Before Dazed & Confused:
"It's more than a pleasure to be back here. We haven't played in Southampton since last night and ah, and that was great last night. The, the manager of the place was being bludgeoned and ricocheted right around the gig in his bow tie and everything. So this one's for him."
Before Heartbreaker:
Before Whole Lotta Love:
"I tell you what, hang on shh. I got stones in my passway. This is a, this is one we'd very much like to do that, but wev'e lost three mandolins and so instead we'd like to do something that might entice the nine tenths male audience in this hall tonight to get up and be very groovy. Oh, God's truth. This is it. Very good. Right, this is for, hang on, who's that geezer whose name is on the bog wall? What was his name? ah, This is for ah, I went downstairs, we've been here quite a long time actually, as you can tell by our condition. um We were, and uh, I went to the toilet, as people do, you thought we didn't didn't ya? And on the wall I saw somebody's name. Alan Whitehead. So for dear Alan wherever he is. This is for him."
Jan 22, 1973 - Southampton UK
"È più che un piacere essere di nuovo qui. Non suoniamo a Southampton da ieri sera e, ah, è stato fantastico ieri sera. Il manager del locale è stato picchiato e rimbalzato proprio intorno al concerto nel suo arco cravatta e tutto il resto. Quindi questo è per lui".
Prima di rubacuori:
"Buonasera. Ci piacerebbe ah, prima che diventi un po' sciocco, sembri quel muro di palude al piano di sotto, devo dirtelo. Sì, ci piacerebbe fare Hot Love, ma non l'abbiamo fatto l'ho già provato. Questo è per BP Fillic, Fallac, come si chiamava? Caduto. ah, sono tutti pronti?"
Prima di tutto Lotta Love:
"Ti dico una cosa, aspetta shh. Ho delle pietre nel mio passaggio. Questo è un, questo è uno che vorremmo molto farlo, ma abbiamo perso tre mandolini e quindi invece vorremmo farlo qualcosa che potrebbe invogliare i nove decimi del pubblico maschile in questa sala stasera ad alzarsi ed essere molto eccitanti. Oh, la verità di Dio. Ecco fatto. Molto bene. Giusto, questo è per, aspetta, chi è quel tizio il cui nome è sul muro di palude? Qual era il suo nome? ah, Questo è per ah, sono sceso al piano di sotto, siamo qui da molto tempo in realtà, come puoi vedere dalle nostre condizioni. um Eravamo, e uh, sono andato in bagno , come fanno le persone, pensavi che non l'avessimo fatto, vero? E sul muro ho visto il nome di qualcuno. Alan Whitehead. Quindi per il caro Alan ovunque si trovi. Questo è per lui. "
22 gennaio 1973 - Southampton Regno Unito
Led Zeppelin - Live in Southampton, UK (Jan. 22nd, 1973) + Bonus Soundcheck
0:00 Intro
0:17 Rock and Roll
4:00 Over the Hills and Far Away
10:33 Black Dog
16:14 Misty Mountain Hop
20:46 Since I've Been Loving You
29:23 Dancing Days
33:57 The Song Remains the Same
39:27 The Rain Song
48:43 Dazed and Confused
1:16:55 Stairway to Heaven (partial)
1:23:04 Whole Lotta Love
1:50:24 Heartbreaker
2:01:40 Mellotron Solo
2:05:07 Thank You
2:14:44 How Many More Times
2:23:04 Communication Breakdown
Bonus Tracks - Soundcheck at Gaumont Theatre (Jan. 21st, 1973):
2:26:31 Drum and Mellotron Tuning
2:27:52 Love Me
2:28:44 Frankfurt Special
2:29:29 King Creole
2:31:08 You're So Young and Beautiful
Rassegna stampa: (Scena Wessex)
Per due giorni, Southampton è stata benedetta dalla presenza della più grande rock band del mondo.
Sul primo, è stata la volta della città, con i Led Zeppelin che hanno fatto esplodere le menti di 2 1/2 mila fan al Gaumont. Ma il giorno dopo, i nostri eroi sono venuti all'Unione e hanno giocato con noi nel Buco Nero di Calcutta, o Old Ref. come a volte è noto. Il concerto di Gaumont era stato piuttosto serrato, ma non così buono come mi sarei aspettato da una band che era stata in tour per t. ultimi due mesi. Ma tutti i miei dubbi sono stati dissipati il giorno successivo. Non so se fosse l'atmosfera, o semplicemente l'essere proprio davanti al pubblico, ma l'Old Ref. il concerto è stato semplicemente fantastico. Non c'è altra parola per questo. Si sono divertiti. e ci siamo divertiti, ed è questo che conta. Come al solito, sono stati un po' lenti a riscaldarsi, in effetti "Rock and Roll". il loro numero di apertura era molto grezzo, e il successivo, "The Lady", un brano di LZ 5,
Seguì "Black Dog", e il pubblico si unì istantaneamente al ritornello ah-ah, aaah, mentre al pubblico di Gaumont ci vollero un paio di tentativi per farlo bene. LZ stavano cominciando a cucinare.
"Misty Mountain Hop" e "Since I've Been Loving You" sono arrivati dopo, dando a John Paul Jones la possibilità di mostrarci la sua destrezza alle tastiere. Fino a "Loving You" Jimmy Page aveva sfornato i riff per rendere i numeri boogie, ma in questo ci ha dato il suo primo assolo, molto veloce un secondo, e lento quello successivo, tirando fuori tutto da ogni nota. Il solo vederlo muovere le dita su e giù per la tastiera mi ha fatto molto invidioso: deve avere un dono naturale. "Dancing Days" e "The Song Remains the Same", due nuovi numeri sono stati i successivi, il primo, un rocker diretto molto in stile LZ, e il secondo. un numero lungo e complesso, che inizia e finisce con una chitarra melodica a basso tempo, e collegato con un pezzo rock pesante e un superbo assolo d'organo di John Paul Jones. Il prossimo numero che Robert Plant ha dedicato al manager del Gaumont — "Dazed and Confused". Questa, una traccia del loro primo album, è stata usata come pezzo forte per il lungo assolo di chitarra di Page. Per parte di questo ha usato un grande arco, e il momento clou è stato quando ha colpito le corde e ha avuto la nota che gli riecheggiava. Quando aveva suonato per circa 10 minuti, il resto della band si è unito e ha allungato il numero a circa 25 minuti.
Poi c'è stato un raggio di luce bianca e chiara, come Plant chiamava "Stairway to Heaven". La voce di Plant, che in precedenza era stata un po' nascosta dalla chitarra di Page, è emersa magnificamente, la canzone è gradualmente salita al culmine di quel superbo finale rock. Ciò ha fatto alzare tutti in piedi e gridare per ogni numero LZ sotto il sole. Ma Plant ha chiesto a tutti di stare zitti per un momento, mentre raccontava loro della sua visita al bagno. Sul muro della palude, vide questo nome: Alan Whitehead e a lui è stato dedicato questo numero successivo: "Whole Lotta Love". La band è entrata in una serie di vecchi brani rock and roll, poi "I Can't Quit You Babe" e di nuovo "Whole Lotta Love- per un incredibile climax per lo spettacolo. Pochi minuti ad applaudire, ed erano tornati a darci "Heartbreaker", e poi "Thank You",
Plant ha detto quanto gli era piaciuto il concerto, e poi hanno continuato a suonare "How Many More Times", la prima volta che l'hanno fatto in 2 anni e mezzo. Ma non l'avresti mai saputo, era così stretto. Direttamente in "Communication Breakdown", e poi tutto è finito. Ci vediamo di nuovo, hanno detto, e una buonanotte molto sdolcinata. Questo è stato l'unico concerto che hanno registrato durante l'intero tour perché ritengono che l'acustica del vecchio Ref sia buona e dopo lo spettacolo Jimmy Page ha detto che probabilmente ci sarebbe stato un album dal vivo entro la fine dell'anno. Speriamo di sì, sarebbe un grande ricordo di un grande spettacolo. - GIOVANNI CLARK. (Scena dell'Università di Southampton / Wessex)
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Il concerto di SOUTHAMPTON l’ho incluso per la qualità audio, che è davvero stellare. Non è un semplice soundboard, trattasi infatti di un rough mix fatto da Kevin Shirley su nastri multitraccia. La performance non è male, ma non è certo una delle migliori del 1973. Quattro le date tedesche… e come poteva essere altrimenti: in quel marzo il gruppo era probabilmente al suo zenit seppur con PLANT non più devastante come l’anno precedente. Sentitevi la parte soundboard di AMBURGO e mi saprete dire. Semplicemente inarrestabili e pieni di energia. Le date americane hanno però quel colore e quella luce che in nessuna altra parte del mondo hanno brillato in maniera così netta. Diversi titoli sono relativi a rimasterizzazioni e produzioni fatte da fan con capacità particolari e sono dunque CDR e non silver. Va bene, non mi dilungo oltre.
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"hank you.Thank you indeed. ah On behalf of Led Zeppelin ah, we're gonna finish this set off with another thing on the album as well, and this album is gonna be out in three weeks on Atlantic. It's called Led Zeppelin. Ok, this is called How Many More Times. I want to introduce the group to you. On bass, we have John Paul Jones, on drums, John Bonham, lead guitar Jimmy Page, and I do the singing. (Audience member shouts: "Who are you?")"
"grazie. Grazie davvero. ah A nome dei Led Zeppelin ah, finiremo questo set con un'altra cosa sull'album, e questo album uscirà tra tre settimane su Atlantic. Si chiama Led Zeppelin Ok, questo si chiama How Many More Times. Voglio presentarvi il gruppo. Al basso, abbiamo John Paul Jones, alla batteria, John Bonham, la chitarra solista Jimmy Page, e io canto. (Il pubblico urla : "Chi sei?")"
10 gennaio 1969 - San Francisco, CA
Robert Plant's Plantations: And I Do The Singing (Who Are You?)
Led Zeppelin - Live in San Francisco, CA (Jan. 10th, 1969)
0:00 Train Kept a Rollin' (cut)
2:58 I Can't Quit You Baby
9:00 As Long As I Have You
19:48 Dazed and Confused (cut)
30:55 How Many More Times (cut)
45:29 White Summer/Black Mountain Side
52:38 Killing Floor
57:09 You Shook Me
1:05:40 Pat's Delight
1:15:44 Babe I'm Gonna Leave You (cut)
1:21:52 Communication Breakdown
1:26:54 For Your Love
Formazione: Taj Mahal, Led Zeppelin, Country Joe & The Fish.
Rassegna stampa : The Led Zeppelin: Impressionante gruppo New Rock
Salve e arrivederci questo fine settimana al Fillmore West. Addio a Country Joe e ai suoi Fish, che nuotano per la loro strada dopo domenica sera e saluti ai Led Zeppelin, il nuovo gruppo rock britannico più impressionante che abbiamo mai sentito.
Gli Zeppelin hanno avuto alcune trasmissioni radiofoniche KSAN negli ultimi giorni, ma per il resto sono stati freddi; niente LP, solo due mesi di organizzazione e un mucchio di critiche dell'agenzia pubblicitaria. Ma questo Zeppelin non è un pallone di piombo.
Suonano già come un gruppo veterano e presto dovrebbero essere classificati in compagnia degli Who, dei Rolling Stones e degli ultimi Cream.
Considerazioni musicali di base spiegano il mio entusiasmo. I Led Zeppelin suonano in sintonia, in tono e con un approccio principalmente d'insieme. Sono musicisti, non armeggiatori elettronici.
Il loro ritmo è costante ma fantasioso, si muove facilmente attraverso vari tempi e si destreggia tra 2-4, 3-4 e 6-8 metri con disinvoltura informale. Il batterista John Bonham ha persino suonato un bolero nel bel mezzo di un blues.
I Led Zeppelin sono terribilmente rumorosi ma non distorti. Il cantante Robert Plant non ha alcuna influenza del sud o dei negri, ma continua a lamentarsi e lamentarsi della vecchia linea blues come un veterano del delta del Mississippi. A proposito, è di Birmingham, in Inghilterra, così come Bonham.
The Zeppelin ha meno assoli rispetto alla maggior parte dei gruppi, ma il chitarrista Jimmy Page (un alunno di Yardbird) è così forte e distintivo che anche negli ensemble il suo lavoro è marcatamente personale. Sa tutto sulle tecniche del pedale wah-wah e mi ha sbalordito con i suoi lunghi ritornelli suonati con un archetto di violino sulle corde della chitarra elettrica.
