlantic-records/2500/
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