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"Grazie. Grazie mille ta. Beh, prima di andare avanti, penso sia giusto dire che è ah, è piuttosto bello essere di nuovo di nuovo in queste parti del bosco. È passato molto tempo. Potrebbe interessarti anche sapere che siamo stati i primi ah, rock and roll band a suonare in questo posto, ed è stato allora che la maggior parte di voi era nelle culle, nelle carrozzine e cose del genere. Potrebbe anche essere una buona idea se non lo facessi spingi così tanto perché qualcuno potrebbe farsi un po' male, ok? E senza più sproloqui, questo è uno dell'ultimo album. Si chiama In The Evening." 30 giugno 1980 - Francoforte
Robert Plant's Plantations: We Were The First Rock & Roll Band Ever To Play In This Place
Led Zeppelin live in Frankfurt - 30th June 1980
Train Kept A Rollin
03:43 Nobody's Fault But Mine
09:45 Black Dog
16:10 In The Evening
24:49 The Rain Song
33:11 Hot Dog
37:11 All My Love
43:32 Trampled Underfoot
52:27 Since I'vee Been Loving You
01:03:32 Achilles Last Stand
01:14:58 White Summer
01:19:20 Page Speak to Audience
01:19:24 Black Mountain Side
01:21:11 Kashmir
01:32:06 Stairway
01:45:24 Rock And Roll
01:50:20 Money
01:55:39 Whole Lotta Love
Phil Carson si unisce al gruppo sul palco suonando il basso in "Money".
-------------
Il nastro inizia con un breve soundcheck prima che Train Kept a Rollin' esploda fuori dal cancello. La band suona con rinnovato fervore mentre martellano il feroce attacco. Page sfolgora attraverso un assolo di chitarra abrasivo durante Nobody's Fault But Mine . Plant affoga la sua voce roca in un mare di eco durante un Black Dog devastante e pesante . Alla fine della canzone, dice alla folla "è piuttosto bello essere di nuovo di nuovo in queste parti del bosco, è passato molto tempo", aggiungendo "siamo stati la prima band rock n' roll a suonare in questo posto ... quando la maggior parte di voi era nelle culle, nelle carrozzine e roba simile". La band sbaglia leggermente nel mezzo di In the Evening , rimettendosi rapidamente in carreggiata. viene presentato come "una canzone attribuita ad alcuni... eventi extra-gruppo".
La band polverizza la folla con un brutale Trampled Underfoot . Plant abbaia in modo aggressivo mentre Page stritola freneticamente gli assoli di chitarra feroci. Alla fine della canzone, Plant tenta di calmare la folla turbolenta, avvertendo "qualcuno si farà un po' male, quindi stai... fermo". La band è in fiamme durante un eccezionale Since I've Been Loving You . Le dita di Page sono come lame di rasoio mentre strappa un assolo di chitarra carico di emozioni. Plant scandisce ogni verso come se fosse l'ultimo mentre la canzone raggiunge il suo climax drammatico. Una performance incredibilmente potente, una delle migliori della memoria recente. Achilles Last Stand è un'epopea fragorosa, nonostante alcune manovre appiccicose di Page nel mezzo della canzone. Presenta la piantaWhite Summer/Black Mountain Side come "un piccolo pezzo da virtuoso". Sfortunatamente, la folla impaziente costringe Page a smettere di suonare appena prima di Black Mountain Side , dicendo "Non riesco a sentirmi suonare per il rumore quaggiù ... dacci una possibilità, ragazzi".
La pianta offre prestazioni potenti durante un eccellente Kashmir . Alla fine della canzone, dice alla folla "a volte ci sorprendiamo a vicenda". Si può sentire la pagina dire "pensi che potresti essere in grado di tacere per questo?" prima della scala per il paradiso . Le sue dita si impigliano nelle corde durante un assolo di chitarra piuttosto noioso e privo di ispirazione. Rock and Roll è una devastante esplosione di energia. La più grande sorpresa della serata è l'introduzione da parte di Plant del dirigente della Atlantic Records Phil Carson, che si unisce alla band al basso per un'interpretazione brutalmente pesante di Money , la sua prima apparizione dal 19/06/1972 . Plant spinge la sua voce al limite mentre loro sbuffano attraverso il ritmo schiacciante.Whole Lotta Love è eccezionale. Page è assolutamente infuocato durante la tumultuosa sezione di Boogie Chillen , seguita da un'interpretazione improvvisata dello Speciale di Francoforte di Elvis Presley . Un finale esplosivo per una performance incredibile. La band è finalmente riuscita a riconquistare parte del loro antico splendore, anche se solo per una notte.
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Nel 1980, il manager dei Led Zeppelin, Peter Grant, annuncia la quarta tournèe europea del complesso , dopo sette lunghi anni di assenza dal vecchio continente. Nelle intenzioni della band, il tour europeo (quindici date, due delle quali cancellate, sparse tra, Germania, Belgio, Austria, Olanda e Svizzera), è una sorta di riscaldamento, in vista di un imminente ritorno degli Zeppelin, sul suolo nordamericano. La storia, come oramai risaputo, non andrà così e quel breve giro di concerti, diverrà l'epitaffio del glorioso quartetto inglese.
I numerosi problemi che attanagliano i musicisti (Jimmy Page, completamente travolto dall'eroina; Robert Plant, sfiancato dalle tragedie che negli ultimi cinque anni, hanno colpito lui e la sua famiglia, sempre più demotivato nel suo ruolo di "vichingo del rock"; John Bonham, intrappolato in una spirale di alcol e antidepressivi, che ne decreteranno la sua fine), si trascinano durante la maggior parte di questi concerti (spesso mediocri sul piano tecnico/musicale), altalenando, grandi performance ad esibizioni sotto tono. Naturalmente esistono delle eccezioni.
"FRANKFURT SPECIAL", documenta (su doppio compact disc) uno dei rari magici concerti provenienti da quel travagliato tour, per l'esattezza alla Festhalle di Francoforte, il 30 Giugno 1980. Ad un solo giorno, dall'altrettanto formidabile esibizione di Zurigo, la band replica con uno spettacolo da brividi; musica nervosa, potente, talvolta impeccabile.
Train Kept A Rollin' (un classico dei Yardbirds e primi Zeppelin), Nobody's Fault But Mine e Black Dog (presentata al pubblico, come consuetudine in questo tour, da un Page quasi sfacciato), sono dei veri fulmini, dominati dalla chitarra distorta di Jimmy e dalla graffiante voce (in grande forma!) di Robert, così come la "schiacciante" versione di Trampled Underfoot, quasi a voler ribadire la potenza del dirigibile. Sono presenti anche momenti meno "agitati", l'eterea Rain Song (eseguita con un sintetizzatore al posto del vecchio mellotron), il pop sapientemente controllato di All My Love (new entry nella loro scaletta), resa bene, nonostante possa sembrare leggermente fuori luogo. Al contrario, una fumosa versione di Since I'Ve Been Loving You, non più dominata dalla chitarra di Jimmy, ma dal pianoforte a coda di John Paul Jones (forse l'unico a non avere risentito degli anni in tour e delle conseguenze di quel pericoloso stile di vita), si inserisce perfettamente in mezzo a quel sound selvaggio. Tanta magnificenza, lascia spazio a deliberate cadute di stile, magari non In The Evening, ma piutossto il country/rock di Hot Dog (comunque superiore alla versione presente su IN THROUGH THE OUT DOOR) e il noioso medley, White Summer/Black Mountain Side (tanto da far insorgere il pubblico contro il chitarrista).
