sabato 3 settembre 2022

49..♥ღ♥ ⁀⋱‿ 🍃🌿💓 Buongiorno 🍃🌿💓 ⁀⋱‿ 🍃🌿💓DAL MIO DIARIO:..”Ciao Anima mia..posso raccontarti una favola?⁀⋱‿ 🍃🌿💓⋱‿ 🍃🌿💓

 



https://www.facebook.com/notes/385661995803026/
.


..amo legggere mille poesie

...amo scrivere mille poesie
...amo raccontare mille poesie
...amo ascoltare mille poesie

...ma amo soprattutto vivere mille poesie..e una , unica e speciale sola favola..quella della vita...
Antonella Mei....
1999..dal mio diario..lettere a Michael..


....che cosa è la fanciulezza..
per me è poter cantar maggio in una sera afosa di giugno abbracciata a mille lucciole sfavillanti che mi rincorrono e si rincorrono senza mai farsi prendere..
lucciole ..luci sfavillanti fra messi di grano...
è salire sul ciliegio..fino alla cima dove quel ramo carico di frutti rossi sembra dire..."vieni a prendermi..solo tu lo puoi fare"..
è correre a perdifiato perchè l'orologio ha scandito da un pezzo l'ora del ritorno e se faccio tardi ..

.torno ad essere cenerentola anche se sono solo le sei del meriggio...
è rifugiarsi in quell'angolino quasi buio ma tutto mio dove i sogni hanno il profumo del pane fresco e l'odore della marmellata di more in quel tempo di vacanza e che nonna mi faceva trovare prima dell'alba...
è rimanere ad ascoltare i battiti del cuore, un cuore soffocato da poco amore...
ed è il risvegliarsi riscaldata da quel raggio di sole illuminando la perlacea bellezza di una mia lacrima discesa sulla guancia arrossata...
allora che cosa è la fanciulezza se non la voglia di poter volare acnhe senza ali!
Antonella Mei 1974

..è una mia poesia scritta tanti anni fà....ve la dedico con amore


Dicono che la vita è solo un lungo cammino verso la morte, insensato, secondo me;
… che la morte e la liberazione delle anime che vagano dentro il nostro corpo;
dicono che la felicità la incontri solo una volta nella vita, che passa come un treno e tu …
devi saper prenderla o lasciarla andare via, scegliendo senza volontà un povero taxi per raggiungere la destinazione …
dicono che la morte non perdona, ma non lo fa’ neanche la vita stessa
allora perché continuare ad incolpare l’unico dono che noi abbiamo??
A volte, sai, mi ricordo i sogni che facevo da bambina, anche se sembrano lontani
e so’ di aver desiderato almeno per una volta di poter cambiare tutto il destino dell’umanità’.
Non è facile cambiare ciò che ha già un percorso ben stabilito,
ma so’ che lo sai anche tu, amico mio …
Vedo in te un tesoro, una via d’uscita, una porta su cui posso entrare ed uscire ogni volta che voglio stare lontana dal mondo …
Qui, nel tuo universo tutto è diverso, perfino la luce brilla di più e nelle tue braccia mi addormento come facevo da bambina, sai …
non potrei stare senza di te, neanche volendo, riuscirei a toglierti dalla mia mente,
ormai sei inchiodato nel mio animo e niente porterà via da me il tuo sentimento;
dicono che l’amore non ha età … e questo è vero;
che potresti scalare la montagna più alta del mondo senza paura
che un angelo vive solo se resta lì in cielo, la terra per lui è inferno …
dicono che un bambino piange per nulla e trova la gioia anche nelle piccole cose,
così come fa anche un vecchio.
… che una goccia d’acqua basta nel deserto per annaffiare tutte le 1000 piante che stanno per morire,
… mi rendo quindi conto che la vita è contraddittoria, che potresti fare in un solo attimo tutto ciò che non hai fatto in una vita intera,
che potresti innamorarti solo guardando un sorriso; che potresti affidare il tuo cuore a chi non conosci senza fare domande,
senza pensare al passato, al futuro, ma solo al presente;
… che anche un elefante ha bisogno di un topolino, a volte, cosi come il re ha bisogno di una regina,
..che la vita non è solo un gioco in cui giri la ruota migliaia di volte, ma che conta solo il tempo, le ore che scorrono senza tornare più …
mi rendo conto della diversità delle cose, delle persone …ferma per un attimo in mezzo a tutta questa follia mi chiedo io come sono;
sono un brigante che ha bisogno di una formica per proseguire il suo destino?
..sono la regina in cerca del re per proteggere le mie debolezze?
mi chiedo, mentre la vita passa vicino chi sono e cosa sto’ cercando …
ho mille domande senza risposta, mille paure, mille pensieri, ed ogni volta che mi ritrovo davanti ad un bivio cerco te …
cerco te, che mi fai sentire il brigante, nonostante a volte sono solo una formica;
cerco te, che mi fai sentire una regina, nonostante non porto la corona;
cerco te, che mi fai ridere anche quando nel mio cuore il sole svanisce completamente;
cerco te, che mi dai la forza di andare avanti, piangendo insieme a me ed asciugando le mie lacrime;
te, che a volte ti fermi insieme a me in mezzo alla follia, rischiando di sembrare pazzo come il mondo intero, pur di avere un mio sorriso;
te, che regali le rose che non muoiono mai, le rose dell'amore che crescono nel giardino del tuo cuore;
ti cerco, ti cerco disperatamente ogni volta che voglio stare sotto le ali di un angelo custode, perche tu mi proteggi;…
ed hanno ragione … la vita, come la morte, non vale nulla se non c’e l’amore …
ed io tutta la mia vita la devo a te …