A 23 anni, Page è il membro più anziano degli Zeppelin.
John Paul Jones suona il basso e scrive gran parte della roba degli Zeppelin. È tremendamente potente e ha crediti d'arrangiamento come Mellow Yellow e Sunshine Superman di Donovan, così come molti dei più grandi successi degli Stones.
Gli Zeppelin si avvicinano molto al blues nei loro set. Il loro "How Many More Times" inizia con un ritmo pigro in stile Jimmy Yancey (o Elvis Presley per una generazione successiva) e arriva fino a un climax strepitoso; Dazed and Confused presenta una voce Plant che è come una Janis Joplin maschio extra potente, se puoi immaginare. [Esaminatore SF / 11 gennaio 1969]
-----------------------
La folla è davvero coinvolta stasera, guaiti e strilli insieme a Plant durante I Can't Quit You Baby . I riff vocali di Plant sono eccellenti. As Long as I Have You ha un'ottima introduzione wah-wah di Page. Introduce anche un nuovo riff inquietante durante la sezione Fresh Garbage . L'assolo di inchino in Dazed and Confused è accolto con applausi e applausi. L'introduzione della band da parte di Plant all'inizio di How Many More Times provoca un grido di "chi sei?" da un membro del pubblico dopo che Plant non si è presentato, dicendo semplicemente "e io canto". Il magistrale lavoro di diteggiatura di Page è in mostra durante l'assolo, incluso un duello con Plant che spinge il cantante ai massimi livelli della sua estensione poco prima di un taglio nel nastro. La sezione Hunter include i testi di The Riddle Song , seguiti da un canto dal suono quasi tribale durante la sezione "ti ha messo nel mirino...".
Page si perde un paio di volte durante White Summer/Black Mountain Side , suonando un po' più lentamente e con più cautela del solito. L'improvvisazione di Plant in Killing Floor ravviva quella che inizia come un'interpretazione un po' sommessa, adottando alla fine un accento delta blues. La fine di You Shook Me ha Plant che suona note che solo i cani possono sentire. Page inizia lo spettacolo in buona forma, perdendo vigore nella seconda metà del set, ma Plant si fa avanti e diventa la star dello spettacolo.
Il nastro è un po' ovattato con qualche sibilo, ma abbastanza chiaro da essere piacevole. Page e Plant sono in prima linea con la batteria meno distinguibile rispetto alle registrazioni precedenti. Il suono degrada durante Pat's Delight , diventando più distorto e ovattato con un sacco di bassi rimbombanti per il resto dello spettacolo, schiarendosi un po' per For Your Love .
Robert Plant's Plantations: Goodnight L.A!
Led Zeppelin finish off a week long stint at the L.A Forum in 1977.
"This is obviously the last night of the tour. As you can probably tell, it's been great. Six days, Six concerts in LA. It's been, it's been a mind bender."
"Thank you very much LA. It's been ah, quite an amazing week. Good night, and see you again one day. Now you know the truth. Before we continue we'd like to thank you for being ah, a great audience. Sincerely, no bull shit. A bunch of geriatrics like us, it's reallu hard work, you know? We'd also like to thank ah, all the members of the cast. The full supporting cast has been ah, oh excuse me. The sound and lighting crew, Showco, very good sound system as you heard. Every night it's no good in the acoustic set, but the rest of it is great. Benji Lefevre from England who does all the funny noises, Ray Thomas from Scotland who can't tune guitars. Mick Hinton who was a bus conductor in Cambridge who can't tune drums, Brian who's covered in 7up and all the people in the wings there who've been making rude gestures for the last six days, and most of all the badgeholders of California."
"Thank you very very very much. It's been great. Never ever thought that we'd come back, but we've been back, and we shall come back again, I think. It's been great. We should really know you all by your first, by your first names by now, but we don't so next time. Good night, and as the sun sets on the west, thank you love. Good night."
I Led Zeppelin concludono un periodo di una settimana al Forum di Los Angeles nel 1977.
"Questa è ovviamente l'ultima notte del tour. Come probabilmente puoi vedere, è stato grandioso. Sei giorni, sei concerti a Los Angeles. È stato, è stato un rompicapo."
"Grazie mille LA. È stata una settimana davvero fantastica. Buona notte e ci vediamo un giorno. Ora sai la verità. Prima di continuare vorremmo ringraziarti per essere un grande pubblico. Sinceramente, niente stronzate. Un gruppo di anziani come noi, è davvero un duro lavoro, sai? Vorremmo anche ringraziare ah, tutti i membri del cast. L'intero cast di supporto è stato ah, oh scusatemi. Il troupe del suono e delle luci, Showco, sistema audio molto buono come avete sentito. Ogni sera non va bene nel set acustico, ma il resto è fantastico. Benji Lefevre dall'Inghilterra che fa tutti i rumori divertenti, Ray Thomas dalla Scozia che può accordare le chitarre. Mick Hinton che era un conduttore di autobus a Cambridge che non sa accordare la batteria, Brian che è coperto da 7up e tutte le persone dietro le quinte che hanno fatto gesti maleducati negli ultimi sei giorni, e la maggior parte tutti i possessori di badge della California."
"Grazie mille, davvero molto. È stato fantastico. Non avrei mai pensato che saremmo tornati, ma siamo tornati e torneremo di nuovo, credo. È stato fantastico. Dovremmo davvero conoscervi tutti il tuo primo, con i tuoi nomi ormai, ma non lo faremo la prossima volta. Buona notte, e mentre il sole tramonta a ovest, grazie amore. Buona notte.
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..quando le prove sono perle rare
Robert Plant's Plantations: In My Time Of Dying - Rehearsal
Rehearsing In My Time Of Dying most likely 1974/75.
@10:21:
Bonham: "Dobbiamo contare. Deve esserci un conteggio".
Jones: "Quando ne esci, lo rimetti di nuovo sul vecchio ritmo."
Bonham: "Sarebbe facile, ma il modo in cui Rob ...."
Jones: "...e avere entrambe le cose."
Ingegnere: "No, non dirmelo. Rifatelo e vedete se funziona".
Bonham: "No, solo un minuto però, la voce di Rob non è mai della stessa durata."
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"Questa è una cosa ah, strana, non strana, diversa. Si chiama Killing Floor."
10 gennaio 1969 - San Francisco, CA
"This is a things ah, strange, not strange, different. This is called Killing Floor."
Jan 10, 1969 - San Francisco, CA
Led Zeppelin - Live in San Francisco, CA (Jan. 10th, 1969)
0:00 Train Kept a Rollin' (cut)
2:58 I Can't Quit You Baby
9:00 As Long As I Have You
19:48 Dazed and Confused (cut)
30:55 How Many More Times (cut)
45:29 White Summer/Black Mountain Side
52:38 Killing Floor
57:09 You Shook Me
1:05:40 Pat's Delight
1:15:44 Babe I'm Gonna Leave You (cut)
1:21:52 Communication Breakdown
1:26:54 For Your Love
Scaletta
1 ° set: Train Kept a Rollin', I Can't Quit You Baby, Finché ho You (incl. Fresh Garbage), Dazed and Confused, How Many More Times
2° set: White Summer / Black Mountainside, Killing Floor, You Shook Me, Pat's Delight (assolo di batteria), Babe I'm Gonna Leave You, Communication Breakdown, For Your Love.
Formazione: Taj Mahal, Led Zeppelin, Country Joe & The Fish.
Rassegna stampa : The Led Zeppelin: Impressionante gruppo New Rock
Salve e arrivederci questo fine settimana al Fillmore West. Addio a Country Joe e ai suoi Fish, che nuotano per la loro strada dopo domenica sera e saluti ai Led Zeppelin, il nuovo gruppo rock britannico più impressionante che abbiamo mai sentito.
Gli Zeppelin hanno avuto alcune trasmissioni radiofoniche KSAN negli ultimi giorni, ma per il resto sono stati freddi; niente LP, solo due mesi di organizzazione e un mucchio di critiche dell'agenzia pubblicitaria. Ma questo Zeppelin non è un pallone di piombo.
Suonano già come un gruppo veterano e presto dovrebbero essere classificati in compagnia degli Who, dei Rolling Stones e degli ultimi Cream.
Considerazioni musicali di base spiegano il mio entusiasmo. I Led Zeppelin suonano in sintonia, in tono e con un approccio principalmente d'insieme. Sono musicisti, non armeggiatori elettronici.
Il loro ritmo è costante ma fantasioso, si muove facilmente attraverso vari tempi e si destreggia tra 2-4, 3-4 e 6-8 metri con disinvoltura informale. Il batterista John Bonham ha persino suonato un bolero nel bel mezzo di un blues.
I Led Zeppelin sono terribilmente rumorosi ma non distorti. Il cantante Robert Plant non ha alcuna influenza del sud o dei negri, ma continua a lamentarsi e lamentarsi della vecchia linea blues come un veterano del delta del Mississippi. A proposito, è di Birmingham, in Inghilterra, così come Bonham.
The Zeppelin ha meno assoli rispetto alla maggior parte dei gruppi, ma il chitarrista Jimmy Page (un alunno di Yardbird) è così forte e distintivo che anche negli ensemble il suo lavoro è marcatamente personale. Sa tutto sulle tecniche del pedale wah-wah e mi ha sbalordito con i suoi lunghi ritornelli suonati con un archetto di violino sulle corde della chitarra elettrica.
A 23 anni, Page è il membro più anziano degli Zeppelin.
John Paul Jones suona il basso e scrive gran parte della roba degli Zeppelin. È tremendamente potente e ha crediti d'arrangiamento come Mellow Yellow e Sunshine Superman di Donovan, così come molti dei più grandi successi degli Stones.
Gli Zeppelin si avvicinano molto al blues nei loro set. Il loro "How Many More Times" inizia con un ritmo pigro in stile Jimmy Yancey (o Elvis Presley per una generazione successiva) e arriva fino a un climax strepitoso; Dazed and Confused presenta una voce Plant che è come una Janis Joplin maschio extra potente, se puoi immaginare. [Esaminatore SF / 11 gennaio 1969]
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La folla è davvero coinvolta stasera, guaiti e strilli insieme a Plant durante I Can't Quit You Baby . I riff vocali di Plant sono eccellenti. As Long as I Have You ha un'ottima introduzione wah-wah di Page. Introduce anche un nuovo riff inquietante durante la sezione Fresh Garbage . L'assolo di inchino in Dazed and Confused è accolto con applausi e applausi. L'introduzione della band da parte di Plant all'inizio di How Many More Times provoca un grido di "chi sei?" da un membro del pubblico dopo che Plant non si è presentato, dicendo semplicemente "e io canto". Il magistrale lavoro di diteggiatura di Page è in mostra durante l'assolo, incluso un duello con Plant che spinge il cantante ai massimi livelli della sua estensione poco prima di un taglio nel nastro. La sezione Hunter include i testi di The Riddle Song , seguiti da un canto dal suono quasi tribale durante la sezione "ti ha messo nel mirino...".
Page si perde un paio di volte durante White Summer/Black Mountain Side , suonando un po' più lentamente e con più cautela del solito. L'improvvisazione di Plant in Killing Floor ravviva quella che inizia come un'interpretazione un po' sommessa, adottando alla fine un accento delta blues. La fine di You Shook Me ha Plant che suona note che solo i cani possono sentire. Page inizia lo spettacolo in buona forma, perdendo vigore nella seconda metà del set, ma Plant si fa avanti e diventa la star dello spettacolo.
