♥ღ♥ DAL MIO DIARIO:..”Ciao Anima mia..posso raccontarti una favola?
Solo dei cervelli poco sviluppati, nel terzo millennio, possono pensare alla guerra come uno strumento accettabile per la risoluzione dei conflitti.»
Gino Strada
There’s no honorable way to kill, no gentle way to destroy. There is nothing good in war. Except its ending.
Non esiste un modo onorevole di uccidere, né un modo gentile di distruggere. Non c’è niente di buono nella guerra, eccetto la sua fine.
(Abraham Lincoln)
Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l'altra. Peccato tu non possa sedere su una nuvola.
( Gibran )
Avevo una scatola di colori
brillanti, decisi, vivi.
Avevo una scatola di colori
alcuni caldi, altri molto freddi.
Non avevo il rosso
per il sangue dei feriti
Non avevo il nero
per il pianto degli orfani.
Non avevo il bianco
per le mani e il volto dei morti.
Non avevo il giallo
per la sabbia ardente,
ma avevo l'arancio
per la gioia della vita,
e il verde per i germogli e i nidi,
e il celeste dei chiari cieli splendenti,
e il rosa per i sogni e il riposo.
Mi sono seduta e ho dipinto la PACE.
TALIL SOREK
13 anni
Acquarello di Jean Michel Folon
"Soffiano venti di guerra, Lloyd"
"Credo che il vento sia troppo nobile per trasportare la violenza degli uomini, sir"
"E allora cosa è questa cosa che sta attraversando il mondo?"
"Miserie polverose ed egoismo fangoso, sir"
"Tutte cose che stanno a terra, Lloyd"
"E che a terra ci schiacceranno, sir"
"Tornerà l'uomo a volare prima o poi, Lloyd?"
"Speriamo, sir. Speriamo"
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...Le favole....
fantasia infinita...magica realtà...il nostro io è ricolmo di favola,
nei nostri occhi prendono forma e vita paesaggi sconfinati figure bizzarre,eroi speciali..grandi eroi....
Ci raccontano favole in tenera età, a volte per gioco, a volte per comodo a volte per aiutarci a comprendere i nostri sogni...
poi succede che il narratore , quale esso sia, appesantito dal tempo, abbassi sempre più il tono, la luminosità, i colori, le armonie, le sinfonie di quel racconto.. come una vecchia radio usata milioni di volte per sentire speciali vibrazioni...si appesantisce sotto il peso della polvere che il tempo inesorabile crea..le emozioni piano piano perdono la magica consistenza della fantasia e dell'incanto...
..questo è quello che l'età della ragione, come si dice vuol far credere che sia giusto..
.dicono che è inevitabile..perdere CIò a poco poco, camminando, come scriveva qualcuno ben noto, in una selva oscura e tanto sconosciuta....
ma io la penso diversamente...
le favole sono immortali...
rimane immortale quel desiderio depositario di speranza e verità
le favole prendono vita in ogni tempo,
in ogni età,
in ogni luogo...
nessuno e niente potrà cancellarle dai nostri ricordi ..dai nostri occhi.. a meno che..nessuno abbia voluto non raccontarvele o meglio farvele ",toccare..bramare"...
abbiamo bisogno di favole..di essere protagonisti come eroi..come comandanti..come principi..come i pensieri felici che non hanno mai abbandonato il Peter Pan che ci prendeva per mano e ci faceeva volare..
..la favole si nutrono del nostro spirito e questi si nutre della loro magica realtà.