Ancora mi sollevo

Puoi svalutarmi nella storia
Con le tue amare, contorte bugie;
Puoi schiacciarmi a fondo nello sporco
Ma ancora, come la polvere, mi solleverò
La mia presunzione ti infastidisce?
Perché sei così coperto di oscurità?
Perché io cammino come se avessi pozzi di petrolio
Che pompano nel mio soggiorno
Proprio come le lune e come i soli,
Con la certezza delle maree,
Proprio come le speranze che si librano alte,
Ancora mi solleverò
Volevi vedermi distrutta?
Testa china ed occhi bassi?
Con le spalle che cadono come lacrime,
Indebolita dai miei pianti di dolore?
La mia arroganza ti offende?
Non prenderla troppo male
Perché io rido come se avessi miniere d’oro
Scavate nel mio giardino
Puoi spararmi con le tue parole,
Puoi tagliarmi coi tuoi occhi,
Puoi uccidermi con il tuo odio,
Ma ancora, come l’aria, mi solleverò.
La mia sensualità ti disturba?
Ti giunge come una sorpresa
Che io balli come se avessi diamanti
Al congiungersi delle mie cosce?
Fuori dalle capanne della vergogna della storia
Io mi sollevo
In alto, da un passato che ha radici nel dolore
Io mi sollevo
Io sono un oceano nero, agitato ed ampio,
Sgorgando e crescendo io genero  nella marea.
Lasciando dietro notti di terrore e paura
Io mi sollevo
In un nuovo giorno che è meravigliosamente limpido
Io mi sollevo
Portando i doni giunti dai miei antenati,
Io sono il sogno e la speranza dello schiavo.
Io mi sollevo
Io mi sollevo
Io mi sollevo

Still I Rise – da  “And Still I Rise”








Sereno:
bosco di Coupon, Luglio 1918
di Giuseppe Ungaretti

“Dopo tanta


nebbia
a una
a una
si svelano
le stelle

Respiro
il fresco
che mi lascia
il colore del cielo

Mi riconosco
immagine
passeggera

Persa in un giro
Immortale”



Canto XVII
di Federico Garcia Lorca

Vorrei sedermi vicino a te in silenzio,
ma non ne ho il coraggio: temo che


il mio cuore mi salga alle labbra.
Ecco perché parlo stupidamente e nascondo
il mio cuore dietro le parole.
Tratto crudelmente il mio dolore per paura
che tu faccia lo stesso.