All'opposto sono chiaramente "giganti", come Achilles Last Stand, leggermente semplificata nella sua base ritmica, ma altrettanto riuscita, così come la monumentale Kashmir, superiore alle versioni on stage del 1975 -1977, e dal classico di sempre - Stairway To Heaven. L'interpretazione del pezzo da parte del complesso, è finalmente degno dei tempi migliori, Robert è convincente e grintoso nella parte finale, mentre Jimmy la fa da padrone, con un assolo lungo e improvvisato, che ricorda certi passaggi dal tour USA del 1977.
A rendere notevolmente magico questo show, sono i bis concessi dal gruppo al suo pubblico. Rock And Roll, ricorda la potente versione suonata a Knebworth il 4 Agosto 1979, anche in questo caso, la voce di Robert è davvero dura. Per il secondo bis, il cantante, invita sul palco Phil Carson, un dirigente dell'Atlantic, che si unisce alla band al basso, mentre Jones passa al piano, per eseguire una irriconoscibile versione di Money (quella reinterpretata dai Beatles sul loro secondo LP), senza i consueti cori del pezzo, ma altrettanto scatenata.
In chiusura l'ultimo regalo della band al suo pubblico tedesco, una martellante versione di Whole Lotta Love, contenente un lungo medley su Boogie Woogie e per la prima volta, "Frankfurt Special" (da qui il titolo del doppio CD) dal repertorio di Elvis. La band, dimostra una forza degna dei vecchi tempi, in certi passaggi, pare riascoltare le versioni live del 1971-1973, quando i Led Zeppelin erano in pieno splendore.
Whole Lotta love, conclude questo interessantissimo bootleg (registrato con un audio superbo e altrettanto ben confezionato), che offre al vasto pubblico del dirigibile, una faccia poco nota dei suoi paladini. Non sono più il quartetto perfetto di una volta, quelli della Royal Halbert Hall, delle BBC SESSIONS (1969 -1971), dei concerti americani di HOW THE WEST WAS WON (1972), e proprio per questo è interessante ascoltare una band, che nonostante tante (troppe) vicissitudini, riesce ad offire, senza grandi fuochi d'artificio, un spettacolo, potente, duro ... magico.
----------------------------------------
0:00 Intro
1:26 The Song Remains the Same
6:51 The Rover/Sick Again
13:58 Nobody's Fault But Mine
21:19 In My Time of Dying (cut)
41:40 No Quarter (cut)
1:08:02 Ten Years Gone
1:18:04 The Battle of Evermore
1:24:31 Going to California
1:29:52 Black Country Woman
1:31:35 Bron-Y-Aur Stomp
1:37:39 White Summer/Black Mountain Side
1:44:36 Kashmir
1:54:34 Over The Top (cut)
2:08:48 Guitar Solo
2:19:33 Achilles Last Stand
2:30:05 Stairway to Heaven
2:45:36 Rock and Roll
2:52:25 Trampled Underfoot
Led Zeppelin - Live in Atlanta, GA (April 23rd, 1977)
0:00 Intro
1:26 The Song Remains the Same
6:51 The Rover/Sick Again
13:58 Nobody's Fault But Mine
21:19 In My Time of Dying (cut)
41:40 No Quarter (cut)
1:08:02 Ten Years Gone
1:18:04 The Battle of Evermore
1:24:31 Going to California
1:29:52 Black Country Woman
1:31:35 Bron-Y-Aur Stomp
1:37:39 White Summer/Black Mountain Side
1:44:36 Kashmir
1:54:34 Over The Top (cut)
2:08:48 Guitar Solo
2:19:33 Achilles Last Stand
2:30:05 Stairway to Heaven
2:45:36 Rock and Roll
2:52:25 Trampled Underfoot
Led Zeppelin - Live in Atlanta, GA (April 23rd, 1977)
0:00 Intro
1:26 The Song Remains the Same
6:51 The Rover/Sick Again
13:58 Nobody's Fault But Mine
21:19 In My Time of Dying (cut)
41:40 No Quarter (cut)
1:08:02 Ten Years Gone
1:18:04 The Battle of Evermore
1:24:31 Going to California
1:29:52 Black Country Woman
1:31:35 Bron-Y-Aur Stomp
1:37:39 White Summer/Black Mountain Side
1:44:36 Kashmir
1:54:34 Over The Top (cut)
2:08:48 Guitar Solo
2:19:33 Achilles Last Stand
2:30:05 Stairway to Heaven
2:45:36 Rock and Roll
2:52:25 Trampled Underfoot
Led Zeppelin - Live in Atlanta, GA (April 23rd, 1977)
0:00 Intro
1:26 The Song Remains the Same
6:51 The Rover/Sick Again
13:58 Nobody's Fault But Mine
21:19 In My Time of Dying (cut)
41:40 No Quarter (cut)
1:08:02 Ten Years Gone
1:18:04 The Battle of Evermore
1:24:31 Going to California
1:29:52 Black Country Woman
1:31:35 Bron-Y-Aur Stomp
1:37:39 White Summer/Black Mountain Side
1:44:36 Kashmir
1:54:34 Over The Top (cut)
2:08:48 Guitar Solo
2:19:33 Achilles Last Stand
2:30:05 Stairway to Heaven
2:45:36 Rock and Roll
2:52:25 Trampled Underfoot
Led Zeppelin - Live in Atlanta, GA (April 23rd, 1977)
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"Grazie. Grazie mille ta. Beh, prima di andare avanti, penso sia giusto dire che è ah, è piuttosto bello essere di nuovo di nuovo in queste parti del bosco. È passato molto tempo. Potrebbe interessarti anche sapere che siamo stati i primi ah, rock and roll band a suonare in questo posto, ed è stato allora che la maggior parte di voi era nelle culle, nelle carrozzine e cose del genere. Potrebbe anche essere una buona idea se non lo facessi spingi così tanto perché qualcuno potrebbe farsi un po' male, ok? E senza più sproloqui, questo è uno dell'ultimo album. Si chiama In The Evening." 30 giugno 1980 - Francoforte
https://youtu.be/D437BzU0-Dk
https://youtu.be/D437BzU0-Dk
Robert Plant's Plantations: We Were The First Rock & Roll Band Ever To Play In This Place
https://youtu.be/zwEpL2jxHkM
Led Zeppelin live in Frankfurt - 30th June 1980
Train Kept A Rollin
03:43 Nobody's Fault But Mine
09:45 Black Dog
16:10 In The Evening
24:49 The Rain Song
33:11 Hot Dog
37:11 All My Love
43:32 Trampled Underfoot
52:27 Since I'vee Been Loving You
01:03:32 Achilles Last Stand
01:14:58 White Summer
01:19:20 Page Speak to Audience
01:19:24 Black Mountain Side
01:21:11 Kashmir
01:32:06 Stairway
01:45:24 Rock And Roll
01:50:20 Money
01:55:39 Whole Lotta Love
Phil Carson si unisce al gruppo sul palco suonando il basso in "Money".