Il nastro è un po' ovattato con qualche sibilo, ma abbastanza chiaro da essere piacevole. Page e Plant sono in prima linea con la batteria meno distinguibile rispetto alle registrazioni precedenti. Il suono degrada durante Pat's Delight , diventando più distorto e ovattato con un sacco di bassi rimbombanti per il resto dello spettacolo, schiarendosi un po' per For Your Love .
http://www.theyearofledzeppelin.com/2008/01/day-3-1101969-san-francisco-ca.html
Thank you very much. Good to meet you from Led Zeppelin. Thank you. Thank you very much. It's ah, great to be back. This is ah, another thing that goes a little faster. This comes from a great singer called Garnet Mimms, believe it or not he's really really neat. This is called As long, As Long as I Have You. - Jan 10, 1969 - San Francisco, CA
Grazie mille. Piacere di conoscerti dei Led Zeppelin. Grazie. Grazie mille. È fantastico essere tornato. Questa è ah, un'altra cosa che va un po' più veloce. Questo viene da un grande cantante chiamato Garnet Mimms, che ci crediate o no è davvero molto pulito. Questo si chiama finché, finché ho te. - 10 gennaio 1969 - San Francisco, CA
As Long As I Have You
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Led Zeppelin - Live in San Francisco, CA (Jan. 10th, 1969)
0:00 Train Kept a Rollin' (cut)
2:58 I Can't Quit You Baby
9:00 As Long As I Have You
19:48 Dazed and Confused (cut)
30:55 How Many More Times (cut)
45:29 White Summer/Black Mountain Side
52:38 Killing Floor
57:09 You Shook Me
1:05:40 Pat's Delight
1:15:44 Babe I'm Gonna Leave You (cut)
1:21:52 Communication Breakdown
1:26:54 For Your Love
Scaletta
1 ° set: Train Kept a Rollin', I Can't Quit You Baby, Finché ho You (incl. Fresh Garbage), Dazed and Confused, How Many More Times
2° set: White Summer / Black Mountainside, Killing Floor, You Shook Me, Pat's Delight (assolo di batteria), Babe I'm Gonna Leave You, Communication Breakdown, For Your Love.
Formazione: Taj Mahal, Led Zeppelin, Country Joe & The Fish.
Rassegna stampa : The Led Zeppelin: Impressionante gruppo New Rock
Salve e arrivederci questo fine settimana al Fillmore West. Addio a Country Joe e ai suoi Fish, che nuotano per la loro strada dopo domenica sera e saluti ai Led Zeppelin, il nuovo gruppo rock britannico più impressionante che abbiamo mai sentito.
Gli Zeppelin hanno avuto alcune trasmissioni radiofoniche KSAN negli ultimi giorni, ma per il resto sono stati freddi; niente LP, solo due mesi di organizzazione e un mucchio di critiche dell'agenzia pubblicitaria. Ma questo Zeppelin non è un pallone di piombo.
Suonano già come un gruppo veterano e presto dovrebbero essere classificati in compagnia degli Who, dei Rolling Stones e degli ultimi Cream.
Considerazioni musicali di base spiegano il mio entusiasmo. I Led Zeppelin suonano in sintonia, in tono e con un approccio principalmente d'insieme. Sono musicisti, non armeggiatori elettronici.
Il loro ritmo è costante ma fantasioso, si muove facilmente attraverso vari tempi e si destreggia tra 2-4, 3-4 e 6-8 metri con disinvoltura informale. Il batterista John Bonham ha persino suonato un bolero nel bel mezzo di un blues.
I Led Zeppelin sono terribilmente rumorosi ma non distorti. Il cantante Robert Plant non ha alcuna influenza del sud o dei negri, ma continua a lamentarsi e lamentarsi della vecchia linea blues come un veterano del delta del Mississippi. A proposito, è di Birmingham, in Inghilterra, così come Bonham.
The Zeppelin ha meno assoli rispetto alla maggior parte dei gruppi, ma il chitarrista Jimmy Page (un alunno di Yardbird) è così forte e distintivo che anche negli ensemble il suo lavoro è marcatamente personale. Sa tutto sulle tecniche del pedale wah-wah e mi ha sbalordito con i suoi lunghi ritornelli suonati con un archetto di violino sulle corde della chitarra elettrica.
A 23 anni, Page è il membro più anziano degli Zeppelin.
John Paul Jones suona il basso e scrive gran parte della roba degli Zeppelin. È tremendamente potente e ha crediti d'arrangiamento come Mellow Yellow e Sunshine Superman di Donovan, così come molti dei più grandi successi degli Stones.
Gli Zeppelin si avvicinano molto al blues nei loro set. Il loro "How Many More Times" inizia con un ritmo pigro in stile Jimmy Yancey (o Elvis Presley per una generazione successiva) e arriva fino a un climax strepitoso; Dazed and Confused presenta una voce Plant che è come una Janis Joplin maschio extra potente, se puoi immaginare. [Esaminatore SF / 11 gennaio 1969]
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La folla è davvero coinvolta stasera, guaiti e strilli insieme a Plant durante I Can't Quit You Baby . I riff vocali di Plant sono eccellenti. As Long as I Have You ha un'ottima introduzione wah-wah di Page. Introduce anche un nuovo riff inquietante durante la sezione Fresh Garbage . L'assolo di inchino in Dazed and Confused è accolto con applausi e applausi. L'introduzione della band da parte di Plant all'inizio di How Many More Times provoca un grido di "chi sei?" da un membro del pubblico dopo che Plant non si è presentato, dicendo semplicemente "e io canto". Il magistrale lavoro di diteggiatura di Page è in mostra durante l'assolo, incluso un duello con Plant che spinge il cantante ai massimi livelli della sua estensione poco prima di un taglio nel nastro. La sezione Hunter include i testi di The Riddle Song , seguiti da un canto dal suono quasi tribale durante la sezione "ti ha messo nel mirino...".
Page si perde un paio di volte durante White Summer/Black Mountain Side , suonando un po' più lentamente e con più cautela del solito. L'improvvisazione di Plant in Killing Floor ravviva quella che inizia come un'interpretazione un po' sommessa, adottando alla fine un accento delta blues. La fine di You Shook Me ha Plant che suona note che solo i cani possono sentire. Page inizia lo spettacolo in buona forma, perdendo vigore nella seconda metà del set, ma Plant si fa avanti e diventa la star dello spettacolo.
Il nastro è un po' ovattato con qualche sibilo, ma abbastanza chiaro da essere piacevole. Page e Plant sono in prima linea con la batteria meno distinguibile rispetto alle registrazioni precedenti. Il suono degrada durante Pat's Delight , diventando più distorto e ovattato con un sacco di bassi rimbombanti per il resto dello spettacolo, schiarendosi un po' per For Your Love .
http://www.theyearofledzeppelin.com/2008/01/day-3-1101969-san-francisco-ca.html?fbclid=IwAR3ih2DP3PqjO46zFlH27DtotscF7UjXFOJaGilvEFAx2HxpfsVQLm8mTt8
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"Beh, va bene mamma. Beh, non solo dobbiamo molto al tipo di tradizione folk blues americana che proviene, immagino, dal Louisiana Yazoo Delta fino a Chicago, ma dobbiamo anche molto al tipo di musica americana della metà degli anni Cinquanta. rock and roll. Gene Vincent, Eddie Cochran, e ah, persone di cui sei senza dubbio pienamente consapevole. Immagino che il prossimo pezzo non abbia niente a che fare con loro." 25 giugno 1977 - Los Angeles, CA
Black Country Woman
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..il Grande Mike..solo lui poteva arrivare a tanto..grazie
fantastic show from the band's legendary run in LA in June 1977. The gig gets off to a slow start, but from In My Time of Dying onwards, it is killer. Special thanks to Winston for his excellent remaster of this show!
0:00 Intro
0:45 The Song Remains the Same
6:07 Sick Again
13:50 Nobody's Fault But Mine
21:12 In My Time of Dying (last live performance with Bonham)
33:51 Since I've Been Loving You
43:19 No Quarter
1:13:57 Ten Years Gone
1:23:45 The Battle of Evermore
1:30:40 Going to California
1:37:04 Black Country Woman
1:38:48 Bron-Y-Aur Stomp
1:47:08 White Summer/Black Mountain Side
1:56:03 Kashmir
2:07:44 Trampled Underfoot
2:16:01 Over the Top
2:44:08 Guitar Solo
3:00:07 Achilles Last Stand
3:10:35 Stairway to Heaven
3:23:53 Whole Lotta Love
3:25:51 Communication Breakdown
Bootleg: Mike the Mike 6-25-77 (Winston Remaster)
La band torna per la quarta notte al The Forum ed è evidente che parte della frenesia iniziale è svanita con l'inizio dello spettacolo. L'esecuzione di Page è molto sciolta durante The Song Remains the Same , a volte quasi per colpa. Plant menziona ancora una volta i titolari di badge prima di Nobody's Fault But Mine . Page fa a pezzi selvaggiamente un eccellente assolo di chitarra. Quando la canzone finisce, Plant dice alla folla "abbiamo intenzione di provare a mettere più gusto possibile in un sabato sera per voi". La performance finale della band di In My Time of Dying presenta una breve interpretazione improvvisata di Rip it Up durante la pausa "oh my Jesus" di Plant. La pagina è in fiamme durante un potente Since I', le sue dita squarciano la tastiera in una furiosa cascata di note durante l'assolo di chitarra. No Quarter presenta un'eccellente improvvisazione blues durante l'assolo di pianoforte di Jones. Page divampa in un epico assolo di chitarra.
Si può sentire una donna vicino al cono gridare "e lo sapevi che è contro la legge fare rock and roll negli Stati Uniti d'America?" mentre The Battle of Evermore volge al termine. Plant presenta Going to California come "la ricerca del porta badge". Le pareti dell'arena tremano sotto il potere dei fragorosi riempimenti di Bonzo verso la fine del Kashmir . La band martella attraverso un'aggressiva Trampled Underfoot , dedicata a Robert Johnson . Page fa a pezzi un assolo di chitarra un po' irregolare. Bonzo viene presentato come "il pilastro dell'intera forza trainante dietro a dormire con i Led Zeppelin" prima di una maratona Over the Top . La band prende a pugni la folla con un freneticoL'ultima resistenza di Achille . Plant accenna a Communication Breakdown prima di Stairway to Heave n , che presenta un fantastico assolo di chitarra di Page. Mentre la band torna sul palco, Plant annuncia "I Led Zeppelin salutano un porta badge permanente" dopo aver salutato la groupie Lori Maddox . Whole Lotta Love è preceduto da un intro funky. La band chiude lo spettacolo con un'esplosiva Communication Breakdown , la sua prima e unica apparizione nel 1977.
Il nastro è un'altra eccellente registrazione di Mike Millard . Molto chiaro e ben bilanciato, anche se a volte un po' sibilante.
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Tour complicato per i Led Zeppelin, i quali però nella tappa del 23 giugno 1977 ospitano sul palco il batterista degli Who, Keith Moon, per alcuni pezzi.
Led Zeppelin e Keith Moon insieme sul palco
È il 23 giugno 1977 quando al The Forum, Inglewood (Los Angeles, California) si esibiscono i Led Zeppelin. Periodo non semplicissimo per la band, dopo il grave incidente stradale di due anni prima per Robert Plant, che lo ha tenuto a riposo forzato per lungo tempo, e i problemi con l’eroina di Jimmy Page. Il pubblico, però, è sempre pronto ad ascoltare la rock band dal vivo e anche qui è presente numeroso per assistere a un’esibizione divenuta poi storica grazie all’ospite che raggiunge i Led Zeppelin sul palco: il suo nome è Keith Moon.
Il batterista degli Who si siederà di fianco a John Bonham per suonare un tamburo e alcuni piatti. Due batteristi leggendari sullo stesso palco. Due batteristi uniti purtroppo dallo stesso triste destino, vista la loro prematura scomparsa. Ma pur sempre due batteristi energici, muscolari, dirompenti e rock come pochi altri. I pezzi che faranno tutti insieme saranno lo strumentale “Moby Dick”, “Rock’n’Roll” e “Whole Lotta Love”.
Quel tour peraltro era iniziato più tardi a causa della laringite di Robert Plant ed era proseguito ancora tra mille altre difficoltà. Tra i vari episodi, si ricordano quello di Cincinnati con 70 arresti per coloro che avevano provato a sfondare i cancelli allo stadio di Tampa e quello del 23 luglio a Oakland per il festival Days On The Green: in tale occasione il gangster londinese John Bindon, assunto come capo della security, viene arrestato con il manager Peter Grant e con John Bonham per una rissa nel backstage con un membro dello staff del promoter Bill Graham durante il concerto. Il 24 luglio sarà poi l’ultima apparizione dei Led Zeppelin negli Stati Uniti: due giorni dopo muore infatti per un virus allo stomaco Karac, figlio di Robert Plant di soli 5 anni. E il tour viene sospeso.