Da piccola avevo un narratore speciale, tutto per me, ma anche io ero la sua narratrice...mi ha accompagnato e mai si è stancato di farlo in quel e questo cammino..così MERAVIGLIOSAMENTE INNOCENTE...
fra serlve oscure,arcobaleni,tempeste, raggi di sole,giardini fioriti, deserti solitari e silenziosi, battaglie eroiche invincibili e cicatrici indelebili..scolpite in un cuore dal battito roboante...
ed è qui..adesso.e sempre...
una anima narrativa alla quale ho affidato le mie favole..il bisogno di sentire e toccare la magia delle favole..
il mio essere anima e cuore, perchè sapevo bene che tutto ciò gli apparteneva..
le mie favole erano anche le sue..a volte incastonate da meravigliose stelle, a volte dipinte di colori indefiniti e spesso tormentati..
C'era e c'è tutt'ora , il bisogno di raccontarci per non sentirsi mai più soli in un mondo che spesso non comprendeva. e non comprende
.un mondo pieno di volti ma abitato da poci cuori...
Mi hanno tacciato di essere UNA ETERNA BAMBINA, DI VIVERE CAMMINANDO SI DI UNA NUVOLA,
beh..forse è così..io cammino si sopra di una nuvola..ma sono parte in egual modo dell'universo tutto, distinguo bene da quassù, i colori dell'anima altrui...
e vi assicuro che certi colori mi hanno e continuano ancora ad attorcigliarmi il cuore.....
Vivo nel mondo reale più di certe persone che camminano tutti i giorni.decenni..su di una strada asfalta da tutto e da tutti..tutta uguale e tutta dritta , dove non si intravede maii la fine..dove non esistono luci alla fine di questa autostrada..
..io posso invece volare senza ali..sentire i palpiti della vita..sentire..vedere..toccare meraviglie e ancora meraviglie..sentire il loro battito immergermi in esse, udire grida di dolore, di gioia.asciugare lacrime ed elargire sorrisi..
Sento il peso delle brutture e le subisco, sento la carezza della gioia e la bramo..
quella nuvola diventa dimora, esilio, calore di un faro che mai affievolirà...
..quella nuvola è il sentirsi leggere, libera, pulita..la sua candidezza è l'innocenza stessa dell'anima...
quella stessa innocenza che mai dovrebbe essere cancellata dal nostro spirito e dal nostro essere "umano"--
è la stessa innocenza che mi dà vita..la vita..
QUANTI POSSONO DIRE DI FARE LA STESSA COSA?
...PROVIAMO A RACCONTARCI LE FAVOLE..INIZIAMO A FARLO...
IO SONO PRONTA PER RACCONTARVI LA MIA....
legame di fratellanza fra gli uomini,
incontrando ombre e pietre tuonanti
..nel cammino eretta come nel pensier..
errante e sempre illuminante..
pensiero in libertà..
Fintanto che ciascun uomo non sarà diventato veramente fratello del suo prossimo, la fratellanza non avrà inizio. Nessuna scienza e nessun interesse comune potrà indurre gli uomini a dividere equamente proprietà e diritti. Qualunque cosa sarà sempre troppo poco per ognuno e tutti si lamenteranno, si invidieranno e si ammazzeranno l’un l’altro.
Di che reggimento siete
Fratelli?
Parola tremante
nella notte.
Foglia appena nata
Nell’aria spasimante
involontaria rivolta
dell’uomo presente alla sua
fragilità
Fratelli.
(Giuseppe Ungaretti)
"Nessuno può essere così folle da preferire la guerra alla pace: con la pace i figli seppelliscono i padri, con la guerra sono i padri a seppellire i figli". (Creso)
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Ci sono mattine che ti prendono per i fianchi e ti sparano all’estremità dell’orizzonte. E ogni gesto è stupore.
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"Lloyd, ma il sole?"
~Non è sorto, sir.
“Ma come è possibile, Lloyd?”
~Penso che niente nell'universo abbia voluto illuminare un momento tanto buio, sir
“E gli uomini?”
~C’è chi, nelle tenebre, cerca di dividere l'umanità per accaparrarsi la prima alba.
“E tutti gli altri?"
~Fortunatamente desiderano solo il ritorno della luce, sir.
"Speriamo questa notte finisca in fretta, Lloyd"
~Speriamo, sir... Speriamo...