Questa poesia racchiude i dubbi, le paure, la trepidazione di chi è preda dell’amore, sentimento totalizzante che rende fragili e capaci di compiere azioni stupide generate dall’ansia di piacere a chi si ama. La sua tragica morte in evidente contrasto con l’amore per la vita, la bellezza e la poesia che per tutta l’esistenza lo accompagnarono, ha contribuito a renderlo immortale.


"Ho imparato che qualsiasi cosa accada, o per quanto l’oggi sembri insopportabilmente brutto, la vita va sempre avanti e il domani sarà migliore.
Ho imparato che si può capire molto di una persona dalla maniera in cui affronta queste tre cose: una giornata piovosa, la perdita del bagaglio, l’intrico delle luci dell’albero di Natale.
Ho imparato, indipendentemente dal rapporto che abbiamo coi nostri genitori, che ci manche

ranno quando saranno usciti dalla nostra vita.
Ho imparato che il semplice sopravvivere è diverso da vivere.
Ho imparato che la vita qualche volta consente una seconda chance.
Ho imparato che non si può affrontare la vita con i guantoni da baseball su entrambe le mani:si ha sempre bisogno di gettare qualcosa dietro le spalle.
Ho imparato che ogni volta che prendo una decisione col cuore, generalmente faccio la scelta giusta.
Ho imparato che anche quando ho delle sofferenze non devo essere una sofferenza.
Ho imparato che ogni giorno si dovrebbe uscire ed avere contatti con qualcuno. Le persone gradiscono molto un abbraccio, o anche semplicemente una pacca sulle spalle.
Ho imparato che ho ancora molto da imparare.
Ho imparato che le persone dimenticheranno quanto hai detto, dimenticheranno quanto hai fatto, ma non dimenticheranno mai come le hai fatte sentire."



Roberto Benigni

La poesia ci aiuta a compiere un'esperienza irripetibile di libertà, è finzione e ritmo, ma ci aiuta a intraprendere un grande viaggio alla ricerca di uno sguardo. Quello sguardo che solo le donne posseggono e che ci introduce nel punto più segreto del mondo.








..°° SE HAI VOGLIO DI CHIUDERE GLI OCCHI PER NON VEDERE LA SOLITUDINE IN TE..APRILI..VEDRAI ME °



..°° SE HAI VOGLIO DI CHIUDERE GLI OCCHI PER NON VEDERE LA SOLITUDINE IN TE..APRILI..VEDRAI ME °

..°° SE HAI VOGLIO DI CHIUDERE GLI OCCHI PER NON VEDERE LA SOLITUDINE IN TE..APRILI..VEDRAI ME °


MJBirthday Tribute Aug 29th  Mesereau, Kerry...


http://www.blogtalkradio.com/jordan-king


http://www.blogtalkradio.com/jordan-king/2014/08/30/mjbirthday-tribute-aug-29th-mesereau-kerry-andersonmike-garcia-aphrodite-jone





Il successo è potersi coricare ogni sera con l'anima in pace.

(P. Coelho)







.....che cosa è la fanciulezza.. per me è poter cantar maggio in una sera afosa di giugno abbracciata a mille lucciole sfavillanti che mi rincorrono e si rincorrono senza mai farsi prendere.. lucciole ..luci sfavillanti fra messi di grano... è salire sul ciliegio..fino alla cima dove quel ramo carico di frutti rossi sembra dire..."vieni a prendermi..solo tu lo puoi fare".. è correre a perdifiato perchè l'orologio ha scandito da un pezzo l'ora del ritorno e se faccio tardi ...torno ad essere cenerentola anche se sono solo le sei del meriggio... è rifugiarsi in quell'angolino quasi buio ma tutto mio dove i sogni hanno il profumo del pane fresco e l'odore della marmellata di more in quel tempo di vacanza e che nonna mi faceva trovare prima dell'alba... è rimanere ad ascoltare i battiti del cuore, un cuore soffocato da poco amore... ed è il risvegliarsi riscaldata da quel raggio di sole illuminando la perlacea bellezza di una mia lacrima discesa sulla guancia arrossata... allora che cosa è la fanciulezza se non la voglia di poter volare acnhe senza ali! Antonella Mei 1974 ..è una mia poesia scritta tanti anni fà....ve la dedico con amore