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23 giugno 1977, Los Angeles. Led Zeppelin sul palco insieme a Keith Moon (The Who)
Pare che una sera di qualche anno fa fossero insieme lui, John Entwistle, Jimmy Page e Jeff Beck. I quattro volevano formare una band. E sempre “lui” disse che quel gruppo sarebbe decollato come un “lead zeppelin” (Zeppelin è un tipo di dirigibile). Non se ne fece più nulla, ma qualche tempo dopo Jimmy Page ricorderà quella battuta. “Lui” era Keith Moon. La tesi secondo cui il batterista degli Who avrebbe ispirato i Led Zeppelin nella scelta del loro nome è stata confermata recentemente anche da Mick Wall, giornalista musicale inglese che ha scritto il libro When Giants Walked the Earth: A Biography of Led Zeppelin (Londra, Orion Books, 2008).
Stasera, 23 giugno 1977, i Led Zeppelin suonano al The Forum, Inglewood (Los Angeles, California). A un certo punto della serata Robert Plant, Jimmy Page, John Paul Jones e John Bonham accoglieranno sul palco proprio il grande Keith Moon. Il batterista degli Who si siederà di fianco alla batteria di Bonham per suonare un tamburo e alcuni piatti. I pezzi che faranno tutti insieme saranno lo strumentale Moby Dick, Rock’n’Roll e Whole Lotta Love.
John Bohham e Keith Moon insieme sul palco. Due batteristi leggendari che purtroppo sono scomparsi prematuramente come altri miti del rock. Entrambi ispirati. Ed entrambi ispiratori in tutti i sensi di un’energia musicale senza pari…e senza tempo…
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Quante versioni bootleg di questo concerto esistono? Decine? Centinaia? D’altra parte quando si mescolano i tre ingredienti essenziali, vale da dire LED ZEPPELIN, MIKE MILLARD e LA FORUM, il risultato è inevitabilmente qualcosa di succulento, malgrado i LZ modello latter days non fossero certo impeccabili. Eppure in quelle sei date losangeline del giugno del 1977 il dirigibile tornò a volare alto, il California sunlight, la vibrazione della città, l’atmosfera del Forum sortirono un effetto magico sul gruppo e sul mood in generale tanto che i LZ suonarono come il demonio comanda. Mike Millard registrò 4 di quelle serate col suo equipaggiamento di ottimo livello (per gli anni settanta) e la conseguenza fu che in particolare le serate del 21 e del 23 vennero catturate su nastro in maniera perfetta (ricordo che stiamo parlando di registrazioni audience), diventando la fonte originaria di due bootleg leggendari LISTEN TO THIS EDDIE (21/6/77) e FOR BADGE HOLDERS ONLY (23/06/1977). Avendo già la versione di EDDIE EDWARDS (THREE HOURS OF LUNACY) mi sentivo al sicuro ma poi quasi per incanto si è rifatto vivo il leggendario WINSTON, uno che con i suoi remasters ha fatto un gran bene al mondo LZ, con una nuova produzione in questo inizio di 2014.
Winston continua dunque la sua TRIBUTE SERIES MIKE THE MIKE, rimasterizzando questo concerto utilizzando le migliori fonti disponibili (per i primi pezzi ha usato il vinyl transfer fatto qualche anno fa da EDDIE EDWARDS). Io, sempre sensibile agli upgrade, non ho esitato a scaricare anche questa versione. Il concerto lo conosco piuttosto bene, quindi mi sono soffermato sui brani che preferisco ascoltare. In primis, SINCE I’VE BEEN LOVING YOU. Che colpo che ricevo ogni volta che sento questa versione, che BONHAM supersonico che c’era nel tour del 1977 e a Los Angeles in particolare. Pesante, greve eppur così dinamico…negli ultimi secondi suona una delle sue figure di batterie che mi fanno impazzire, sentire queste sue cose ritmiche mi da sempre un gran godimento,…
NO QUARTER nel 1977 durava 30 minuti, duranti i quali la musica creava suggestioni spaventose, passaggi a nord ovest nelle anime degli spettatori, proiezioni cosmiche in versione musicale delle paure ataviche dell’essere umano. Sì, lo so, sono un fan dei LZ in senso strettissimo, mi lascio trasportare, ma sfido qualunque amante della musica rock a mettersi in cuffia ad ascoltare a buon volume questa versione e a non provare brividi…
Nel 1977 il pezzo conteneva, oltre che alla solita improvvisazione al piano di Jones, anche uno stralunato e bizzarro rock and roll/boogie. In questa serata questo divertissement ha un andamento piuttosto bluesy ed è portato avanti con professionalità accettabile, cambi d’accordo assennati, stacchi rispettati, chiusura dignitosa (non si può dire lo stesso di parecchie altre date del tour del 1977). Pur rimanendo un episodio discutibile all’interno di un brano pieno di oscurità, l’incedere bluesy del 23/6 sostenuto con l’anima un po’ scordata, s’intona tutto sommato piacevolmente col mood di NO QUARTER…
TEN YEARS GONE per il Page del 1977 non era un pezzo semplice da suonare, riassumere le sei chitarre della registrazione da studio con una Telecaster con lo stringbender era un compito troppo arduo per un chitarrista non più in controllo del proprio strumento, tuttavia questa è una delle migliori esibizioni di questa canzone che tanto, tanto, tanto amo…
Mai sentita una STAIRWAY TO HEVEN così violenta e piena di furore. Mi riferisco alla seconda parte, quella dell’assolo di chitarra e della parte finale. BONHAM è in gran vena: improvvisa, non sta fermo un momento, butta la mano, rischia, e in buona sostanza spinge il gruppo verso l’estasi interpretativa. Ho i brividi quando ascolto JOHN HENRY BONHAM in questo mood particolare…
Tutto il concerto in ogni caso è di ottimo livello, Page perde la concentrazione solo nel finale (ROCK AND ROLL). A mio parere questa nuova edizione WINSTON REMASTERS è una delle due da avere.
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"Money (That's What I Want)" is a rhythm and blues song written by Tamla founder Berry Gordy and Janie Bradford, which was the first hit record for Gordy's Motown enterprise.
"Thank you very much. Now we'd like to say ah, we're gonna bring to the stage one of the ah, you see when you go on a rock and roll tour you have people come with you who, who expressly their job is to make you happy, make you smile, make you ah, do little things that are always impossible to do, and we have a firend with us tonight who used to play with Dusty Spingfield, and then he got senile and shortly after that he became our friend,so we all fit along nicely. Mr. Philip Carson from London. Mr. Phillip Carson from London. This man has one fixation. It's called Money."
June 30, 1980 - Frankfurt, Germany
Money (That's What I Want)
Led Zeppelin - Live in Frankfurt, Germany (June 30th, 1980
This show is widely considered to be the best show of the tour, with the band turning in a very good performance for the era.
0:00 Intro
0:30 Train Kept a Rollin'
3:36 Nobody's Fault But Mine
9:34 Black Dog
15:59 In The Evening
24:33 The Rain Song
32:49 Hot Dog
36:46 All My Love
43:13 Trampled Underfoot
52:01 Since I've Been Loving You
1:02:23 Achilles Last Stand
1:12:07 White Summer/Black Mountain Side
1:19:15 Kashmir
1:30:03 Stairway to Heaven
1:42:47 Rock and Roll
1:47:35 Money (That's What I Want)
1:54:13 Whole Lotta Love
Questo è stato il decimo spettacolo del tour europeo del 1980. È un altro dei migliori spettacoli di questo tour, proprio come lo spettacolo delle serate precedenti a Zurigo. Ma la canzone che ha avuto problemi a Zurigo (Kashmir) è una versione superba qui a Francoforte. È una delle migliori versioni di sempre, e le percussioni alla fine sono tra le migliori Bonzo mai suonate.
Anche la versione di Achilles Last Stand è molto buona. Questo è stato uno dei primi spettacoli che sono andato d'accordo con Rotterdam su cassetta nell'estate del 1986, entrambe le versioni per il pubblico. Poi ho avuto la versione SBD su vinile.
Il pubblico è così rumoroso che durante White Summer/Black Mountainside-Jimmy Page deve smettere di suonare e salire sul microfono per chiedere alla folla di stare un po' più zitta perché non riesce a sentirsi suonare. La stessa cosa è successa alla fiera di Bruxelles il 20 giugno.
Anche questo concerto è speciale in quanto ha una terza canzone durante i bis con un ospite speciale che suona il basso. Suonano una grande versione di "Money" con Phil Carson- (un collegamento con la Atlantic Records) al basso e John Paul Jones al piano. Normalmente suonano solo due bis, ma suonano "Money" in seconda posizione e "Whole Lotta Love" per ultima con "Rock and Roll" come primo bis, facendo tre canzoni quella sera.
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The tape begins with a brief soundcheck before Train Kept a Rollin' explodes out of the gate. The band plays with renewed fervor as they hammer through the ferocious attack. Page blazes through an abrasive guitar solo during Nobody's Fault But Mine. Plant drowns his gravelly voice in a sea of echo during a devastatingly heavy Black Dog. As the song ends, he tells the crowd "it's quite nice to be back in these parts of the woods again, been a long time," adding "we were the first rock n' roll band ever to play in this place... when most of you were in your cradles and prams and stuff." The band missteps slightly in the middle of In the Evening, quickly getting themselves back on track. Hot Dog is introduced as "a song credited to some... extra-group happenings."
The band pulverizes the crowd with a brutal Trampled Underfoot. Plant barks aggressively as Page shreds frantically through the blistering guitar solos. As the song ends, Plant attempts to calm the rowdy crowd, warning "somebody's gonna get a little bit hurt, so stand... still." The band is on fire during an outstanding Since I've Been Loving You. Page's fingers are like razor blades as he tears through an emotionally charged guitar solo. Plant belts out each line as if it were his last as the song reaches its dramatic climax. An incredibly powerful performance, one of the best in recent memory. Achilles Last Stand is a thunderous epic, despite some sticky-fingered maneuvering from Page in the middle of the song. Plant introduces White Summer/Black Mountain Side as "a little virtuoso piece." Unfortunately, the impatient crowd forces Page to stop playing just before Black Mountain Side, saying "I can't hear me'self play for the noise down here... give us a chance, lads."
Plant delivers a powerful performance during an excellent Kashmir. As the song ends, he tells the crowd "sometimes we surprise each other." Page can be heard saying "think you might be able to keep quiet for this one?" before Stairway to Heaven. His fingers become entangled in the strings during a rather dull, uninspired guitar solo. Rock and Roll is a devastating explosion of energy. The biggest surprise of the night is Plant's introduction of Atlantic Records executive Phil Carson, who joins the band on bass for a brutally heavy rendition of Money, its first appearance since 6/19/1972. Plant pushes his voice to the limit as they chug through the bone-crushing rhythm. Whole Lotta Love is outstanding. Page is absolutely on fire during the riotous Boogie Chillen' section, which is followed by an impromptu rendition of Elvis Presley's Frankfurt Special. An explosive finale to an unbelievable performance. The band has finally managed to recapture some of their former glory, if only for one night. Must hear.
Il nastro inizia con un breve soundcheck prima che Train Kept a Rollin' esploda fuori dal cancello. La band suona con rinnovato fervore mentre martella il feroce attacco. Page divampa in un abrasivo assolo di chitarra durante Nobody's Fault But Mine. Plant annega la sua voce roca in un mare di eco durante un devastante Black Dog. Quando la canzone finisce, dice alla folla "è molto bello essere di nuovo in queste parti del bosco, è passato tanto tempo", aggiungendo "siamo stati la prima band rock n' roll a suonare in questo posto... quando la maggior parte di voi era nelle culle, nelle carrozzine e roba del genere." La band fa un leggero passo falso nel mezzo di In the Evening, rimettendosi rapidamente in carreggiata. Hot Dog viene presentato come "una canzone accreditata ad alcuni ... avvenimenti extra-gruppo".
La band polverizza la folla con una brutale Trampled Underfoot. Plant abbaia in modo aggressivo mentre Page fa a pezzi freneticamente gli assoli di chitarra. Quando la canzone finisce, Plant tenta di calmare la folla chiassosa, avvertendo "qualcuno si farà un po' male, quindi resta... fermo". La band è in fiamme durante un'eccezionale Since I've Been Loving You. Le dita di Page sono come lame di rasoio mentre strappa un assolo di chitarra carico di emozioni. Plant canta a squarciagola ogni verso come se fosse l'ultimo mentre la canzone raggiunge il suo drammatico climax. Una performance incredibilmente potente, una delle migliori della memoria recente. Achilles Last Stand è un'epopea fragorosa, nonostante alcune manovre appiccicose di Page nel mezzo della canzone. Plant presenta White Summer/Black Mountain Side come "un piccolo pezzo virtuoso". Sfortunatamente, la folla impaziente costringe Page a smettere di suonare poco prima di Black Mountain Side, dicendo "Non riesco a sentirmi suonare per il rumore quaggiù ... dateci una possibilità, ragazzi".
