robert ricorda ancora quale canzone hanno ballato lui e maureen la sera in cui si sono fidanzati
"è diventato, non ha visto di aver mai perso o dimenticato un numero dalla posizione in classifica della canzone soul del nord lui e la sua fidanzata adolescente maureen hanno ballato fino alla notte in cui si sono fidanzati con quello che sta facendo il destino delle nazioni in questo momento in brasil
divertente
"became, he doesn't seen to have ever missed or forgotten a number from the chart position of the northern soul song he and his teenage sweetheart maureen danced to the night they got engaged to what fate of nations is doing right now in brasil funny
"Non potevo credere che fosse guidato da uno zeppelin quando ho sentito gridare 'papà! papà!' e si guardò intorno per vedere karac di cinque anni di Robert Plant che tirava la camicetta a fiori di papà. La figlia di Plant, Carmen di sette anni, era vestita con un miniabito di camoscio come sua madre, l'esotica moglie di Plant Maureen "-Lisa Robinson
"Maureen era la salvatrice di Robert, e lui lo sapeva. Senza il suo sostegno avrebbe potuto arrendersi molto prima che qualcuno avesse mai sentito parlare dei led zeppelin. quando Robert non portava a casa i soldi si assicurava che avessero ancora un tetto sulla testa, la sua autostima vacillava, lei lo aiutava a stabilizzarlo. Spesso diceva che non era stato per Maureen, avrebbe potuto impazzire" —richard cole (led zeppelin road manager)
"ma maureen è sempre stata più che la madre dei suoi figli e la custode del castello a cui sarebbe tornato quando fosse riuscito a tirarsi fuori strada. era anche la sua cheerleader n°1 e la fonte del suo sistema di supporto da momento in cui si incontrano nel 1966" —Dave Tompson
"Non potevo credere che fosse guidato da uno zeppelin quando ho sentito gridare 'papà! papà!' e si guardò intorno per vedere karac di cinque anni il figlio di Robert Plant che tirava la camicetta a fiori di papà. La figlia di Plant, Carmen di sette anni, era vestita con un miniabito di camoscio come sua madre, l'esotica moglie di Plant Maureen "-Lisa Robinson
"Maureen era la salvatrice di Robert, e lui lo sapeva. Senza il suo sostegno avrebbe potuto arrendersi molto prima che qualcuno avesse mai sentito parlare dei led zeppelin. quando Robert non portava a casa i soldi si assicurava che avessero ancora un tetto sulla testa, la sua autostima vacillava, lei lo aiutava a stabilizzarlo. Spesso diceva che se non era stato per Maureen, avrebbe potuto impazzire" —richard cole (led zeppelin road manager)
"Non potevo credere che fosse guidato da uno zeppelin quando ho sentito gridare 'papà! papà!' e si guardò intorno per vedere karac di cinque anni di Robert Plant che tirava la camicetta a fiori di papà. La figlia di Plant, Carmen di sette anni, era vestita con un miniabito di camoscio come sua madre, l'esotica moglie di Plant Maureen "-Lisa Robinson
"Maureen era la salvatrice di Robert, e lui lo sapeva. Senza il suo sostegno avrebbe potuto arrendersi molto prima che qualcuno avesse mai sentito parlare dei led zeppelin. quando Robert non portava a casa i soldi si assicurava che avessero ancora un tetto sulla testa, la sua autostima vacillava, lei lo aiutava a stabilizzarlo. Spesso diceva che non era stato per Maureen, avrebbe potuto impazzire" —richard cole (led zeppelin road manager)
"ma maureen è sempre stata più che la madre dei suoi figli e la custode del castello a cui sarebbe tornato quando fosse riuscito a tirarsi fuori strada. era anche la sua cheerleader n°1 e la fonte del suo sistema di supporto da momento in cui si incontrano nel 1966" —Dave Tompson.,,
"Maureen era la salvatrice di Robert, e lui lo sapeva. Senza il suo sostegno avrebbe potuto arrendersi molto prima che qualcuno avesse mai sentito parlare dei led zeppelin. quando Robert non portava a casa i soldi si assicurava che avessero ancora un tetto sulla testa, la sua autostima vacillava, lei lo aiutava a stabilizzarlo. Spesso diceva che non era stato per Maureen, avrebbe potuto impazzire" —richard cole (led zeppelin road manager)
"ma maureen è sempre stata più che la madre dei suoi figli e la custode del castello a cui sarebbe tornato quando fosse riuscito a tirarsi fuori strada. era anche la sua cheerleader n°1 e la fonte del suo sistema di supporto da momento in cui si incontrano nel 1966" —Dave Tompson.,,
Buongiorno anime belle
e Buon 8 dicembre
Led Zeppelin – “Stairway to heaven”
Metti su questo disco, che è Led Zeppelin IV, e – messo già al tappeto da pezzi pazzeschi – arrivi alla quarta traccia, ultima del lato A del vinile, ed è “Stairway to heaven”. La ascolti e ascoltarla la prima volta è come vedere per la prima volta il Colosseo, il Partenone, Notre Dame, la Cappella Sistina, il Cristo Velato… e se poi quando tutto questo accade hai la fame pura e incendiaria dei quindici anni, tutto è ancora più forte, più vivido.
Hai solo paura, nel tuo batticuore di quindicenne, che quell’emozione non tornerà più, che ascoltandola e riascoltandola non sarà mai più così bella. E invece passeranno gli anni, tu continuerai a metter su questo disco e ogni volta, arrivati alla traccia quattro, sentirai lo stesso identico brivido sottopelle.
E capirai il significato della parola “capolavoro”.
Altro, benché vorrei parlare di questo pezzo, di quell’album, di quella voce, quella chitarra per ore e ore, non so dire, non riesco. Ma meglio così, meglio tacere davanti a simili immensità (mica pretenderai di spiegarci la bellezza delle Piramidi?), meglio rimanere così, stupefatti, soverchiati e schiacciati da tutta questa bellezza.
Solo una cosa, e molto personale.
Questa canzone non mi ricorda il Natale, ma UN Natale.
Per l’esattezza, quello dei miei diciotto anni, quando la notte del 24, intorno alla mezzanotte, controvoglia e spallatissimo finii dentro una chiesa, alla Messa, assieme ad altri amici. Il fatto che fossimo lì dentro, e che dovessimo restarci, era una questione di ragazze che ci avevano chiesto di accompagnarle e con cui speravamo di combinare qualcosa a fine funzione.
Io, appoggiato al muro, spensi il cervello alla ricerca di qualcosa di interessante cui pensare in quell’ora di noia. Ma poi, improvvisamente, come quando un raggio di sole squarcia di colpo il cielo grigio, il coro della chiesa, accompagnato solo da un flauto e da una chitarra, attaccò questa canzone.
Attaccò “Stairway to Heaven”.
E tutto, quella notte, quella chiesa, i miei diciott’anni e il mio spallamento, trovò un senso.
Strano e indicibile.
E tornato a casa scrissi di getto tre pagine.
Le prime tre pagine della mia vita che ancora oggi rileggo volentieri e senza alcun imbarazzo.
Alle canzoni che lasciano il segno.
Alle notti importanti.
Alla vita.
Riccardo Lestini
che ringrazio e abbraccio
https://youtu.be/3j9IdKfXURc
Led Zeppelin Stairway to Heaven Earls Court May 24, 1975 rare..
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