Are You Listening ?


Who am I?
Who are you?
Where did we come from?
Where are we going?
Whats it all about?


Do you have the answers?
Immortalitys my game
From Bliss I came
In Bliss I am sustained
To Bliss I return
If you dont know it now
Its a shame
Are you listening?


This body of mine
Is a flux of energy
In the river of time
Eons pass, ages come and go
I appear and disappear
Playing hide-and-seek
In the twinkling of an eye


I am the particle
I am the wave
Whirling at lightning speed
I am the fluctuation
That takes the lead
I am the Prince
I am the Knave
I am the doing
That is the deed
I am the galaxy, the void of space
In the Milky Way
I am the craze


I am the thinker, the thinking, the thought
I am the seeker, the seeking, the sought
I am the dewdrop, the sunshine, the storm
I am the phenomenon, the field, the form
I am the desert, the ocean, the sky
I am the Primeval Self
In you and I


Pure unbounded consciousness
Truth, existence, Bliss am I
In infinite expressions I come and go
Playing hide-and-seek
In the twinkling of an eye
But immortalitys my game


Eons pass
Deep inside
I remain
Ever the same
From Bliss I came
In Bliss I am sustained


Join me in my dance
Please join me now
If you forget yourself
Youll never know how
This game is played


In the ocean bed of Eternity
Stop this agony of wishing
Play it out
Dont think, dont hesitate
Curving back within yourself
Just create just create


Immortality’s my game
From Bliss I came
In Bliss Im sustained
To Bliss I return
If you dont know it now
Its a shame
Are you listening?



Un sorso di vita

di Emily Dickinson

Presi un sorso di vita

Vi dirò quanto l'ho pagato

Esattamente un'esistenza

Il prezzo di mercato, dicevano.

Mi pesarono, granello per granello

Bilanciarono fibra con fibra,

Poi mi porsero il valore del mio essere

Un singolo grammo di cielo!





Leggi, sono questi i nomi delle cose che lasciasti..
di Maria do Rosario Pedreira

Leggi, sono questi i nomi delle cose che
lasciasti – me, libri, il tuo profumo
sparso per la stanza; sogni una metà e dolori il doppio,
baci per tutto il corpo come tagli profondi
che non si rimargineranno mai; e libri, nostalgia,
la chiave di una casa che non è mai stata la
nostra, una vestaglia di flanella blu che
indosso, quando faccio questo elenco:

libri, risa che non riesco a mettere in ordine,
e rabbia – un vaso di orchidee che
amavi tanto senza che io sapessi perché e
che forse per questo non tornai ad innaffiare; e
libri, il letto disfatto per tanti giorni,

una lettera sul tuo cuscino e tanta
afflizione, tanta solitudine; e in un cassetto
due biglietti per un film d'amore che
non hai visto con me, e altri libri, e anche
una camicia sbiadita con la quale dormo
di notte per stare più vicino a te;

e, da tutte le parti, libri, tanti libri, tante
parole che mai mi hai detto prima della
lettera che scrivesti quella mattina, e io,
io che ancora credo che tornerai, che
ritorni, sia pure solo per i tuoi libri

???