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Il nastro inizia con un breve soundcheck prima che Train Kept a Rollin' esploda fuori dal cancello. La band suona con rinnovato fervore mentre martellano il feroce attacco. Page sfolgora attraverso un assolo di chitarra abrasivo durante Nobody's Fault But Mine . Plant affoga la sua voce roca in un mare di eco durante un Black Dog devastante e pesante . Alla fine della canzone, dice alla folla "è piuttosto bello essere di nuovo di nuovo in queste parti del bosco, è passato molto tempo", aggiungendo "siamo stati la prima band rock n' roll a suonare in questo posto ... quando la maggior parte di voi era nelle culle, nelle carrozzine e roba simile". La band sbaglia leggermente nel mezzo di In the Evening , rimettendosi rapidamente in carreggiata. viene presentato come "una canzone attribuita ad alcuni... eventi extra-gruppo".
La band polverizza la folla con un brutale Trampled Underfoot . Plant abbaia in modo aggressivo mentre Page stritola freneticamente gli assoli di chitarra feroci. Alla fine della canzone, Plant tenta di calmare la folla turbolenta, avvertendo "qualcuno si farà un po' male, quindi stai... fermo". La band è in fiamme durante un eccezionale Since I've Been Loving You . Le dita di Page sono come lame di rasoio mentre strappa un assolo di chitarra carico di emozioni. Plant scandisce ogni verso come se fosse l'ultimo mentre la canzone raggiunge il suo climax drammatico. Una performance incredibilmente potente, una delle migliori della memoria recente. Achilles Last Stand è un'epopea fragorosa, nonostante alcune manovre appiccicose di Page nel mezzo della canzone. Presenta la piantaWhite Summer/Black Mountain Side come "un piccolo pezzo da virtuoso". Sfortunatamente, la folla impaziente costringe Page a smettere di suonare appena prima di Black Mountain Side , dicendo "Non riesco a sentirmi suonare per il rumore quaggiù ... dacci una possibilità, ragazzi".
La pianta offre prestazioni potenti durante un eccellente Kashmir . Alla fine della canzone, dice alla folla "a volte ci sorprendiamo a vicenda". Si può sentire la pagina dire "pensi che potresti essere in grado di tacere per questo?" prima della scala per il paradiso . Le sue dita si impigliano nelle corde durante un assolo di chitarra piuttosto noioso e privo di ispirazione. Rock and Roll è una devastante esplosione di energia. La più grande sorpresa della serata è l'introduzione da parte di Plant del dirigente della Atlantic Records Phil Carson, che si unisce alla band al basso per un'interpretazione brutalmente pesante di Money , la sua prima apparizione dal 19/06/1972 . Plant spinge la sua voce al limite mentre loro sbuffano attraverso il ritmo schiacciante.Whole Lotta Love è eccezionale. Page è assolutamente infuocato durante la tumultuosa sezione di Boogie Chillen , seguita da un'interpretazione improvvisata dello Speciale di Francoforte di Elvis Presley . Un finale esplosivo per una performance incredibile. La band è finalmente riuscita a riconquistare parte del loro antico splendore, anche se solo per una notte.
http://www.theyearofledzeppelin.com/.../day-261-6301980...
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https://www.debaser.it/led.../frankfurt-special/recensione
Nel 1980, il manager dei Led Zeppelin, Peter Grant, annuncia la quarta tournèe europea del complesso , dopo sette lunghi anni di assenza dal vecchio continente. Nelle intenzioni della band, il tour europeo (quindici date, due delle quali cancellate, sparse tra, Germania, Belgio, Austria, Olanda e Svizzera), è una sorta di riscaldamento, in vista di un imminente ritorno degli Zeppelin, sul suolo nordamericano. La storia, come oramai risaputo, non andrà così e quel breve giro di concerti, diverrà l'epitaffio del glorioso quartetto inglese.
I numerosi problemi che attanagliano i musicisti (Jimmy Page, completamente travolto dall'eroina; Robert Plant, sfiancato dalle tragedie che negli ultimi cinque anni, hanno colpito lui e la sua famiglia, sempre più demotivato nel suo ruolo di "vichingo del rock"; John Bonham, intrappolato in una spirale di alcol e antidepressivi, che ne decreteranno la sua fine), si trascinano durante la maggior parte di questi concerti (spesso mediocri sul piano tecnico/musicale), altalenando, grandi performance ad esibizioni sotto tono. Naturalmente esistono delle eccezioni.
"FRANKFURT SPECIAL", documenta (su doppio compact disc) uno dei rari magici concerti provenienti da quel travagliato tour, per l'esattezza alla Festhalle di Francoforte, il 30 Giugno 1980. Ad un solo giorno, dall'altrettanto formidabile esibizione di Zurigo, la band replica con uno spettacolo da brividi; musica nervosa, potente, talvolta impeccabile.
Train Kept A Rollin' (un classico dei Yardbirds e primi Zeppelin), Nobody's Fault But Mine e Black Dog (presentata al pubblico, come consuetudine in questo tour, da un Page quasi sfacciato), sono dei veri fulmini, dominati dalla chitarra distorta di Jimmy e dalla graffiante voce (in grande forma!) di Robert, così come la "schiacciante" versione di Trampled Underfoot, quasi a voler ribadire la potenza del dirigibile. Sono presenti anche momenti meno "agitati", l'eterea Rain Song (eseguita con un sintetizzatore al posto del vecchio mellotron), il pop sapientemente controllato di All My Love (new entry nella loro scaletta), resa bene, nonostante possa sembrare leggermente fuori luogo. Al contrario, una fumosa versione di Since I'Ve Been Loving You, non più dominata dalla chitarra di Jimmy, ma dal pianoforte a coda di John Paul Jones (forse l'unico a non avere risentito degli anni in tour e delle conseguenze di quel pericoloso stile di vita), si inserisce perfettamente in mezzo a quel sound selvaggio. Tanta magnificenza, lascia spazio a deliberate cadute di stile, magari non In The Evening, ma piutossto il country/rock di Hot Dog (comunque superiore alla versione presente su IN THROUGH THE OUT DOOR) e il noioso medley, White Summer/Black Mountain Side (tanto da far insorgere il pubblico contro il chitarrista).