La pianta offre una performance potente durante un eccellente Kashmir. Quando la canzone finisce, dice alla folla "a volte ci sorprendiamo a vicenda". Page può essere sentito dire "pensi che potresti essere in grado di tacere per questo?" prima della scala per il paradiso. Le sue dita si impigliano nelle corde durante un assolo di chitarra piuttosto noioso e banale. Il rock and roll è una devastante esplosione di energia. La più grande sorpresa della serata è stata l'introduzione da parte di Plant del dirigente della Atlantic Records Phil Carson, che si unisce alla band al basso per una versione brutalmente pesante di Money, la sua prima apparizione dal 19/06/1972. Plant spinge la sua voce al limite mentre sbuffano attraverso il ritmo schiacciante. Whole Lotta Love è eccezionale. Page è assolutamente in fiamme durante la sfrenata sezione Boogie Chillen, seguita da un'interpretazione improvvisata dello speciale di Francoforte di Elvis Presley. Un finale esplosivo per una performance incredibile. La band è finalmente riuscita a riconquistare un po' del loro antico splendore, anche se solo per una notte. Deve sentire.
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Robert Plant's Plantations: Happy Birthday Bonzo!
"it's ah, Happy Birthday Bonzo, over there. Put the spotlight over there Bonzo. Today John Bonham is twenty one ladies and gentlemen. Every year, he's tenty one. Far out. But, it's a special song today because it's, we're gonna dedicate it to Bonzo, who is in fact, who is in fact twenty five years old today, and this is it. Thank you. Well, considering it's the gentleman's birthday, I think it's only fair that we should let him bang his balls out, right? Our precussionist, John Bonham. Moby Dick. Moby Dick. How bout that? John Bonham,John Bonham,John Bonham,John Bonham,John Bonham,John Bonham,John Bonham. Happy Birthday to you. happy birthday dear bonzo, happy birthday to you. Far out." May 31, 1973 - Inglewood, CA
"è ah, buon compleanno Bonzo, laggiù. Accendi i riflettori laggiù Bonzo. Oggi John Bonham ha ventuno signore e signori. Ogni anno ne compie dieci. Lontano. Ma oggi è una canzone speciale perché è lo dedicherò a Bonzo, che appunto, che oggi compie venticinque anni, ed è questo. palle fuori, giusto? Il nostro precussionista, John Bonham. Moby Dick. Moby Dick. Che ne dici di questo? John Bonham, John Bonham, John Bonham, John Bonham, John Bonham, John Bonham, John Bonham. Buon compleanno a te. buon compleanno caro bonzo, buon compleanno a te. Lontano. 31 maggio 1973 - Inglewood, CA
..oggi non è il 31 maggio..ma Bonzo può festeggiare tutti i giorni..lo festeggiamo sempre
Grazie Mito
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"Thank you very much indeed. Thank you. It would be our pleasure um, it's gonna be a pleasure to do a thing that, shall we say, that Keith Relf had something to do with. Do you remember him? Anyway, this is a thing called For Your Love." - Jan 10, 1969 - San Francisco, CA
"Grazie mille davvero. Grazie. Sarebbe nostro piacere um, sarà un piacere fare una cosa che, diciamo, ha qualcosa a che fare con Keith Relf. Te lo ricordi? Comunque, questo è una cosa chiamata Per il tuo amore." - 10 gennaio 1969 - San Francisco, CA
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Led Zeppelin - Live in San Francisco, CA (Jan. 10th, 1969)
0:00 Train Kept a Rollin' (cut)
2:58 I Can't Quit You Baby
9:00 As Long As I Have You
19:48 Dazed and Confused (cut)
30:55 How Many More Times (cut)
45:29 White Summer/Black Mountain Side
52:38 Killing Floor
57:09 You Shook Me
1:05:40 Pat's Delight
1:15:44 Babe I'm Gonna Leave You (cut)
1:21:52 Communication Breakdown
1:26:54 For Your Love
Formazione: Taj Mahal, Led Zeppelin, Country Joe & The Fish.
Rassegna stampa : The Led Zeppelin: Impressionante gruppo New Rock
Salve e arrivederci questo fine settimana al Fillmore West. Addio a Country Joe e ai suoi Fish, che nuotano per la loro strada dopo domenica sera e saluti ai Led Zeppelin, il nuovo gruppo rock britannico più impressionante che abbiamo mai sentito.
Gli Zeppelin hanno avuto alcune trasmissioni radiofoniche KSAN negli ultimi giorni, ma per il resto sono stati freddi; niente LP, solo due mesi di organizzazione e un mucchio di critiche dell'agenzia pubblicitaria. Ma questo Zeppelin non è un pallone di piombo.
Suonano già come un gruppo veterano e presto dovrebbero essere classificati in compagnia degli Who, dei Rolling Stones e degli ultimi Cream.
Considerazioni musicali di base spiegano il mio entusiasmo. I Led Zeppelin suonano in sintonia, in tono e con un approccio principalmente d'insieme. Sono musicisti, non armeggiatori elettronici.
Il loro ritmo è costante ma fantasioso, si muove facilmente attraverso vari tempi e si destreggia tra 2-4, 3-4 e 6-8 metri con disinvoltura informale. Il batterista John Bonham ha persino suonato un bolero nel bel mezzo di un blues.
I Led Zeppelin sono terribilmente rumorosi ma non distorti. Il cantante Robert Plant non ha alcuna influenza del sud o dei negri, ma continua a lamentarsi e lamentarsi della vecchia linea blues come un veterano del delta del Mississippi. A proposito, è di Birmingham, in Inghilterra, così come Bonham.
The Zeppelin ha meno assoli rispetto alla maggior parte dei gruppi, ma il chitarrista Jimmy Page (un alunno di Yardbird) è così forte e distintivo che anche negli ensemble il suo lavoro è marcatamente personale. Sa tutto sulle tecniche del pedale wah-wah e mi ha sbalordito con i suoi lunghi ritornelli suonati con un archetto di violino sulle corde della chitarra elettrica.
A 23 anni, Page è il membro più anziano degli Zeppelin.
John Paul Jones suona il basso e scrive gran parte della roba degli Zeppelin. È tremendamente potente e ha crediti d'arrangiamento come Mellow Yellow e Sunshine Superman di Donovan, così come molti dei più grandi successi degli Stones.
Gli Zeppelin si avvicinano molto al blues nei loro set. Il loro "How Many More Times" inizia con un ritmo pigro in stile Jimmy Yancey (o Elvis Presley per una generazione successiva) e arriva fino a un climax strepitoso; Dazed and Confused presenta una voce Plant che è come una Janis Joplin maschio extra potente, se puoi immaginare. [Esaminatore SF / 11 gennaio 1969]
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La folla è davvero coinvolta stasera, guaiti e strilli insieme a Plant durante I Can't Quit You Baby . I riff vocali di Plant sono eccellenti. As Long as I Have You ha un'ottima introduzione wah-wah di Page. Introduce anche un nuovo riff inquietante durante la sezione Fresh Garbage . L'assolo di inchino in Dazed and Confused è accolto con applausi e applausi. L'introduzione della band da parte di Plant all'inizio di How Many More Times provoca un grido di "chi sei?" da un membro del pubblico dopo che Plant non si è presentato, dicendo semplicemente "e io canto". Il magistrale lavoro di diteggiatura di Page è in mostra durante l'assolo, incluso un duello con Plant che spinge il cantante ai massimi livelli della sua estensione poco prima di un taglio nel nastro. La sezione Hunter include i testi di The Riddle Song , seguiti da un canto dal suono quasi tribale durante la sezione "ti ha messo nel mirino...".
Page si perde un paio di volte durante White Summer/Black Mountain Side , suonando un po' più lentamente e con più cautela del solito. L'improvvisazione di Plant in Killing Floor ravviva quella che inizia come un'interpretazione un po' sommessa, adottando alla fine un accento delta blues. La fine di You Shook Me ha Plant che suona note che solo i cani possono sentire. Page inizia lo spettacolo in buona forma, perdendo vigore nella seconda metà del set, ma Plant si fa avanti e diventa la star dello spettacolo.
Il nastro è un po' ovattato con qualche sibilo, ma abbastanza chiaro da essere piacevole. Page e Plant sono in prima linea con la batteria meno distinguibile rispetto alle registrazioni precedenti. Il suono degrada durante Pat's Delight , diventando più distorto e ovattato con un sacco di bassi rimbombanti per il resto dello spettacolo, schiarendosi un po' per For Your Love .
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"Right, it's at this point that we ah, revert to one of our old tricks as you understand. this trick is ah, well we always had a taste for acoustic music as much as electric and so we're gonna bring to the front of the stage Mr. John Henry Bonham, John Heineken Bonham, John Bonham. Here comes a very integral part of a very mellow part of the set. You got trouble with your nose John? And so, off we go."
June 25, 1977 - Los Angeles
"Bene, è a questo punto che noi, ah, ritorniamo a uno dei nostri vecchi trucchi, come capisci. del palco Mr. John Henry Bonham, John Heineken Bonham, John Bonham. Ecco che arriva una parte molto integrante di una parte molto dolce del set. Hai problemi con il tuo naso John? E così, si parte.
25 giugno 1977 - Los Angeles
Led Zeppelin - Los Angeles Forum June 25, 1977
recording from The Forum in Inglewood, California on June 25, 1977. Transferred from Mike Millard's cassette masters by JEMS and mastered by Dadgad.
Setlist:
1. The Song Remains The Same
2. Sick Again
3. Nobody's Fault But Mine
4. In My Time Of Dying
5. Since I've Been Loving You
6. No Quarter
7. Ten Years Gone
8. The Battle Of Evermore
9. Going To California
10. Black Country Woman
11. Bron-Y-Aur Stomp
12. White Summer/Black Mountain Side
13. Kashmir
14. Trampled Underfoot
15. Out On The Tiles/Moby Dick
16. Guitar Solo
17. Achilles Last Stand
18. Stairway To Heaven
19. Whole Lotta Love
20. Communications Breakdown
Here's a tribute to the man that inspired me as a young taper, and the person that recorded this show, Mike Millard. R.I.P. brother: https://www.youtube.com/watch?v=H9glH...
Juicy Sonic Magic: The Mike Millard Method
Juicy Sonic Magic: The Mike Millard Method, a 10-minute mini-documentary directed by David DuBois.
The film tells the story of late, great concert taper Mike “The Mike” Millard and an homage to his work that was undertaken by archivist and producer Erik Flannigan, who attempted to recreate the legendary taper’s methods by using the same vintage cassette deck and microphones Millard employed in the ’70s to record our two Greek Theatre concerts last year.
Millard became a legend for his high-quality bootleg recordings of artists like Led Zeppelin, Pink Floyd, Bob Dylan and many others made in and around Southern California in the ’70s and ’80’s by sneaking his equipment into concerts hidden in a wheelchair. The film features animation by illustrator Jess Rotter and Eben McCue, plus interviews with Matt Berninger, producer/archivist Erik Flannigan and Mike Millard’s friend Jim Reinstein, who pushed Millard and his wheelchair into dozens of shows.
Flannigan explained the idea behind using The Mike Millard Method in the liner notes of the accompanying Black Friday Record Store Day three-cassette box set release (out November 29 via 4AD) entitled 'The National: Juicy Sonic Magic, Live in Berkeley, September 24-25, 2018', saying:
“The most celebrated audience taper of the period, Mike Millard, recorded in and around Southern California beginning in 1974 and continued into the early ’90s. Millard’s legend is built in part on the cunning and subterfuge he used to get his nearly 15-pound cassette deck and microphones into venues like the The Forum, Santa Monica Civic Auditorium, and The Roxy.
For years I have pondered what made Millard’s recordings so good, and eventually I had an idea: What if you recorded a concert today with the same equipment Millard used in 1977? Would it sound like his tapes? Would it tap into his Midas touch?
The National was kind enough to let us test the Millard Method for two concerts at the Greek Theatre in Berkeley, California last September. These live recordings were made with vintage AKG 451E microphones and a restored Nakamichi 550 cassette deck which are identical to those used by Millard circa 1975-81. The idea was to see if we could recreate what Matt Berninger calls the “juicy sonic magic” Millard captured in his 1970s field recordings.