Vita con Lloyd
Oggi domani e poi..
voglio sempre crederci..
Buongiorno anime belle
Ci sono mattine,pomeriggi, serate e notti
che ti prendono per i fianchi e ti sparano all’estremità dell’orizzonte. E ogni gesto è stupore.
ed è così..guardando negli occhi lo stupore e l'innocenza..
Se ti sedessi su una nuvola non vedresti la linea di confine tra una nazione e l'altra. Peccato che esiste ancora qualcuno che non riesce a sedersi su di una nuvola.
..pensiero in libertà..da una Musa errante..
c'è qualcuno che mi fà compagnia "su quella nuvola"????
Nessun uomo è un’isola, intera di se stessa; ogni uomo è un pezzo del continente.
così la musica,linguaggio di fratellanza, embrione di ascolto...
No man is an island, whole of himself; every man is a piece of the continent.
so is music, a language of brotherhood, an embryo of listening ...
“Con la dolcezza sei invincibile, tieni al guinzaglio anche il vento
“La bellezza è gradita agli occhi, ma la dolcezza affascina l'animo.”
“La bellezza è gradita agli occhi, ma la dolcezza affascina l'animo.”
e con la dolcezza sei invincibile..tieni al guinzaglio anche il vento...
“Il passato vive sempre di malinconia, senza la cui dolcezza saremmo solo animemorte.”
..qualcosa si è spezzato...ci vorrà tempo per ricomporlo
nel mio cuore qualcosa si è lacerato..
il tempo ricomporrà ..
in questi giorni mi sento impotente..
e maledettamente offesa nel profondo..
ma la luce non si spegnerà mai..
la vedo..è lì che mi consola
da sempre le Muse sono portatrici di luce e bellezza...
Buongiorno Prodi illuminanti..
qualcuno trema quando soffia il vento
qualcuno sente la mancanza di un amico,vai avanti
a qualcuno manca un eroe
e loro non hanno un'idea
quando tutto deve finire
storie seppellite e inspiegate
qualcuno sta nascondendo la verità,vai avanti
quando questo mistero inspiegato
e brillerà mai il sole
Negli occhi di un uomo cieco quando piange?
puoi cambiare il mondo (non posso farlo da solo)
puoi toccare il cielo (prendere l'aiuto di qualcuno)
sei il prescelto (avrò bisogno di una sorta di segno)
se noi piangiamo alla stessa ora stasera
..qualcosa si è spezzato...ci vorrà tempo per ricomporlo
nel mio cuore qualcosa si è lacerato..
il tempo ricomporrà ..
in questi giorni mi sento impotente..
e maledettamente offesa nel profondo..
ma la luce non si spegnerà mai..
la vedo..è lì che mi consola
Lella..
“Lloyd, mi sento fragile”
“Per quale ragione, sir?”
“Non lo so, ma ho l’impressione di poter andare in mille pezzi da un momento all’altro”
“Sir, anche l'oceano, divenendo pioggia, si separa in mille gocce. Eppure nessuno pensa che sia fragile”
“Questo cosa significa, Lloyd?”
“Che la fragilità, sir, non è perdere la propria forma.
Ma non accettare di averne altre”
“Grazie mille, Lloyd”
“Prego, sir”
Vita con Lloyd
"Perché è così dannatamente difficile fare la pace, Lloyd?"
"Perché la pace non si fa, sir. La pace si costruisce"
"Come un muro che ci difende?"
"No, sir. Come una casa in cui vivere uniti"
"Ho paura che ai piani alti non abbiano capito la differenza, Lloyd"
"Peggio, sir. L'hanno per molto tempo dimenticato"
"Riusciremo a rinfrescargli la memoria, Lloyd?"
"Tutti insieme forse possiamo, sir"
Vita con Lloyd
Why is it so damn hard to make peace, Lloyd? "
"Because peace is not made, sir. Peace is built"
"Like a wall that defends us?"