All'opposto sono chiaramente "giganti", come Achilles Last Stand, leggermente semplificata nella sua base ritmica, ma altrettanto riuscita, così come la monumentale Kashmir, superiore alle versioni on stage del 1975 -1977, e dal classico di sempre - Stairway To Heaven. L'interpretazione del pezzo da parte del complesso, è finalmente degno dei tempi migliori, Robert è convincente e grintoso nella parte finale, mentre Jimmy la fa da padrone, con un assolo lungo e improvvisato, che ricorda certi passaggi dal tour USA del 1977.
A rendere notevolmente magico questo show, sono i bis concessi dal gruppo al suo pubblico. Rock And Roll, ricorda la potente versione suonata a Knebworth il 4 Agosto 1979, anche in questo caso, la voce di Robert è davvero dura. Per il secondo bis, il cantante, invita sul palco Phil Carson, un dirigente dell'Atlantic, che si unisce alla band al basso, mentre Jones passa al piano, per eseguire una irriconoscibile versione di Money (quella reinterpretata dai Beatles sul loro secondo LP), senza i consueti cori del pezzo, ma altrettanto scatenata.
In chiusura l'ultimo regalo della band al suo pubblico tedesco, una martellante versione di Whole Lotta Love, contenente un lungo medley su Boogie Woogie e per la prima volta, "Frankfurt Special" (da qui il titolo del doppio CD) dal repertorio di Elvis. La band, dimostra una forza degna dei vecchi tempi, in certi passaggi, pare riascoltare le versioni live del 1971-1973, quando i Led Zeppelin erano in pieno splendore.
Whole Lotta love, conclude questo interessantissimo bootleg (registrato con un audio superbo e altrettanto ben confezionato), che offre al vasto pubblico del dirigibile, una faccia poco nota dei suoi paladini. Non sono più il quartetto perfetto di una volta, quelli della Royal Halbert Hall, delle BBC SESSIONS (1969 -1971), dei concerti americani di HOW THE WEST WAS WON (1972), e proprio per questo è interessante ascoltare una band, che nonostante tante (troppe) vicissitudini, riesce ad offire, senza grandi fuochi d'artificio, un spettacolo, potente, duro ... magico.
https://youtu.be/D437BzU0-Dk
https://youtu.be/D437BzU0-Dk
Robert Plant's Plantations: We Were The First Rock & Roll Band Ever To Play In This Place
https://youtu.be/zwEpL2jxHkM
Led Zeppelin live in Frankfurt - 30th June 1980
Train Kept A Rollin
03:43 Nobody's Fault But Mine
09:45 Black Dog
16:10 In The Evening
24:49 The Rain Song
33:11 Hot Dog
37:11 All My Love
43:32 Trampled Underfoot
52:27 Since I'vee Been Loving You
01:03:32 Achilles Last Stand
01:14:58 White Summer
01:19:20 Page Speak to Audience
01:19:24 Black Mountain Side
01:21:11 Kashmir
01:32:06 Stairway
01:45:24 Rock And Roll
01:50:20 Money
01:55:39 Whole Lotta Love
Phil Carson si unisce al gruppo sul palco suonando il basso in "Money".
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Il nastro inizia con un breve soundcheck prima che Train Kept a Rollin' esploda fuori dal cancello. La band suona con rinnovato fervore mentre martellano il feroce attacco. Page sfolgora attraverso un assolo di chitarra abrasivo durante Nobody's Fault But Mine . Plant affoga la sua voce roca in un mare di eco durante un Black Dog devastante e pesante . Alla fine della canzone, dice alla folla "è piuttosto bello essere di nuovo di nuovo in queste parti del bosco, è passato molto tempo", aggiungendo "siamo stati la prima band rock n' roll a suonare in questo posto ... quando la maggior parte di voi era nelle culle, nelle carrozzine e roba simile". La band sbaglia leggermente nel mezzo di In the Evening , rimettendosi rapidamente in carreggiata. viene presentato come "una canzone attribuita ad alcuni... eventi extra-gruppo".
La band polverizza la folla con un brutale Trampled Underfoot . Plant abbaia in modo aggressivo mentre Page stritola freneticamente gli assoli di chitarra feroci. Alla fine della canzone, Plant tenta di calmare la folla turbolenta, avvertendo "qualcuno si farà un po' male, quindi stai... fermo". La band è in fiamme durante un eccezionale Since I've Been Loving You . Le dita di Page sono come lame di rasoio mentre strappa un assolo di chitarra carico di emozioni. Plant scandisce ogni verso come se fosse l'ultimo mentre la canzone raggiunge il suo climax drammatico. Una performance incredibilmente potente, una delle migliori della memoria recente. Achilles Last Stand è un'epopea fragorosa, nonostante alcune manovre appiccicose di Page nel mezzo della canzone. Presenta la piantaWhite Summer/Black Mountain Side come "un piccolo pezzo da virtuoso". Sfortunatamente, la folla impaziente costringe Page a smettere di suonare appena prima di Black Mountain Side , dicendo "Non riesco a sentirmi suonare per il rumore quaggiù ... dacci una possibilità, ragazzi".
La pianta offre prestazioni potenti durante un eccellente Kashmir . Alla fine della canzone, dice alla folla "a volte ci sorprendiamo a vicenda". Si può sentire la pagina dire "pensi che potresti essere in grado di tacere per questo?" prima della scala per il paradiso . Le sue dita si impigliano nelle corde durante un assolo di chitarra piuttosto noioso e privo di ispirazione. Rock and Roll è una devastante esplosione di energia. La più grande sorpresa della serata è l'introduzione da parte di Plant del dirigente della Atlantic Records Phil Carson, che si unisce alla band al basso per un'interpretazione brutalmente pesante di Money , la sua prima apparizione dal 19/06/1972 . Plant spinge la sua voce al limite mentre loro sbuffano attraverso il ritmo schiacciante.Whole Lotta Love è eccezionale. Page è assolutamente infuocato durante la tumultuosa sezione di Boogie Chillen , seguita da un'interpretazione improvvisata dello Speciale di Francoforte di Elvis Presley . Un finale esplosivo per una performance incredibile. La band è finalmente riuscita a riconquistare parte del loro antico splendore, anche se solo per una notte.
http://www.theyearofledzeppelin.com/.../day-261-6301980...
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https://www.debaser.it/led.../frankfurt-special/recensione
Nel 1980, il manager dei Led Zeppelin, Peter Grant, annuncia la quarta tournèe europea del complesso , dopo sette lunghi anni di assenza dal vecchio continente. Nelle intenzioni della band, il tour europeo (quindici date, due delle quali cancellate, sparse tra, Germania, Belgio, Austria, Olanda e Svizzera), è una sorta di riscaldamento, in vista di un imminente ritorno degli Zeppelin, sul suolo nordamericano. La storia, come oramai risaputo, non andrà così e quel breve giro di concerti, diverrà l'epitaffio del glorioso quartetto inglese.