Together with my friend and filmmaker David DuBois, we also produced a short documentary about Millard, his recording methods, and our attempt to recreate his work at the National shows in Berkeley, a venue that is utterly unchanged since the ’70s.
With the advent of smartphones, thousands of people routinely record part of the show when they attend a National concert or any other performance. Forty years ago, when nobody would dare do that, one man made it his life’s work to preserve legendary concerts on tape.”
Juicy Sonic Magic: The Mike Millard Method, un mini-documentario di 10 minuti diretto da David DuBois.
Il film racconta la storia dell'ultimo concerto Mike "The Mike" Millard e un omaggio al suo lavoro intrapreso dall'archivista e produttore Erik Flannigan, che ha tentato di ricreare i metodi del leggendario taper utilizzando lo stesso registratore a cassette e microfoni vintage. Millard ha impiegato negli anni '70 per registrare i nostri due concerti al Teatro Greco l'anno scorso.
Millard è diventato una leggenda per le sue registrazioni bootleg di alta qualità di artisti come Led Zeppelin, Pink Floyd, Bob Dylan e molti altri realizzati nella California meridionale e dintorni negli anni '70 e '80, portando la sua attrezzatura ai concerti nascosta su una sedia a rotelle. Il film presenta l'animazione dell'illustratore Jess Rotter e Eben McCue, oltre a interviste con Matt Berninger, il produttore/archivista Erik Flannigan e l'amico di Mike Millard Jim Reinstein, che ha spinto Millard e la sua sedia a rotelle in dozzine di spettacoli.
Flannigan ha spiegato l'idea alla base dell'utilizzo del metodo Mike Millard nelle note di copertina del cofanetto di tre cassette del Black Friday Record Store Day (in uscita il 29 novembre tramite 4AD) intitolato "The National: Juicy Sonic Magic, Live in Berkeley, September 24 -25, 2018', dicendo:
“Il taper del pubblico più celebrato del periodo, Mike Millard, ha registrato nella California meridionale e dintorni a partire dal 1974 e ha continuato nei primi anni '90. La leggenda di Millard è costruita in parte sull'astuzia e il sotterfugio che ha usato per portare il suo registratore a cassette da quasi 15 libbre e i microfoni in luoghi come The Forum, Santa Monica Civic Auditorium e The Roxy.
Per anni ho riflettuto su cosa rendesse le registrazioni di Millard così buone, e alla fine mi è venuta un'idea: e se registrassi un concerto oggi con la stessa attrezzatura che Millard usò nel 1977? Suonerebbe come i suoi nastri? Avrebbe attinto al suo tocco di Mida?
Il National è stato così gentile da farci testare il metodo Millard per due concerti al Greek Theatre di Berkeley, in California, lo scorso settembre. Queste registrazioni dal vivo sono state effettuate con microfoni AKG 451E vintage e un registratore a cassette Nakamichi 550 restaurato, identico a quelli usati da Millard intorno al 1975-81. L'idea era di vedere se potevamo ricreare quella che Matt Berninger chiama la "succosa magia sonora" catturata da Millard nelle sue registrazioni sul campo degli anni '70.
Insieme al mio amico e regista David DuBois, abbiamo anche prodotto un breve documentario su Millard, i suoi metodi di registrazione e il nostro tentativo di ricreare il suo lavoro agli spettacoli nazionali di Berkeley, un luogo che è rimasto completamente invariato dagli anni '70.
Con l'avvento degli smartphone, migliaia di persone registrano abitualmente parte dello spettacolo quando assistono a un concerto nazionale oa qualsiasi altra esibizione. Quarant'anni fa, quando nessuno avrebbe osato farlo, un uomo ha deciso di preservare su nastro i concerti leggendari, il lavoro della sua vita".
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..atmosfera giusta..quel nevicare che fà luccicare occhi e cuore..
dedicata alla mie "donne"..amiche un pò vicine un pò lontane..
un pò virtuali ma molto reali..guerriere e gioiose
a voi e a te Mitica Fedora Ramondino
le divagazioni dal palco come le chiamo io..
"New York. Buonasera. Ho detto buonasera. Così va meglio. Abbiamo fatto quattro isolati nella neve per arrivare qui, te ne rendi conto? Beh, lascia che ti dica una cosa. La gente oggi mi ha chiamato al telefono dicendo che sarebbe successo andiamo, andremo. Per un minuto mi sono interrogato sulla mia anatomia, poi mi sono reso conto che c'era qualche discrepanza sul tempo. Non è bello quando nevica? Non cambia l'atmosfera della città? Io Penso che sia fantastico. Comunque, quindi lo dedicheremo al custode delle stagioni. L'uomo che ci dà la neve quando ne abbiamo bisogno, chiunque sia, ovunque si trovi. Faremo un incrocio di materiale, come qualsiasi altro voi che siete stati a uno qualsiasi degli altri spettacoli che abbiamo fatto. Per quelli di voi che non l'hanno fatto, vi darò un po' di schtick. È ah, una sezione trasversale del materiale che abbiamo messo insieme nel ultimi sei anni e mezzo. e inizia con uno che fa più o meno così."
12 febbraio 1975 - New York
"New York. Good evening. I said Good evening. That's better. We came four blocks in the snow to get here, you realize that? Well let me tell you something. People were calling me up on the telephone today saying is it gonna be on, is it gonna be on. For a minute I wondered about my anatomy, then I realized there was some descrepancy about the weather. Isn't it good when it snows? Doesn't it change the vibe of the city? I think it's great. Anyway, so we'll dedicate this to the keeper of the seasons. The man who gives us snow when we need it whoever he is, whereever he is. We're gonna do a crossection of material, as any of you who've been to any of the other shows we've done. For those of you who haven't, I'm gonna give you a bit of schtick. It's ah, a crossection of the material that we got together in the last six and a half years. amd it starts with one that goes something like this."
Feb 12, 1975 - NYC
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0:00 Intro
3:39 Rock and Roll
7:19 Sick Again (cut)
13:43 Over the Hills and Far Away
22:43 In My Time of Dying
34:48 The Song Remains the Same
40:10 The Rain Song (cut)
48:55 Kashmir
58:45 No Quarter
1:17:04 Trampled Underfoot
1:26:00 Moby Dick (cut)
1:43:12 Dazed and Confused
2:15:44 Stairway to Heaven
2:33:36 Whole Lotta Love
2:34:59 Black Dog
2:42:26 Heartbreaker
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2/12/1975 New York, NY Quattro isolati nella neve
Rock and Roll, Sick Again, Over the Hills and Far Away, In My Time of Dying, The Song Remains the Same, The Rain Song, Kashmir, No Quarter, Trampled Underfoot, Moby Dick, Dazed and Confused, Stairway to Heaven, Black Cane, rubacuori
La terza e ultima serata della band al Madison Square Garden inizia con un breve soundcheck, anche Plant tenta di riscaldare la sua voce dolente. Page divampa nell'assolo di chitarra verso la fine di Sick Again . Quando la canzone finisce, Plant dice alla folla "siamo venuti quattro isolati nella neve per arrivare qui", aggiungendo "non è bello però, nevica?... non cambia l'atmosfera della città?.. . Penso sia grandioso." In My Time of Dying è eccellente. La band è in fiamme durante The Song Remains the Same . Page sfreccia selvaggiamente attraverso gli assoli di chitarra con sorprendente precisione mentre Bonzo e Jones corrono alla massima velocità. The Rain Song è assolutamente fantastico, uno dei migliori della memoria recente.
Il Kashmir suona come un esercito che marcia in battaglia. Una performance ipnotizzante, la migliore finora. No Quarter viene presentato come caratterizzato da "le unghie impeccabilmente pulite di John Paul Jones ... l'uomo che ha reso Flying Circus dei Monty Python un flop a New York". Page offre un assolo di chitarra drammaticamente irregolare. Jones in qualche modo finisce in una tonalità diversa alla fine della sezione strumentale. Quando la canzone finisce, Plant dice alla folla "Ti ho detto che abbiamo intenzione di divertirci". Page fa a pezzi freneticamente l'assolo di chitarra durante Trampled Underfoot . Prima di Moby Dick, Plant annuncia "signore e signori, a questo punto della serata vogliamo presentare uno dei migliori percussionisti che i Led Zeppelin abbiano mai avuto... la meraviglia con la bombetta... l'uomo che ha fatto passare la stitichezza, John Bonham!"
Dazed and Confused viene presentato come "l'immacolata concezione". Le dita di Page diventano un po' appiccicose durante l'inizio dell'assolo dell'arco. L' intermezzo di San Francisco è geniale. Dopo aver attraversato un ingresso esplosivo nella sezione di assolo di chitarra/allenamento, Page rompe una corda, lasciando Plant a improvvisare un breve assolo vocale. La macchina strumentale è in pieno svolgimento, guidata dall'assolo selvaggio di Page. Entra persino nel riff di Walter's Walk per la prima volta dal 7/1/1973 . La sezione Mars, the Bringer of War è seguita da un'incredibile jam stop-start. L'epico viaggio raggiunge il suo culmine con la fenomenale jam outro. Una performance davvero strabiliante, una delle migliori finora.
Page strappa l'assolo di chitarra durante Black Dog . Plant accenna a You Shook Me prima dello spettacolo di chiusura di Heartbreaker . Le pareti dell'arena tremano sotto la potenza dei fragorosi riempimenti di Bonzo durante le strofe iniziali. L'assolo a cappella è seguito da un'interpretazione improvvisata di That's All Right . Page fa a pezzi la frenetica sezione di assolo di chitarra. Mentre la band lascia il palco, Plant annuncia "signore e signori di New York, siete troppo ... e noi stessi non siamo così male". Una prestazione incredibile.
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12 febbraio 1975, New York. Robert Plant si sveglia verso le 10, insolitamente presto per le abitudini on the road dei LZ. E’ di buon umore. Ordina la colazione, osserva compiaciuto la fitta neve che scende sulla città. Scende nella hall dell’albergo, l’entourage del gruppo è ancora nelle proprie stanze, Jones è uscito per i fatti suoi, Bonham e Page si sveglieranno nel primo pomeriggio. Robert si accomoda in una saletta riservata, legge i giornali, dalla grande vetrata controlla che la nevicata continui, sorseggia un succo d’arancia. Si sente bene Robert, una delle prime volte che capita in questo tour. Bronchite, febbre e mal di gola sembrano meno feroci del solito. Ripensa a tutti i problemi incontrati durante questa spedizione americana. Jimmy Page che parte con un dito della mano sinistra in pessime condizioni, lui che nella fredda Chicago si ammala immediatamente, le droghe che iniziano a farsi pesanti all’interno della band e che condizionano troppo le performance – soprattutto quelle di Page – del gruppo. Ma oggi Robert non vuole avere cattivi pensieri, si sente in forma e stasera suonerà l’ultimo dei tre concerti del tour al Madison Square Garden, lì a New York City.
Inizia la sera e le limousine dell’entourage partono alla volta del MSG. Dovranno attraversare quattro isolati a passo lento, la neve continua a cadere, le luci della città brillano mentre i Led Zeppelin ci scivolano dentro. Robert ama la magia della neve e si sente sempre meglio.
Nel backstage osserva il gruppo: BONHAM un po’ nervoso che si beve un paio di whiskey, Jones fuma da solo in un angolo, Jimmy imperscrutabile finge di ascoltare un paio di groupie. Peter Grant confabula col responsabile del Garden e i pezzi grossi della Atlantic. Gli uomini della sicurezza cercano di darsi il tono giusto.
Arrivano gli echi del mormorio del pubblico, 20.000 anime affamate di piombo Zeppelin. E’ l’ora di cambiarsi, di sparire un paio di minuti nei bagni, di scambiarsi un sorriso…si va in scena.
continua..
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Stairway To Heaven- assolo
No Quarter – prima parte:
No Quarter – seconda parte:
il mio go..to ...