"No, sir. Like a house in which to live together"
"I'm afraid the upper floors haven't understood the difference, Lloyd"
"Worse, sir. They have forgotten it for a long time."
"Will we be able to refresh his memory, Lloyd?"
"All together maybe we can, sir"
Life with Lloyd
Bambini russi di quinta e quarta elementare arrestati dalla polizia a Mosca. Avevano depositato fiori e disegni con scritto “no alla guerra” al cancello dell’ambasciata ucraina.
Identificati e rilasciati all’arrivo dell’avvocato.
Fonti accertate con foto (che non rilancerò) Novaya Gazeta, BBC
in Ucraina i bambini sono come topi
vivono sottoterra e in molti stanno morendo
altri più fortunati hanno lasciato alle loro spalle le pietre tuonanti
ma le loro ferite non sanguinano..piangono dolore
per tutti i profughi delle guerre..per tutti i bimbi perduti dalle guerre
Lella..
Russian fifth and fourth grade children arrested by police in Moscow. They had deposited flowers and drawings that read "no to war" at the gate of the Ukrainian embassy.
Identified and released upon arrival of the lawyer.
Sources confirmed with photos (which I will not release) Novaya Gazeta, BBC
in Ukraine children are like mice
they live underground and many are dying
luckier others have left the thundering stones behind them
but their wounds don't bleed… they cry pain
for all refugees from wars .. for all children lost from wars
Lella ..
..
non si può stare in silenzio...
Preghiamo per i nostri padri, preghiamo per le nostre madri
We pray for our fathers, pray for our mothers
Augurando ogni bene alle nostre famiglie
Wishing our families well
Cantiamo canzoni per i desideri, di coloro che si stanno baciando
We sing songs for the wishing, of those who are kissing
Ma non per i dispersi
But not for the missing
Quindi questo è per tutti i bambini perduti
So this one's for all the lost children
Questo è per tutti i bambini perduti
This one's for all the lost children
Questo è per tutti i bambini perduti, augurando loro ogni bene
This one's for all the lost children, wishing them well
E augurando loro di tornare a casa
And wishing them home
Quando ti siedi lì a rivolgerti, a contare le tue benedizioni
When you sit there addressing, counting your blessings
Aspettando il tuo tempo
Biding your time
Quando mi corichi dormendo e il mio cuore piange
When you lay me down sleeping and my heart is weeping
Perché mi tengo un posto
Because I'm keeping a place
Per tutti i bambini perduti
For all the lost children
Questo è per tutti i bambini perduti
This is for all the lost children
Questo è per tutti i bambini perduti, augurando loro ogni bene
This one's for all the lost children, wishing them well
E augurando loro di tornare a casa
And wishing them home
A casa con i loro padri
Home with their fathers
Accogliente vicino e caldo, amando le loro madri
Snug close and warm, loving their mothers
Vedo la porta semplicemente spalancata
I see the door simply wide open
Ma nessuno può trovarti
But no one can find thee
Quindi prega per tutti i bambini perduti
So pray for all the lost children
Preghiamo per tutti i bambini perduti
Let's pray for all the lost children
Pensa a tutti i bambini perduti, augurando loro ogni bene
Just think of all the lost children, wishing them well
Questo è per tutti i bambini perduti
This is for all the lost children
Questo è per tutti i bambini perduti
This one's for all the lost children
Pensa a tutti i bambini perduti
Just think of all the lost children
Augurando loro ogni bene e augurando loro di tornare a casa
Wishing them well, and wishing them home
85, 90, 95, 100
85, 90, 95, 100
Eccomi, pronto o no
Here I come, ready or not
L'ultimo nella foresta è una mela marcia
Last one into the forest is a rotten apple
È così tranquillo nella foresta
It's so quiet in the forest
Guarda tutti gli alberi
Look at all the trees
E tutti i bei fiori
And all the lovely flowers
Si sta facendo buio
It's getting dark
Penso che faremmo meglio a tornare a casa adesso
I think we better go home now
Michael Jackson in Romania (1996) - The Lost Children
"Lloyd, perché la vita è diventata tanto complicata?"