I numerosi problemi che attanagliano i musicisti (Jimmy Page, completamente travolto dall'eroina; Robert Plant, sfiancato dalle tragedie che negli ultimi cinque anni, hanno colpito lui e la sua famiglia, sempre più demotivato nel suo ruolo di "vichingo del rock"; John Bonham, intrappolato in una spirale di alcol e antidepressivi, che ne decreteranno la sua fine), si trascinano durante la maggior parte di questi concerti (spesso mediocri sul piano tecnico/musicale), altalenando, grandi performance ad esibizioni sotto tono. Naturalmente esistono delle eccezioni.
"FRANKFURT SPECIAL", documenta (su doppio compact disc) uno dei rari magici concerti provenienti da quel travagliato tour, per l'esattezza alla Festhalle di Francoforte, il 30 Giugno 1980. Ad un solo giorno, dall'altrettanto formidabile esibizione di Zurigo, la band replica con uno spettacolo da brividi; musica nervosa, potente, talvolta impeccabile.
Train Kept A Rollin' (un classico dei Yardbirds e primi Zeppelin), Nobody's Fault But Mine e Black Dog (presentata al pubblico, come consuetudine in questo tour, da un Page quasi sfacciato), sono dei veri fulmini, dominati dalla chitarra distorta di Jimmy e dalla graffiante voce (in grande forma!) di Robert, così come la "schiacciante" versione di Trampled Underfoot, quasi a voler ribadire la potenza del dirigibile. Sono presenti anche momenti meno "agitati", l'eterea Rain Song (eseguita con un sintetizzatore al posto del vecchio mellotron), il pop sapientemente controllato di All My Love (new entry nella loro scaletta), resa bene, nonostante possa sembrare leggermente fuori luogo. Al contrario, una fumosa versione di Since I'Ve Been Loving You, non più dominata dalla chitarra di Jimmy, ma dal pianoforte a coda di John Paul Jones (forse l'unico a non avere risentito degli anni in tour e delle conseguenze di quel pericoloso stile di vita), si inserisce perfettamente in mezzo a quel sound selvaggio. Tanta magnificenza, lascia spazio a deliberate cadute di stile, magari non In The Evening, ma piutossto il country/rock di Hot Dog (comunque superiore alla versione presente su IN THROUGH THE OUT DOOR) e il noioso medley, White Summer/Black Mountain Side (tanto da far insorgere il pubblico contro il chitarrista).
All'opposto sono chiaramente "giganti", come Achilles Last Stand, leggermente semplificata nella sua base ritmica, ma altrettanto riuscita, così come la monumentale Kashmir, superiore alle versioni on stage del 1975 -1977, e dal classico di sempre - Stairway To Heaven. L'interpretazione del pezzo da parte del complesso, è finalmente degno dei tempi migliori, Robert è convincente e grintoso nella parte finale, mentre Jimmy la fa da padrone, con un assolo lungo e improvvisato, che ricorda certi passaggi dal tour USA del 1977.
A rendere notevolmente magico questo show, sono i bis concessi dal gruppo al suo pubblico. Rock And Roll, ricorda la potente versione suonata a Knebworth il 4 Agosto 1979, anche in questo caso, la voce di Robert è davvero dura. Per il secondo bis, il cantante, invita sul palco Phil Carson, un dirigente dell'Atlantic, che si unisce alla band al basso, mentre Jones passa al piano, per eseguire una irriconoscibile versione di Money (quella reinterpretata dai Beatles sul loro secondo LP), senza i consueti cori del pezzo, ma altrettanto scatenata.
In chiusura l'ultimo regalo della band al suo pubblico tedesco, una martellante versione di Whole Lotta Love, contenente un lungo medley su Boogie Woogie e per la prima volta, "Frankfurt Special" (da qui il titolo del doppio CD) dal repertorio di Elvis. La band, dimostra una forza degna dei vecchi tempi, in certi passaggi, pare riascoltare le versioni live del 1971-1973, quando i Led Zeppelin erano in pieno splendore.
Whole Lotta love, conclude questo interessantissimo bootleg (registrato con un audio superbo e altrettanto ben confezionato), che offre al vasto pubblico del dirigibile, una faccia poco nota dei suoi paladini. Non sono più il quartetto perfetto di una volta, quelli della Royal Halbert Hall, delle BBC SESSIONS (1969 -1971), dei concerti americani di HOW THE WEST WAS WON (1972), e proprio per questo è interessante ascoltare una band, che nonostante tante (troppe) vicissitudini, riesce ad offire, senza grandi fuochi d'artificio, un spettacolo, potente, duro ... magico.
Led Zeppelin - Keith Moon On Stage (Los Angeles 1977) (Rare Film Series)
tre batteristi in una sera..
Bonzo..Pearcy e Keith
unica volta ..irripetibile
Quando Plant si è seduto alla batteria.
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"Uno, due. Buonasera. Uno, due. Un po' più alti. Tre quattro e via, e non abbiamo mai fatto queste cose prima."
25 luglio 1969 - Milwaukee, WI
Robert Plant's Plantations: Train Kept A' Rollin
0:00 Intro
0:48 Train Kept a Rollin'
3:39 I Can't Quit You Baby
10:14 Dazed and Confused
23:12 White Summer/Black Mountain Side
31:54 How Many More Times (cut)
48:35 Communication Breakdown
Estratto della rassegna stampa : "Pacific Gas and Electric" ha creato l'atmosfera per il coronamento della serata: i Led Zeppelin. Jimmy Page è corso in Babe I'm Gonna Leave You"(I Can't Quit You) e poi in uno abbagliante "Dazed and Confused". Il numero finale è stato di venti minuti "How Many More Times" e la conseguente tumultuosa ovazione a "Communication Breakdown". Era incredibile. Friday ha funzionato come un bell'orologio. [Minneapolis Flag / agosto 1969]
Le dita di Page sono un po' appiccicose durante I Can't Quit You Baby , ma riesce a strappare le note dalle corde. L'assolo di chitarra in Dazed and Confused è suonato alla velocità della luce, una corsa frenetica verso il traguardo. White Summer/Black Mountain Side presenta l'accompagnamento di Bonzo in congas. Il nastro viene tagliato tra le canzoni, forse perdendo parte del dialogo di Plant con la folla.
I gemiti di Plant sono ripresi dalle ritmiche raffiche di cannone di Page, Jones e Bonzo durante la prima strofa di How Many More Times . L'assolo di chitarra include una grande jam funky appena prima della sezione Bolero . C'è un taglio nel nastro dopo il pezzo "squeeze my lemon...", forse tagliando fuori una versione di Everybody Needs Somebody to Love a giudicare dalle improvvisazioni di Plant. Il taglio termina proprio quando Plant fa riferimento a I've Got You Under My Skin nella sezione "Ti ho messo nel mirino...". Il set si conclude con un veloce Communication Breakdown , che include un breve assolo di basso di Jones durante il breakdown.
Il nastro è chiaro e ben bilanciato, un bel documento di una veloce esibizione al festival.
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Led Zeppelin dalla rivista Best, 1972
The Genius Of John Bonham
Led Zeppelin’s John Bonham was one of the greatest rock drummers in history. Known to fans as “Bonzo”, his power and energy behind the kit were unmatched.