"Faremo del nostro, ascolta, faremo del nostro meglio per sederci e fare alcune cose tranquille. Se possiamo dire alla gestapo di calmarsi un po'. Se possiamo ah, non puoi davvero cantare canzoni del genere quando portano fuori la gente con piccole fotocamere flash, vero? Comunque, non usiamola come scusa per diventare fottutamente sciocche. Facciamo raffreddare tutto insieme. Beh, non tutti insieme, per l'amor di Dio. Comunque , ci sediamo perché ah, abbiamo passato quattro anni in piedi. Non ci potevo credere in realtà. Comunque, questa è una canzone che non potrebbe mai davvero essere finita. In effetti, deve avere la seconda parte, tre, quattro e così via. Si tratta di esperienze che raccogli negli anni in cui vieni negli Stati Uniti. Quindi davvero, dovrebbero esserci davvero alcune parti, ma ah, questo si chiama Going to California , che è da qualche parte qui vicino."
25 giugno 1972 - Inglewood, CA
Rilasciato in parte su How The West Was Won nel 2003, ripubblicato nel 2018.
Rassegna Stampa: I LED ZEPPELIN SONO APPARITI in concerto al Forum di Los Angeles domenica sera senza un atto di supporto. È stato decisamente meglio per il pubblico, perché hanno ricevuto quasi quattro ore di musica dai loro eroi. Erano anni che non vedevo una folla con tanta energia ed entusiasmo.
Dal momento in cui il gruppo è salito sul palco, la folla si è scatenata, lanciando petardi e fumando cumuli di droga. Gli Zeppelin hanno iniziato con "Immigrant Song" e "Heartbreaker" e si sono fatti strada attraverso molti dei loro più grandi successi, vecchi e nuovi. "Black Dog", "Stairway To Heaven". "Whole Lotta Love" e molti altri sono stati suonati prima che il gruppo si stabilisse per tre numeri acustici.
Questi sono stati seguiti da altri rocker e poi da una serie di vecchietti ma chicche. Sembrava eccezionalmente strano vedere una band come i Led Zeppelin suonare i tre ingredienti degli accordi di "Louie Louie", "Hello Mary Lou", "Heartbreak Hotel", "Let's Have Party" e il loro "Rock and Roll".
In tutto, ci sono stati cinque bis perché il pubblico ha urlato e calpestato come bambini viziati finché non hanno ottenuto ciò che volevano.
Mi è stato detto che il gruppo ha eseguito dieci concerti di questo calibro in 14 giorni. È facile capire l'amore dell'America per il gruppo e viceversa. Ho sentito dopo lo spettacolo che la voce di Plant stava cominciando ad andare e Jimmy Page doveva restare a letto per ordine del dottore. Significa molto quando vedi un gruppo così grande che sta mettendo così tanto nel suo spettacolo teatrale.
D. HOLLOWAY, NME 1972.
Led Zeppelin - Live in Los Angeles, CA (June 25th, 1972) - UPGRADE/MOST COMPLETE
Il primo dei due spettacoli utilizzati per creare How the West Was Won del 2003 , il nastro inizia con la familiare intro ronzante prima che Immigrant Song si schianti attraverso il cancello come una fragorosa fuga precipitosa. Page fa a pezzi il frenetico assolo di chitarra durante Heartbreaker . Plant dice alla folla "ci piacerebbe provare un brano del nuovo album", ma avverte "non abbiamo ancora deciso cosa faremo alla fine, quindi dovrete sopportare us" prima della prima registrazione completa di Over the Hills and Far Away . I ritornelli trovano Plant in tutta la sua gloria acuta.
Prima di Black Dog , Plant assicura alla folla che la canzone parla di "un povero cane" e non ha "niente a che fare con una ragazza di Detroit". Since I've Been Loving You è un po' sottotono nonostante alcuni assoli ispirati di Page. L'introduzione di Plant di Stairway to Heaven attira un forte applauso dalla folla. Page divampa nell'assolo di chitarra. La voce di Plant diventa un po' ruvida durante la sezione rock finale. Prima del set acustico, Plant critica il personale di sicurezza per "portare via le persone con piccole fotocamere flash", chiamandole "la gestapo". Andare in California è assolutamente bellissimo. A seguire un ottimo That's the Way, Plant dice alla folla "abbiamo ancora molto, molto tempo davanti... siamo noti per suonare da dodici ore e mezza". Chiede un riflettore su Bonzo prima di Bron-Y-Aur Stomp .
Bonzo attacca i suoi tamburi con incredibile ferocia durante le strofe iniziali di Dazed and Confused , il suo rullante schiocca come uno sparo durante la frenetica introduzione all'assolo dell'archetto. Le dita di Page diventano un po' appiccicose mentre fa assoli selvaggi durante la sezione di assolo di chitarra/allenamento. L'outro esteso è fantastico, l'assolo di Page è particolarmente ispirato. Plant scherza sul fatto che il prossimo album si chiamerà "Burn That Candle" prima di Dancing Days . Bonzo monta un assalto sonoro completo durante Moby Dick , il suo fragoroso martellamento è come un violento terremoto. Whole Lotta Love è dedicato a Los Angeles. L'eccellente medley include Boogie Chillen' , un'eccellente interpretazione di Let 's di Elvis Presley, una fantastica Hello Mary Lou , Heartbreak Hotel , un sfrenato Slow Down con un frenetico assolo di chitarra di Page, e un eccezionale Goin' Down Slow .
Page fa a pezzi l'assolo di chitarra durante Rock and Roll . Si può sentire qualcuno vicino al cono gridare "Quando si rompe l'argine!" mentre Plant presenta Jones prima di un'altra rauca interpretazione di Louie Louie . Jones suona un po' di Everyday People durante l'assolo d'organo prima di Thank You . Lo spettacolo si chiude con un rilassato Bring it on Home . Un'altra epica maratona al LA Forum.
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"Bene, gente fortunata. Si sta avvicinando molto al Natale e ah, se fossimo tutti etero come una volta dovremmo essere in ufficio ora, ma comunque, questo è qualcosa che ci riporta indietro nel tempo quello. signor Jones." 22 dicembre 2022 - Londra Regno Unito
Robert Plant's Plantations: We Should Be At The Office Party Now
"Well, you lucky people. It's getting very close to Christmas and ah, if we were all as straight as we used to be we should be at the office part now, but nevertheless, this is something that takes us nearly as far back as that. Mr. Jones." Dec 22, 2022 - London UK
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Continuiamo, continuiamo. Proveremo... c'è stata una richiesta. Avete presente quei balli a cui si andava di solito, dove tutti camminavano in una lunga fila, e il povero gruppo prendeva circa sette sterline e dieci scellini? Suoneremo qualcosa dei Led Zeppelin".
16 novembre 1971 - Ipswich, Regno Unito
"We keep on, right on. We;re gonna try um, there's been a request. Do you know those dances that you use to go to where everybody used to walk around in a big long line, and the poor group was getting about seven pounds ten shillings? We're gonna play something by Led Zeppelin."
Nov 16, 1971 - Ipswich, UK
Uno spettacolo eccellente con un'ottima qualità del suono. Plant è un po' malato, ma questo contiene la seconda e ultima esecuzione dal vivo di Gallows Pole.
0:00 Intro
0:57 Immigrant Song
4:43 Heartbreaker
12:47 Black Dog
19:34 Since I've Been Loving You
28:06 Rock and Roll
33:22 Stairway to Heaven
46:39 Going to California
53:11 That's the Way
1:02:30 Tangerine
1:07:20 Dazed and Confused
1:35:40 What Is and What Should Never Be
1:41:12 Celebration Day
1:47:06 Whole Lotta Love
2:13:45 Weekend
2:17:45 Gallows Pole
Bootleg: Gallow's Pool (Billy's Zep Phreak's Club)
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We just come back from Hong Kong. We went away for two days, and came back from Hong Kong, and we're all well knackered I'm afraid. This is off the fifth album, and we still have yet to find a name for it. We'll call it The Campaign. Yes, yes." - Oct 9, 1972 - Osaka, Japan
Led Zeppelin 764 October 9 1972 Festival Hall Osaka Japan
This is another new track from Physical Grafitti. This is another song of lust. A little habit I picked up after meeting Phil Carson, one of my idles. This is called The Wanton Song.
Jan 12, 1975 - Brussels, Belgium
Questo è un altro nuovo brano dei Physical Grafitti. È un'altra canzone di lussuria. Una piccola abitudine che ho preso dopo aver incontrato Phil Carson, uno dei miei amici. Si chiama The Wanton Song.
12 gennaio 1975 - Bruxelles, Belgio
0:43 Rock and Roll
4:26 Sick Again
10:01 Over the Hills and Far Away
16:13 When The Levee Breaks
25:36 The Song Remains the Same
30:45 The Rain Song
39:29 Kashmir
48:23 The Wanton Song
53:05 No Quarter
1:06:01 Trampled Underfoot
1:12:58 In My Time of Dying
1:23:45 Stairway to Heaven
1:37:10 Whole Lotta Love
1:38:09 Black Dog
1:47:12 Communication Breakdown
Led Zeppelin - Live in Brussels, Belgium (Jan. 12th, 1975)
Appunti
Nel backstage, Robert Plant viene intervistato per la televisione della BBC da Bob Harris prima dello spettacolo. (Disponibile nel dvd dei Led Zeppelin 2003)
Led Zeppelin - Robert Plant Interview (Brussels 1975)
Rassegna stampa francese : NUOVO TOUR EUROPEO DEI LED ZEPPELIN
Traduzione online: Quello che colpisce sempre dei Led Zeppelin, il clima creato da una macchina rock che esplode di potenza ancora giovane e ha i suoi momenti di poesia e lirismo. Ciascuno dei quattro membri della band formata qui ora sette, è di per sé una parte essenziale, nel determinare l'originalità dei Led Zeppelin. E c'è in questa musica una combinazione di anima e cuore, con una bella e vasta tecnica di intelligenza, per cui fluisce in modo più naturale da un mondo sviluppato e da un finale rock, dove l'umorismo alla finepuò giocare un ruolo.
Ciò che appare, ovviamente, in primo piano, è il chitarrista dei dialoghi Jimmy Page e il cantante Robert Plant. Musicista alle ultime scoperte elettroacustiche, capace di coniugare magnificamente le melodie più delicate con il rock "duro" emotivamente intenso, Jimmy Page ha modo di esporsi al tema, di soffermarsi un po' prima di lanciarsi in un discorso dove le idee crescono a vicenda l'altro, dove grandi movimenti lirici lasciano bruscamente il posto a brevi crepitii, una furia devastante. La voce e il gesto di Robert Plant completano per dare a tutti un'irresistibile impressione di purezza.
I Led Zeppelin hanno aperto domenica sera al Forest National di Bruxelles un tour europeo che quest'anno non passerà da Parigi. La band ha suonato una serie di brani scritti per il prossimo album, dando a volte l'impressione di cercare di uscire dal modo in cui si è finora installata correttamente rinforzata, anche se i tentativi falliti erano evidenti. [IL MONDO | 17.01.1975 | FLEOUTER CLAUDE]
altra recenzione
La prima registrazione del 1975 e il secondo spettacolo della band in quasi diciotto mesi. La folla esplode mentre Rock and Roll si mette in movimento. Il finale è immediatamente seguito dagli esplosivi accordi di apertura della prima apparizione di Sick Again . Dopo Over the Hills e Far Away , Plant dice alla folla "tra i nuovi numeri ci sono alcuni vecchi numeri che non abbiamo mai veramente provato prima... questo è uno che ci è sempre piaciuto davvero e che finalmente siamo riusciti a suonare" prima della prima rara apparizione di Quando l'argine si rompe . La fragorosa intro di Bonzo riecheggia nell'arena. L'esplosione iniziale di armonica di Plant minaccia di distruggere l'attrezzatura del cono. Il lavoro con le diapositive di Page sembra leggermente stonato dappertutto,
Page si è recentemente rotto un dito della mano sinistra, costringendolo ad adottare uno stile di gioco a tre dita con risultati variabili, come si è sentito durante un poco brillante The Song Remains the Same. The Rain Song è seguito dalla prima apparizione del Kashmir . Dopo un taglio nel nastro, Plant introduce la prima rara apparizione di The Wanton Song come "un'altra canzone di lussuria". Page massacra l'assolo di chitarra. La folla inizia ad applaudire ritmicamente durante la strofa finale di un irregolare No Quarter . La band martella durante la prima apparizione di Trampled Underfoot .