"È solo il mondo che è deragliato, sir. C'è chi è riuscito a reggersi e chi è stato sbalzato"
"E noi, Lloyd?"
"Noi siamo ancora in piedi, sir"
"Una certezza o una consolazione?"
"Direi più un intero convoglio di possibilità, sir"
"Facciamo ripartire questa locomotiva, Lloyd"
"Carico le caldaie, sir"
"Lloyd, why has life become so complicated?"
"It is only the world that has derailed, sir. There are those who have managed to stand up and who have been thrown."
"What about us, Lloyd?"
"We are still standing, sir"
"A certainty or a consolation?"
"I would say more a whole convoy of possibilities, sir"
"Let's get this engine going again, Lloyd"
"I'm loading the boilers, sir"
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"Ovunque tu vada - in ogni paese, o in ogni continente, la gente brama e affama di una cosa sola, amare ed essere amati. L'amore supera i confini internazionali e cura le ferite dell'odio, della razza, del pregiudizio, del bigottismo e dell'ignoranza. "
- Michael Jackson
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da bambina ho letto questa storia..avevo i "quindici"..qualcuno di voi se li ricorderà quei libriccini..una piccola enciclopedia dove trovavamo di tutto..
e..oggi ho voluto sfogliarne una quindicini pagina...
Marzo e il pastore (perché marzo ha 31 giorni)
Una mattina, sul cominciare della primavera, un pastore uscì con le pecore e incontrò Marzo per la via. Disse Marzo: “Buongiorno, pastore, dove le porti oggi le pecore?”
“Eh, Marzo, oggi vado al monte!”
“Bravo pastore, fai bene, buon viaggio!” E fra sé disse “Lascia fare a me; oggi li innaffio io per bene!”
Il pastore, però, che l’aveva squadrato ben bene in viso, aveva fatto tutto il contrario. La sera, nel tornare a casa, incontrò di nuovo Marzo.
“Ehi, pastore, com’è andata oggi?”
“È andata benone. Sono stato al piano: una bellissima giornata, un sole che scottava.”,
“Ah, sì? Ci ho gusto!” (e intanto si morse un labbro) “E domani dove andrai?”
“Domani tornerò al piano. Con questo bel tempo…”
“Bravo, addio!”
E partirono. Ma il pastore, il giorno dopo, invece di andare al piano, andò al monte; e Marzo giù acqua e vento e grandine al piano. La sera trovò il pastore.
“Oh pastore, buonasera! E oggi com’è andata?”
“Benone! Sai, sono andato al monte. È stata una giornata d’incanto. Che cielo!
Che sole!”
“Bravo pastore… e domani dove andrai?”
“Eh, domani andrò al piano!”
Insomma, per farla corta, il pastore gli disse sempre il contrario, e Marzo non ce lo poté mai beccare. Si arrivò così alla fine del mese.
L’ultimo giorno Marzo disse al pastore: “Eh beh pastore, come va?”
“Va bene, ormai è finito Marzo e sono a cavallo. Non c’è più paura e posso star tranquillo…”
“Dici bene, e domani dove andrai?”
“Domani vado al piano, faccio più presto”
“Bravo, addio!”
Allora Marzo in fretta e furia andò da Aprile, gli raccontò la cosa e, infine, gli disse: “Ora avrei bisogno che tu mi prestassi un giorno”.
Aprile, senza farsi pregare, gli prestò un giorno.
La mattina dopo, il pastore fece uscire le pecore e andò al piano come aveva detto.