“Fra cinquant'anni, la gente ascolterà ancora i Led Zeppelin. Non si ricorderanno nemmeno di me".
Ahmet Ertegun
John Paul Jones – 7 settembre 1968 (il primo spettacolo), Gladsaxe, Danimarca.
"La loro esibizione e la loro musica sono state assolutamente impeccabili e la musica ha continuato a suonare bene nelle orecchie per qualche tempo dopo che il sipario è stato tirato."
“John Paul Jones, pianoforte. Giovanni Paolo Jones. John Paul Jones, Heineken. Questo pezzo successivo è ah, un pezzo che è arrivato dopo una quantità di contemplazioni mentre stavamo provando. Impiega Jonesy usando uno strumento a tre colli, che gli evita di alzarsi e di avere troppi heineken dietro l'attrezzatura, capisci? È una canzone su un amore che avrebbe potuto essere buono, ma è andato nel dimenticatoio. Si chiama "Ten years gone.
— Robert Plant..
John Paul Jones – 16 settembre 1971, Honolulu, Hawaii.
Suonavo il piano quando ero più giovane, e c'era una band rock and roll che si formava a scuola quando avevo quattordici anni, ma non volevano un pianista, tutto quello che volevano era la batteria o il basso. Ho pensato, " Non riesco a mettere la batteria sull'autobus ", il basso sembrava facile a quattro corde, senza accordi, così l'ho preso. Ed è stato facile; non era affatto male. L'ho imparato prima della chitarra, il che suppongo sia piuttosto interessante. Prima di avere una vera 4 corde, mio padre aveva un ukulele banjo, un po' piccolo, e io l'avevo appeso come un basso, ma non aveva proprio il fondo che era necessario. In realtà mio padre non voleva dover firmare un garante per sostenermi nei pagamenti per un basso. Disse: “ Non ti preoccupare; prendi il sassofono tenore. Tra due anni non si sentirà più parlare del basso.” Ho detto: “ No papà, ne voglio davvero uno, c'è del lavoro per me. ” Ha detto: “ Ah, c'è del lavoro? E ho preso subito un basso.
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Robert Plant sull'argomento del tipo di tributo previsto per celebrare il 50° anniversario dei Led Zeppelin:
"Dovrebbe catturare l'intero impatto di cui eravamo ignari all'inizio, in cui era come una cosa che si muoveva e scuoteva il terreno in corso e, cosa interessante, eravamo così vicini che non abbiamo nemmeno sentito i tremori per cominciare, Plant ha detto dei piani per il cinquantesimo anniversario dei Led Zeppelin. “Ed è una cosa grandiosa prima che le band si blocchino in un personaggio pubblico o qualcosa del genere. Quindi quel calcio d'inizio, 50 anni fa, è stato qualcosa di grande, inspiegabile e così pieno di potere ed energia. Era brillante."
Led Zeppelin live in New York pt1 - 1969
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Rock and Roll Gallery’s Shot Talk, Photographer, Jeffrey Mayer talks about his beginnings in NYC.
l fotografo Jeffrey Mayer parla delle bande di tiro a segno a New York alla fine degli anni '60:
Alcune foto scoperte di recente nel backstage del Singer Bowl, dove JP, RP e JB suonavano con il Jeff Beck Group. (Per gentile concessione di Jeffrey Mayer / RockandRollGallery.com)
Jam con Jeff Beck Group (Singer Bowl, NY)
Jimmy Page, Robert Plant e John Bonham hanno suonato con il Jeff Group durante la loro apparizione al Singer Bowl di New York. Altri partecipanti includevano: Rod Stewart, Ric Lee, Glenn Cornick (Jethro Tull) e Ron Wood.
Rassegna stampa - "Il concerto di domenica (13) di Jeff Beck, Vanilla Fudge, 10 Years After, Edwin Hawkins Singers al Singer Bowl ha provocato una jam inaspettata tra i membri del Jeff Beck Group, Led Zeppelin e Jethro Tull. La musica ha entusiasmato il batterista degli Zeppelin John Bonham al punto in cui ha iniziato a strapparsi i vestiti. È stato portato fuori dal palco dagli amici prima che potesse oltrepassare le mutande".
Jeff Beck: "...è stato uno di quei giorni turbolenti. Il livello di energia di tutti era al cento per cento e ci lanciavamo cose l'uno contro l'altro sul palco; ho lanciato una tazza di succo d'arancia ad Alvin Lee ed era tutto finito la sua chitarra. Robert Plant, Jimmy Page e Bonham sono saliti sul palco alla fine del nostro atto e (Rod) Stewart e Planty stavano cantando il blues insieme e io stavo suonando un duetto con Pagey".
13 luglio 1969, Singer Bowl, Queens, New York
La jam all-star di Jimmy Page, Robert Plant, John Bonham, Jeff Beck e il Jeff Beck Group, Rod Stewart, Alvin Lee e Glen Cornick sul palco.
Uno..due..
e bravo Jonsey
Led Zeppelin performing 'No Quarter' in New York on June 10, 1977. Footage courtesy of J.Peterson.
Led Zeppelin - Live in Los Angeles, CA (June 26th, 1977) -
Rare 8mm fan footage of Led Zeppelin performing in Lyon, France on March 26, 1973.
Led Zeppelin - Black Dog (Live in San Bernardino 1972)
Led Zeppelin - Dazed And Confused (Live in New York 1969) (R
8 aprile 1970. Dorton Arena, Raleigh
La musica è il mediatore tra lo spirituale e la vita sensuale, le cui note e parole
legate insieme per eccellenza possono sollevarci in piedi o spingerci in ginocchio.
Il ritmo ha qualcosa di magico, ci fa persino credere che il sublime ci appartenga.
Led Zeppelin - Going To California (Live at Earls Court 1975)
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"Buonasera. Ci piacerebbe ah, prima che diventi un po' sciocco, sembri quel muro di palude al piano di sotto, devo dirtelo. Sì, ci piacerebbe fare Hot Love, ma non l'abbiamo fatto l'ho già provato. Questo è per BP Fillic, Fallac, come si chiamava? Caduto. ah, sono tutti pronti?" 22 gennaio 1973 - Southampton Regno Unito
"Good evening. We'd like to ah, before it gets a bit silly, you're sounding like that bog wall downstairs, I got to tell you. Yeah, we'd like to do Hot Love, but we haven't rehearsed it yet. This is for BP Fillic, Fallac, what was his name? Fallen. ah Is everybody ready?" Jan 22, 1973 - Southampton UK
..Robert è unico..anche nelle sue "divagazioni dal palco"
Robert Plant's Plantations: This Is For... What's His Name
0:00 Intro
0:17 Rock and Roll
4:00 Over the Hills and Far Away
10:33 Black Dog
16:14 Misty Mountain Hop
20:46 Since I've Been Loving You
29:23 Dancing Days
33:57 The Song Remains the Same
39:27 The Rain Song
48:43 Dazed and Confused
1:16:55 Stairway to Heaven (partial)
1:23:04 Whole Lotta Love
1:50:24 Heartbreaker
2:01:40 Mellotron Solo
2:05:07 Thank You
2:14:44 How Many More Times
2:23:04 Communication Breakdown
Bonus Tracks - Soundcheck at Gaumont Theatre (Jan. 21st, 1973):
2:26:31 Drum and Mellotron Tuning
2:27:52 Love Me
2:28:44 Frankfurt Special
2:29:29 King Creole
2:31:08 You're So Young and Beautiful
Led Zeppelin - Live in Southampton, UK (Jan. 22nd, 1973) + Bonus Soundcheck
Rassegna stampa: (Scena Wessex)
Per due giorni, Southampton è stata benedetta dalla presenza della più grande rock band del mondo.