Lê, são estes os nomes das coisas que
deixaste – eu, livros, o teu perfume
espalhado pelo quarto; sonhos pela
metade e dor em dobro, beijos por
todo o corpo como cortes profundos
que nunca vão sarar; e livros, saudade,
a chave de uma casa que nunca foi a
nossa, um roupão de flanela azul que
tenho vestido enquanto faço esta lista:

livros, risos que não consigo arrumar,
e raiva – um vaso de orquídeas que
amavas tanto sem eu saber porquê e
que talvez por isso não voltei a regar; e
livros, a cama desfeita por tantos dias,
uma carta sobre a tua almofada e tanto
desgosto, tanta solidão; e numa gaveta
dois bilhetes para um filme de amor que
não viste comigo, e mais livros, e também
uma camisa desbotada com que durmo
de noite para estar mais perto de ti; e, por

todo o lado, livros, tantos livros, tantas
palavras que nunca me disseste antes da
carta que escreveste nessa manhã, e eu,
eu que ainda acredito que vais voltar, que
voltas, mesmo que seja só pelos teus livros.





Are You Listening ? Who am I? Who are you? Where did we come from? Where are we going? Whats it all about? Do you have the answers? Immortalitys my game From Bliss I came In Bliss I am sustained To Bliss I return If you dont know it now Its a shame Are you listening? This body of mine Is a flux of energy In the river of time Eons pass, ages come and go I appear and disappear Playing hide-and-seek In the twinkling of an eye I am the particle I am the wave Whirling at lightning speed I am the fluctuation That takes the lead I am the Prince I am the Knave I am the doing That is the deed I am the galaxy, the void of space In the Milky Way I am the craze I am the thinker, the thinking, the thought I am the seeker, the seeking, the sought I am the dewdrop, the sunshine, the storm I am the phenomenon, the field, the form I am the desert, the ocean, the sky I am the Primeval Self In you and I Pure unbounded consciousness Truth, existence, Bliss am I In infinite expressions I come and go Playing hide-and-seek In the twinkling of an eye But immortalitys my game Eons pass Deep inside I remain Ever the same From Bliss I came In Bliss I am sustained Join me in my dance Please join me now If you forget yourself Youll never know how This game is played In the ocean bed of Eternity Stop this agony of wishing Play it out Dont think, dont hesitate Curving back within yourself Just create just create Immortality’s my game From Bliss I came In Bliss Im sustained To Bliss I return If you dont know it now Its a shame Are you listening?