Le nuove canzoni sono accolte con approvazione dalla folla eccitata. Nonostante alcuni passi falsi, la band strappa la prima apparizione di In My Time of Dying . Stairway to Heaven viene presentato come "un favorito permanente". Plant fa a pezzi la sua voce durante la strofa finale. Whole Lotta Love è stato ridotto a un minuto di introduzione a Black Dog . Plant dimentica il testo di quest'ultimo. Le dita di Page rimangono impigliate nelle corde durante l'assolo di chitarra. La band chiude lo spettacolo con un Communication Breakdown
Robert & the boys swing it up during "Bron-Y- Aur Stomp" at a Seattle concert in 1977.
Robert e i ragazzi si scatenano durante "Bron-Y- Aur Stomp" in un concerto a Seattle nel 1977.
Robert & the boys swing it up during "Bron-Y- Aur Stomp" at a Seattle concert in 1977.
https://youtu.be/n1qtruVYWjs
Thank you very much indeed/ Thank you. We'll see you again. Shhh, ease it."
Sept 4, 1970 - Inglewood, CA
Grazie mille davvero/ Grazie. Ci rivedremo. Shhh, calma".
4 settembre 1970 - Inglewood, CA
Led Zeppelin - 1970/09/04 - The Forum, Inglewood, CA - Tour: "North American Tour Summer 1970"
Setlist:
01 - Immigrant Song
02 - Heartbreaker
03 - Dazed and Confused (Jake Holmes cover)
04 - Bring It On Home (Willie Dixon cover)
05 - That's the Way
06 - Bron-Yr-Aur
07 - Since I've Been Loving You
08 - Thank You (with Organ Solo)
09 - What Is and What Should Never Be
10 - Moby Dick
11 - Whole Lotta Love (Medley of the following)
12 - Boogie Chillen' (John Lee Hooker cover)
13 - Some Other Guy (Bryan Barret cover)
14 - I've Got a Woman (Ray Charles cover)
15 - I'm Movin' On (Hank Snow cover)
16 - Think It Over (Buddy Holly cover)
17 - The Lemon Song
Encore:
18 - Communication Breakdown (Medley of the following)
19 - Good Times Bad Times
20 - For What It's Worth (Buffalo Springfield cover)
21 - I Saw Her Standing There (The Beatles cover)
Encore 2:
22 - Out on the Tiles
23 - Blueberry Hill (Sammy Kaye & His Orchestra cover)
Led Zeppelin - 1970/09/04 - The Forum, Inglewood, CA
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Led Zeppelin LIVE In Inglewood, California 9/4/1970 COMPLETE/REMASTERED
Led Zeppelin
Friday, September 4, 1970
The Forum, Inglewood, California
Intro by J.J. Jackson
Immigrant Song
Heartbreaker
Dazed and Confused
Bring It On Home
That’s the Way
Bron-Yr-Aur
Since I’ve Been Loving You
Organ Solo
Thank You
What Is and What Should Never Be
Moby Dick
Whole Lotta Love (Medley)
Communication Breakdown (Medley)
Out on the Tiles
Blueberry Hill
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LED ZEPPELIN LIVE 8mm - LA Forum Sept. 4, 1970 "Blueberry Hill" - THE FILM
My 8mm film of Led Zeppelin on Sept. 4, 1970. Just in time for the 52nd anniversary, the long awaited 8mm footage emerges from the vault!
Also check out my 1971 film at https://www.youtube.com/watch?v=zqDjQ...
Enjoy!
Eddie Vincent
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"LED ZEPPELIN - 1970-09-04 - LA Forum - NEW AUDx4 MATRIX (16bit)
"'As far as I know there can be no Led Zeppelin tapes available. After hearing some time ago that there was going to be an attempt to bootleg some tapes of the band, I flew to America. We've managed to retrieve all the tapes and we know nothing in existence that can be issued.' -- Peter Grant [Melody Maker, October 3, 1970: "Led Zeppelin Hammer Bootlegs"]
Led Zeppelin - "Ultimate Blueberry Hill: Live at the LA Forum 9/4/70"
Recorded Friday evening, September 4, 1970 at the Forum, Inglewood, California
0:00 Intro
1:11 Immigrant Song
4:24 Heartbreaker
11:18 Dazed and Confused
28:30 Bring It on Home
39:37 That's the Way
48:04 Bron-Yr-Aur
51:37 Since I've Been Loving You
59:07 Organ Solo
1:05:08 Thank You
1:12:34 What Is and What Should Never Be
1:17:36 Moby Dick
1:35:34 Whole Lotta Love
1:53:33 Communication Breakdown
2:05:55 Out On the Tiles
2:09:52 Blueberry Hill
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LED ZEPPELIN - L.A. Forum Photos, Sept. 4, 1970 (Part 1)
Thought I would upload a few of my shots from that memorable night ... they're a little dark and fuzzy, but you won't see them anywhere else ...
Audio is from "Return to Blueberry Hill", with a few tweaks.
I hope you enjoy it.
All images © Eddie Vincent.
LED ZEPPELIN - L.A. Forum Photos, Sept. 4, 1970 (Part 2)
In the interest of completeness, I thought I would upload the rest of my shots from that memorable night ... they're from slides and pretty dark, but again you won't see them anywhere else ... and if you're like me, you'll agree that "ANY Zeppelin is GOOD Zeppelin!"
Audio is from "Return to Blueberry Hill", with a few tweaks.
I hope you enjoy it!
All images © Eddie Vincent.
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Il 4 settembre 1970 sul palco del Forum di Inglewood, in California, i Led Zeppelin furono protagonisti di uno show storico, tra i concerti più famosi della leggendaria band britannica grazie al bootleg “Live on Blueberry Hill”. Sul palco della venue losangelina Robert Plant, Jimmy Page, John Paul Jones e John Bonham suonarono al pubblico alcuni loro brani, poi diventati iconici, tratti dai loro primi tre album in studio accanto a citazioni blues, rock and roll e folk rock. La scaletta dello spettacolo includeva, per esempio, “Communication breakdown” dal primo album della formazione inglese del 1969, “Whole lotta love” da “Led Zeppelin II” e “Immigrant song” dal successivo disco uscito l’anno dopo.
Nei giorni scorsi, dopo decenni in cui tra i fan è circolata la testimonianza audio di quel concerto dei Led Zeppelin al Forum di Inglewood, sono emerse in rete alcune immagini video dello show. Di recente un fan di nome Eddie Vincent, che riuscì a intrufolare all’interno del Forum la sua Kodak Brownie 8mm, ha infatti ritrovato alcune riprese video dello spettacolo. Essendo la camera dotata di un semplice motore a molla con carica manuale, Vincent poteva registrare solo 30 secondi di live alla volta, ma riuscì a catturare alcuni momenti delle esecuzioni di “What is and what should never be”, “Whole lotta love”, “Thank you” e altri brani.
Una volta riportati alla luce i filmati, Eddie Vincent ha inviato le registrazioni a un altro fan dei Led Zeppelin, John Water, che ha montato le immagini con l’audio del bootleg “Live on Blueberry Hill”, spesso riconosciuto come una delle prime registrazioni non autorizzate di concerti live.
Il risultato è disponibile ora in un video pubblicato in questi giorni su YouTube con una didascalia in cui si leggere: “Le riprese di questo vecchio concerto sono importanti e vanno preservate. Se avete girato video di show in passato, collezionato o scambiato bobine, è importante che le preserviate. Se avete qualche registrazione di concerti rock, per favore contattatemi: Finatic13@hotmail.com”. Alla fine del messaggio c’è poi scritto: “Grazie a Jimmy Page, Robert Plant, John Paul Jones e John Bonham per la loro musica”.
“Avevo dei posti fantastici al concerto”, ha raccontato Eddie Vincent a "Classic Rock" in un'intervista ripresa da "Ultimate Classic Rock": “Mi trovavo in prima fila, proprio dietro il palco e la postazione di John Bonham. L’unico problema è che non si riusciva a vedere John e c’era davanti uno dei suoi gong. Però durante il set acustico si è avvicinato e ha chiacchierato con noi delle prime file. Vincent, che si era dimenticato dell’esistenza del filmato che è quindi rimasto nascosto per oltre 50 anni, ha aggiunto: “La musica deve essere pubblicata. Conosco molti collezionisti che non condividono i loro materiali, ed è un peccato secondo me. La musica va condivisa e oggi ne abbiamo più bisogno che mai in questo mondo pazzo. Se questo film riesce a far felici diverse persone, abbiamo fatto un buon lavoro”.
Ecco la scaletta del concerto dei Led Zeppelin del 4 settembre 1970 al Forum di Inglewood, riportata su setlist.fm:
SETLIST
Immigrant Song
Heartbreaker
Dazed and Confused - Cover di Jake Holmes
Bring It On Home - Cover di Willie Dixon
That's the Way
Bron-Yr-Aur
Since I've Been Loving You
Thank You
What Is and What Should Never Be
Moby Dick
Whole Lotta Love
The Lemon Song
Communication Breakdown
Good Times Bad Times
BIS #1
Out on the Tiles
BIS #2
Blueberry Hill - Cover di Sammy Kaye and His Orchestra
https://www.rockol.it/news-731936/led-zeppelin-video-concerto-inglewood-los-angeles-1970-blueberry-hill?fbclid=IwAR1wwouDa97kaAbw5m2JZ7df8ZZ2RagqqYIWn4ELX62L4afB1e5zURKU6sM
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Appunti
Uno spettacolo storico immortalato nel primo bootleg di un LP, Blueberry Hill . Dopo il concerto, JP, RP e JB suonano al Troubadour con la Fairport Convention. "Sono stati principalmente Plant e Page che sono saliti sul palco e si sono uniti ai Fairport. Hanno fatto cose come "Hey Joe", "That's Alright Mama", "Mystery Train" e altre cose. Questo è stato dopo che Sandy Denny aveva lasciato i Fairport, quindi era la formazione tutta maschile dei Fairport". -Joe Boyd
Rassegna stampa : i Led Zeppelin suonano per il pubblico del forum
Musicalmente reazionario, prepotente, plagio e sfruttatore. Sebbene questi aggettivi possano rimanere occasionalmente applicabili, non sono più sufficienti a riassumere i Led Zeppelin, come è stato abbastanza lucido durante l'esibizione del venerdì sera del gruppo al Forum.
Chiudersi dopo aver semplicemente catalogato le carenze musicali del gruppo è prima di tutto avvizzire di fronte alla responsabilità di spiegare il suo incredibile successo commerciale (indicato dal fatto che quello attuale è il secondo tour americano consecutivo negli ultimi cinque mesi durante i quali il gruppo ha suonato al massimo del pubblico in luoghi proporzionati al Forum).
Questo successo può essere attribuito almeno in parte all'accelerazione della popolarità tra il pubblico rock and roll di adolescenti di barbiturici e anfetamine, droghe che rendono i loro utenti più sensibili al volume schiacciante e al feroce istrionismo del tipo che Zeppelin ha finora trattato in esclusiva.
Combina questa condizione del pubblico con la venerazione di Jimmy Page come super-chitarrista e l'abilità di Robert Plant di caricaturizzare brillantemente l'archetipo del cantante sexy e di frantumare bottiglie a 40 passi con le sue urla e non è affatto difficile vedere come il gruppo abbia raggiunto risultati sorprendenti successo.
È opportuna anche una considerazione contestuale. L'avvento di tali praticanti all'incirca come Mountain e Grand Funk, che ha ripreso da dove gli Zeppelin si erano interrotti sacrificando tutto il possibile al volume e all'istrionismo, ha avuto l'effetto di far sembrare gli Zeppelin fantastici in confronto.
Whole Lotta Love, ad esempio, colpisce le orecchie che sono sopravvissute a Mark Farner e Black Sabbath come un capolavoro di sottigliezza. Il che non significa che molti degli allenamenti ridicolmente esagerati di Zeppelin non siano un enorme divertimento assurdo da soli, perché lo sono.
Infine, va detto che, apparentemente un po' annoiato dall'essere enormemente divertente, gli Zeppelin hanno preso l'abitudine di infilare pezzi silenziosi e decisamente musicali tra i suoi temuti urlatori, pezzi come un piacevole (anche se tutt'altro che abbagliante) intermezzo d'organo di John Paul Jones. [J.Mendelsohn/LATimes/9-7-70]
https://www.ledzeppelin.com/show/forum-september-4-1970?fbclid=IwAR3CFraee6d72MK8J-clvDVKLbp95txkhmme8TfYa2GkhzZHkOF3954Ifxs
Planty si diverte a spese del povero Jonesy praticamente in ogni concerto degli Zeppelin!
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