Sul primo, è stata la volta della città, con i Led Zeppelin che hanno fatto esplodere le menti di 2 1/2 mila fan al Gaumont. Ma il giorno dopo, i nostri eroi sono venuti all'Unione e hanno giocato con noi nel Buco Nero di Calcutta, o Old Ref. come a volte è noto. Il concerto di Gaumont era stato piuttosto serrato, ma non così buono come mi sarei aspettato da una band che era stata in tour per t. ultimi due mesi. Ma tutti i miei dubbi sono stati dissipati il giorno successivo. Non so se fosse l'atmosfera, o semplicemente l'essere proprio davanti al pubblico, ma l'Old Ref. il concerto è stato semplicemente fantastico. Non c'è altra parola per questo. Si sono divertiti. e ci siamo divertiti, ed è questo che conta. Come al solito, sono stati un po' lenti a riscaldarsi, in effetti "Rock and Roll". il loro numero di apertura era molto grezzo, e il successivo, "The Lady", un brano di LZ 5,
Seguì "Black Dog", e il pubblico si unì istantaneamente al ritornello ah-ah, aaah, mentre al pubblico di Gaumont ci vollero un paio di tentativi per farlo bene. LZ stavano cominciando a cucinare.
"Misty Mountain Hop" e "Since I've Been Loving You" sono arrivati dopo, dando a John Paul Jones la possibilità di mostrarci la sua destrezza alle tastiere. Fino a "Loving You" Jimmy Page aveva sfornato i riff per rendere i numeri boogie, ma in questo ci ha dato il suo primo assolo, molto veloce un secondo, e lento quello successivo, tirando fuori tutto da ogni nota. Il solo vederlo muovere le dita su e giù per la tastiera mi ha fatto molto invidioso: deve avere un dono naturale. "Dancing Days" e "The Song Remains the Same", due nuovi numeri sono stati i successivi, il primo, un rocker diretto molto in stile LZ, e il secondo. un numero lungo e complesso, che inizia e finisce con una chitarra melodica a basso tempo, e collegato con un pezzo rock pesante e un superbo assolo d'organo di John Paul Jones. Il prossimo numero che Robert Plant ha dedicato al manager del Gaumont — "Dazed and Confused". Questa, una traccia del loro primo album, è stata usata come pezzo forte per il lungo assolo di chitarra di Page. Per parte di questo ha usato un grande arco, e il momento clou è stato quando ha colpito le corde e ha avuto la nota che gli riecheggiava. Quando aveva suonato per circa 10 minuti, il resto della band si è unito e ha allungato il numero a circa 25 minuti.
Poi c'è stato un raggio di luce bianca e chiara, come Plant chiamava "Stairway to Heaven". La voce di Plant, che in precedenza era stata un po' nascosta dalla chitarra di Page, è emersa magnificamente, la canzone è gradualmente salita al culmine di quel superbo finale rock. Ciò ha fatto alzare tutti in piedi e gridare per ogni numero LZ sotto il sole. Ma Plant ha chiesto a tutti di stare zitti per un momento, mentre raccontava loro della sua visita al bagno. Sul muro della palude, vide questo nome: Alan Whitehead e a lui è stato dedicato questo numero successivo: "Whole Lotta Love". La band è entrata in una serie di vecchi brani rock and roll, poi "I Can't Quit You Babe" e di nuovo "Whole Lotta Love- per un incredibile climax per lo spettacolo. Pochi minuti ad applaudire, ed erano tornati a darci "Heartbreaker", e poi "Thank You",
Plant ha detto quanto gli era piaciuto il concerto, e poi hanno continuato a suonare "How Many More Times", la prima volta che l'hanno fatto in 2 anni e mezzo. Ma non l'avresti mai saputo, era così stretto. Direttamente in "Communication Breakdown", e poi tutto è finito. Ci vediamo di nuovo, hanno detto, e una buonanotte molto sdolcinata. Questo è stato l'unico concerto che hanno registrato durante l'intero tour perché ritengono che l'acustica del vecchio Ref sia buona e dopo lo spettacolo Jimmy Page ha detto che probabilmente ci sarebbe stato un album dal vivo entro la fine dell'anno. Speriamo di sì: sarebbe un grande ricordo di un grande spettacolo. - GIOVANNI CLARK. (Scena dell'Università di Southampton / Wessex)
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Old Refectory, Southampton University, Southampton, Inghilterra – 22 gennaio 1973
Disco 1: Rock And Roll, Over The Hills And Far Away, Black Dog, Misty Mountain Hop, Since I've Been Loving You, Dancing Days, The Song Remains The Lo stesso, The Rain Song, Dazed & Confuse
Disco 2: Stairway To Heaven, Whole Lotta Love (incl. Everybody Needs Somebody To Love, Boogie Chillun', (You're So Square) Non mi interessa, facciamo una festa, non posso mollarti), Heartbreaker , grazie, quante altre volte, interruzione della comunicazione
Disco 3, prove: accordatura batteria/mellotron, Love Me, Frankfurt Special, King Creole, Love Me. Bonus track, St. George's Hall, Bradford, Inghilterra – 18 gennaio 1973: Dazed & Confused, Whole Lotta Love, Immigrant Song
Il 22 gennaio 1973 dei Led Zeppelin all'edificio della Student Union dell'Università di Southampton segue il loro spettacolo al Gaumont Theatre, sempre a Southampton, la sera precedente. Sembra che Jimmy Page abbia pensato che potesse essere una buona idea suonare in un locale più piccolo e registrarlo per un album dal vivo. Per ragioni sconosciute, l'album non è mai stato pubblicato ed è rimasto negli archivi per trent'anni. Quando Page e il produttore Kevin Shirley stavano lavorando al DVD e ai progetti How The West Was Won nel 2002, questo nastro è stato considerato per un possibile utilizzo. Sebbene non sia stato utilizzato in quel progetto, in qualche modo i nastri multitraccia funzionanti sono circolati e sono stati per un po' di tempo con le etichette in Giappone. Un paio di mesi fa il nastro è stato pubblicato online in attesa delle uscite d'argento che avrebbero dovuto uscire.