http://youtu.be/a3Gi-FZ-keI Celine: Quanta gente dovrà morire, prima di prendere una posizione? Billy Gillman: Quanti bambini dovranno piangere, prima di fare tutto quello che possiamo? Reba McEntire: Se donare il tuo amore è tutto ciò che puoi dare Nick Carter: Per aiutare qualcuno a vivere Ricky Martin: Quante volte voltiamo le nostre teste E pretendiamo di non vedere Mariah: Curando le ferite della nostra terra distrutta Noi siamo un'unica grande famiglia Donando le nostre preghiere Beyonce: E' qualcosa che sentirai Aiutando qualcuno a guarire Chorus: MJ: Cosa ho che posso dare? All: Cosa ho che posso dare? (Dimmelo) (Tell me) MJ: Cosa ho che posso dare? Justin: (Sì, sì, uh, uh) All: Per amarti e insegnarti Per stringerti e aver bisogno di te Cosa posso dare di più? Ora piuttosto mettiamo da parte le nostre paure e aiutiamo e facciamo un patto Gloria Estefan: Mostriamogli l'amore che c'è nei nostri cuori, permettici di restituire la salvezza Luther Vandross: Solo donando il tuo amore hai il potere di curare Usher: Perciò doniamo tutti Chorus: All: Cosa ho che posso dare? Luther Vandross: (Non è permesso dare giusto un pò) All: Cosa ho che posso dare? Luther Vandross: (Tutti dovrebbero essere una parte di esso) All: Per amarti e insegnarti Per stringerti e aver bisogno di te Cosa posso dare di più? MJ: Dì le parole Mi metterò da parte per te Celine: Basta chiamare il mio nome Sono tuo amico MJ: Vedi, perchè poi continuano ad insegnarci Tale odio e crudeltà? Dovremmo smetterla e smetterla ancora All: Cosa ho che posso dare di più? MJ: (Dovremmo smetterla e smetterla ancora!) All: Cosa ho che posso dare? MJ: (Oh mio Dio, oh mio Dio) Boyz II Men: (Oh mio Signore) All: Vedi, per amarti e insegnarti Per stringerti e aver bisogno di te Cosa posso dare di più? All: Cosa ho che posso dare? Mariah: Aahh... All: Cosa ho che posso dare? MJ: (Dare a te , dare a te) All: Vedi, per amarti e insegnarti Per stringerti e aver bisogno di te Cosa posso dare di più? All: Cosa ho che posso dare Celine: (Cosa posso dare di più?) (What More Can I give?) All: Cosa ho che posso dare? What have I got that I can give? MJ: (Io voglio dartelo) All: Vedi, per amarti e insegnarti Per stringerti e aver bisogno di te Cosa posso dare di più? MJ: (Pensano che sia pazzo ma non lo sono!) 2nd Chorus: All: Cosa ho che posso dare? MJ: (Per darlo a te) Mariah: Aahh.. MJ: (Vogliamo darlo a te!) All: Cosa ho che posso dare? Per stringerti e nasconderti (Oh, no, yeah, yeah, yeah) All: Per amarti e curarti Cosa posso dare di più? (Dammi, dammi più tempo) Cosa ho che posso dare? Gloria Estefan: (Cosa ho, cosa ho) (Dì le tue preghiere) Cosa ho che posso dare? (Dimostra al mondo quanto te ne importa) Per amarti e insegnarti Celine: (Per amarti, insegnarti) Per stringerti e aver bisogno di te Celine: (Per stringerti e aver bisogno di te) (Cosa di più?) Cosa posso dare di più? All: Cosa ho che posso dare? 3LW: (Cosa posso dare? Dimmi cosa posso darti) All: Cosa ho che posso dare? Per stringerti e nasconderti Per amarti e curarti Cosa posso dare di più?


Sereno: bosco di Coupon, Luglio 1918 di Giuseppe Ungaretti “Dopo tanta nebbia a una a una si svelano le stelle Respiro il fresco che mi lascia il colore del cielo Mi riconosco immagine passeggera Persa in un giro Immortale”


antonella Mei 1999 ...dal mio diario.."lettere a Michael" ..ciao anima mia..posso raccontarti una favola? ...amo legggere mille poesie ...amo scrivere mille poesie ...amo raccontare mille poesie ...amo ascoltare mille poesie ...ma amo soprattutto vivere mille poesie..e una , unica e speciale sola favola..quella della vita... Antonella Mei.... 1999..dal mio diario..lettere a Michael..

antonella Mei 1999 ...dal mio diario.."lettere a Michael" ..ciao anima mia..posso raccontarti una favola? ...amo legggere mille poesie ...amo scrivere mille poesie ...amo raccontare mille poesie ...amo ascoltare mille poesie ...ma amo soprattutto vivere mille poesie..e una , unica e speciale sola favola..quella della vita... Antonella Mei.... 1999..dal mio diario..lettere a Michael..






Un sorso di vita di Emily Dickinson Presi un sorso di vita Vi dirò quanto l'ho pagato Esattamente un'esistenza Il prezzo di mercato, dicevano. Mi pesarono, granello per granello Bilanciarono fibra con fibra, Poi mi porsero il valore del mio essere Un singolo grammo di cielo!