The Great Lost Live Album è il primo di quelle che saranno sicuramente molte uscite d'argento che vedranno la luce nei prossimi mesi. Rispetto alla versione Internet, Nasty Music suona molto più brillante con l'enfasi sulle frequenze più alte, mentre la versione Internet ha bassi molto più profondi. Nasty Music ha un timbro simile ai nastri KBFH e non così ristretto come la versione online, il che potrebbe non essere per tutti i gusti. A molti collezionisti di Zeppelin piace sentire l'enfasi sull'estremità inferiore, ma ci sono momenti, come l'inizio di "Dancing Days", in cui il basso è troppo forte nel mix e quel particolare passaggio non è un problema. Le prime parole su The Great Lost Live Album affermano di avere delle lacune tra le canzoni. Dopo aver ascoltato i tre dischi, non ce ne sono, quindi non è un problema.
Nasty Music è anche più completo di quanto pubblicato online. Ad esempio tre Plantations, prima di "Black Dog", "Dancing Days" e "How Many More Times" sono presenti in questa versione ma mancano nella versione Internet, così come la dedica di Robert Plant di "Dazed & Confused" al manager del Teatro Gaumont. "Grazie", che manca alla fine, è completo sull'argento. La stessa performance è stata oggetto di alcune critiche da parte di molti collezionisti, il che è ingiusto. Ogni concerto avrà i suoi momenti salienti e degni di nota, e questa non fa eccezione. Ciò che è affascinante da ascoltare è l'interazione di Plant con una folla stimata in circa quattrocento.
“Rock And Roll” suona un po' lento, ma la canzone successiva “Over The Hills And Far Away” è molto buona con un assolo animato di Page nel mezzo. Prima che “Black Dog” Plant dica: “Ed è una buona serata. Credo che siamo venuti qui prima. Non so se faceva così caldo allora. Ci divertiremo stasera. Si tratta di un Labrador che è diventato piuttosto – piuttosto incerto con la lombalgia. L'unica cosa che poteva fare era ballare. Era un cane nero. Cane nero!"
Subito dopo segue l'abbinamento “Misty Mountain Hop” e “Since I've Been Loving You”. Prima di "Dancing Days", Plant spiega: "Questo è davvero un bastardo. Questa è una traccia del nuovo album. È una traccia che è stata scritta nel pieno dell'estate dell'anno scorso, il 6 luglio. È una canzone sui giorni di scuola e sui ragazzini che non crescono mai. Si chiama "Giornate danzanti". Di solito è un ottimo pezzo dal vivo, ma questa versione suona stanca con Page che suona un assolo blando alla conclusione della canzone.
"Bron-Yr-Aur Stomp", che normalmente segue "Dancing Days", viene eliminato: "non lo sappiamo ad essere onesti", spiega Plant. "Inoltre non possiamo manovrare." La band suona invece un'altra nuova canzone, "The Song Remains The Same". Il canale destro dello stereo lampeggia a undici secondi dall'inizio della traccia e diventa un po' debole a ventidue secondi, ma migliora subito dopo con un altro sfarfallio a 2:51.
Alla fine di "The Rain Song", Plant dice: "Quello era John Paul Jones, abilmente assistito dalla Halle Orchestra che siamo riusciti a inserire in questa piccola scatola 3 X 26". Si sente uno sbalzo di tensione sul nastro e c'è un breve ritardo mentre i roadie lavorano al cablaggio sul palco. Page suona un po' la Tarantella mentre Plant avverte "puoi avere uno shock lo sai, Cerano". Fai battute con il pubblico sullo spettacolo della sera precedente al Gaumont Theatre prima che la band suoni una versione di ventotto minuti di "Dazed And Confused".
La registrazione preserva la dinamica del pezzo e la canzone è molto piacevole in questo spettacolo. Plant è fuori tempo durante la sezione "San Francisco" e Page si prende il suo tempo per trovare il suo arco da violino. Bonham suona i piatti sotto i gemiti di Plant nel frattempo prima che inizi la sezione dell'arco del violino. I suoni sono morbidi, ricordano il nastro di Liverpool, ma anche molto inquietanti.
“Whole Lotta Love” dura mezz'ora e il medley è tipico di questo tour senza sorprese. C'è un piccolo taglio sul nastro alle 19:47. Suonano la serie di bis più lunga del tour. "Heartbreaker" è seguito per la prima volta dall'arrangiamento mellotron di John Paul Jones di "Thank You". Questo è un esperimento che ha introdotto per la prima volta a Nagoya nell'ottobre precedente e da allora ha suonato più volte, ma questa è la migliore registrazione che abbiamo di questo pezzo insolito .
Alla fine della canzone Page suona delle belle figure alla chitarra prima che Plant introduca il numero successivo. "Questa è una delle nostre prime melodie e Dio sa se riusciamo a ricordarla." Suonano una versione di otto minuti di "How Many More Times" per la prima volta in due anni, che segue il bis finale della serata "Communication Breakdown".
Il terzo disco è un bonus in edizione limitata con materiale vario. Il primo nastro è il breve frammento di prova dal concerto della Southampton University. Questo è stato rilasciato numerose volte ed è di ottima qualità. Il secondo è il frammento della tavola armonica del concerto di Bradford del 18 gennaio diverse sere prima, contenente "Dazed And Confused", "Whole Lotta Love" e il bis finale "Immigrant Song". Heart Attack (Condor 1997) e Elvis Presley Has Just Left The Building (LZ6897-281) sono due delle prime uscite che contengono sia "Dazed & Confused" che "Whole Lotta Love".
"Immigrant Song" è apparso in due versioni precedenti, April Fool's Day (LZ 05) e Tight But Loose (Saka ZLCD 385). Falling In Love With The Fallen Angel (Led Note LCD 1507) è la prima uscita a metterli tutti insieme nella stessa uscita nel 1999 e da allora non è più stata pubblicata. Quindi per coloro che non hanno il Led Note il bonus non è così inutile come sembra. Anche la qualità è eccellente e anche le prestazioni sono molto buone. "Whole Lotta Love" è particolarmente brutale e questa è l'ultima volta che i Led Zeppelin hanno eseguito "Immigrant Song" in concerto. Il Great Lost Live Album è confezionato in un portagioie fatboy con artwork semplici ma efficaci con rare foto del concerto. Sarà interessante vedere come Nasty Music si oppone a Empress Valley e altre versioni future, ma questa è una versione molto bella. (GS)
https://classicrockreview.wordpress.com/2013/05/22/led-zeppelin-the-great-lost-live-album-southampton-january-1973/?fbclid=IwAR2A19saEqBe11LglyMJc63Vq3-ST9ls0XYdcFlX15eUoEBjfYu9-EpIo6A
https://www.collectorsmusicreviews.com/led-zeppelin/led-zeppelin-new-source-collection-1971-graf-zeppelin-lzsc-871ex/
https://classicrockreview.wordpress.com/2013/05/22/led-zeppelin-the-great-lost-live-album-southampton-january-1973/
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Led Zep-Lemon Song-1969
..per Francesca Fusco
Early live recording from the USA in 1969.
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