Leggi, sono questi i nomi delle cose che lasciasti.. di Maria do Rosario Pedreira Leggi, sono questi i nomi delle cose che lasciasti – me, libri, il tuo profumo sparso per la stanza; sogni una metà e dolori il doppio, baci per tutto il corpo come tagli profondi che non si rimargineranno mai; e libri, nostalgia, la chiave di una casa che non è mai stata la nostra, una vestaglia di flanella blu che indosso, quando faccio questo elenco: libri, risa che non riesco a mettere in ordine, e rabbia – un vaso di orchidee che amavi tanto senza che io sapessi perché e che forse per questo non tornai ad innaffiare; e libri, il letto disfatto per tanti giorni, una lettera sul tuo cuscino e tanta afflizione, tanta solitudine; e in un cassetto due biglietti per un film d'amore che non hai visto con me, e altri libri, e anche una camicia sbiadita con la quale dormo di notte per stare più vicino a te; e, da tutte le parti, libri, tanti libri, tante parole che mai mi hai detto prima della lettera che scrivesti quella mattina, e io, io che ancora credo che tornerai, che ritorni, sia pure solo per i tuoi libri ??? Lê, são estes os nomes das coisas que deixaste – eu, livros, o teu perfume espalhado pelo quarto; sonhos pela metade e dor em dobro, beijos por todo o corpo como cortes profundos que nunca vão sarar; e livros, saudade, a chave de uma casa que nunca foi a nossa, um roupão de flanela azul que tenho vestido enquanto faço esta lista: livros, risos que não consigo arrumar, e raiva – um vaso de orquídeas que amavas tanto sem eu saber porquê e que talvez por isso não voltei a regar; e livros, a cama desfeita por tantos dias, uma carta sobre a tua almofada e tanto desgosto, tanta solidão; e numa gaveta dois bilhetes para um filme de amor que não viste comigo, e mais livros, e também uma camisa desbotada com que durmo de noite para estar mais perto de ti; e, por todo o lado, livros, tantos livros, tantas palavras que nunca me disseste antes da carta que escreveste nessa manhã, e eu, eu que ainda acredito que vais voltar, que voltas, mesmo que seja só pelos teus livros.


Canto XVII di Federico Garcia Lorca Vorrei sedermi vicino a te in silenzio, ma non ne ho il coraggio: temo che il mio cuore mi salga alle labbra. Ecco perché parlo stupidamente e nascondo il mio cuore dietro le parole. Tratto crudelmente il mio dolore per paura che tu faccia lo stesso. Questa poesia racchiude i dubbi, le paure, la trepidazione di chi è preda dell’amore, sentimento totalizzante che rende fragili e capaci di compiere azioni stupide generate dall’ansia di piacere a chi si ama. La sua tragica morte in evidente contrasto con l’amore per la vita, la bellezza e la poesia che per tutta l’esistenza lo accompagnarono, ha contribuito a renderlo immortale.


-----------------------

Grazie mille a Laura Messina per la traduzione! ''Bozza manoscritta da Michael Jackson per un video che stava facendo con il suo videografo personale Steven Howell nei primi anni '80. Jackson scrive: "Il sole sta tramontando e devo vedere il tramonto da un punto alto, perciò mi precipito sul tetto e mio Dio, divento commosso dalla bellezza di un tramonto. Mostra la verità della sua bellezza sulla mia espressione come mi ispira nella verità. Soffia il vento sulla camicia e i miei capelli. Diverse location di tramonto". Secondo foglio: ""Parla di me, dei miei sogni e di quello che voglio fare. Mostrami mentre mi preparo a ballare con il guanto e il cappello, e i passi veloci. Riprese magiche come un film di Fosse. La loro notte, cade la magia della notte ormai. Il film deve essere troppo bello per essere vero, come una favola. Qualcosa che venga fuori da un libro di racconti. La chiave è ottenere e fare esattamente quello che vedo nella mia testa".


 




Nessun commento:

Posta un commento

79.ROBERT PLANT LA Più GRANDE VOCE DEL ROCK E NON SOLO..(.INTERVISTE ..FOTO.. e CITAZIONI VARIE anni 70 80 90 anni 2000.

  Robert Plant si racconta dal backstage della Royal Albert Hall: “Con i Led Zeppelin un’esperienza mistica e non solo hard rock”.. https://...