Ma, quando fu una certa ora e il gregge era sparso per i prati, cominciò una ventipiova da fare spavento; acqua a ciel rotto, vento e neve e grandine. Il pastore ebbe da fare e da dire a riportare le pecore all’ovile.
La sera Marzo andò a trovare il pastore, che era là nel canto del fuoco, senza parole, tutto malconcio, e gli chiese ironico: “Oh pastore, buona serata! Oggi com’è andata?”.
“Ah, Marzo mio, sta’ zitto, sta’ zitto, per carità! Oggi è stata proprio nera. Peggio di così neanche a mezzo gennaio; si sono scatenati per aria tutti i diavoli dell’inferno”.
E’ per questo che marzo ha trentun giorni; perché ne ha preso in prestito uno da aprile.
Una seconda versione racconta che, una vecchia pastora, che per tutto il mese era riuscita a proteggere i suoi agnellini dai repentini sbalzi climatici marzolini, la sera del 28 esclamò in tono sfottente “E ora con la tua fine la pianterai di fare il matto, oh Marzo bislacco! ”. Fu così che il mese, atrocemente offeso, chiese in prestito ad Aprile tre giorni in cui scatenare tutta la sua cattiveria con gelo, neve e vento; e in quei tre giorni morirono per il freddo improvviso non solo gli agnellini della vecchia e degli altri pastori, ma anche tutte le erbe e i germogli già spuntati nei prati stecchirono sotto la neve, inaspettatamente caduta; e ghiacciarono i petali dei fiori degli alberi da frutto; e il vento e la pioggia spazzarono via i piccoli nidi in costruzione e la vecchia stessa, che imprudentemente aveva smesso gli abiti pesanti, si prese un accidente e morì di polmonite. Così Marzo, dopo tanta distruzione, poté finalmente andarsene soddisfatto, e gli ultimi suoi 3 giorni furono chiamati, da allora, i giorni della vecchia.
Un’antica leggenda del centro Italia, narra che questo mese in principio aveva solo 28 giorni ma visto che gli uomini lo prendevano sottogamba, non temendo come i suoi mesi fratelli Precedenti, Dicembre, Gennaio e Febbraio, decise di vendicarsi. Nella leggenda si narra che una vecchietta, assaporando il primo caldo e il primo solo dopo mesi disse:”
Marzo, tanto non mi puoi fare niente, perché oggi è già aprile
Fu’ cosi’ che Marzo, per vendicarsi di questa scontatezza per vendicarsi chiese ad aprile tre giorni in piu’. In questi giorni mando’ freddo e gelo, cosi’ gli esseri umani non lo sottovalutarono piu’.
Good morning beautiful souls..
as a child I read this story .. I had the "fifteen" .. some of you will remember those little books .. a little encyclopedia where we found everything ..
e .. today I wanted to browse a fifteen page ...
March and the shepherd (because March has 31 days)
One morning, early in the spring, a shepherd went out with the sheep and met March on the way. March said, "Good morning, shepherd, where are you taking the sheep today?"
"Eh, March, today I'm going to the mountain!"
"Good shepherd, do well, have a good trip!" And to himself he said, “Leave it to me; today I'll water them well! "
The pastor, however, who had looked him well in the face, had done quite the opposite. In the evening, on his way home, he met March again.
"Hey, pastor, how did it go today?"
“She went great. I was on the piano: a beautiful day, a burning sun. ",
"Oh yes? I love it! " (and meanwhile he bit his lip) "And where will you go tomorrow?"
“Tomorrow I will go back to the piano. With this good weather ... "
"Bravo, goodbye!"
And they left. But the shepherd, the next day, instead of going to the piano, went to the mountain; and March down water and wind and hail on the plain. In the evening he found the pastor.
“Oh shepherd, good evening! And how did it go today? "
"Very good! You know, I went to the mountain. It was a day of enchantment. What a sky!
What a sun! "
"Good shepherd ... and where will you go tomorrow?"
"Eh, tomorrow I'll go to the piano!"
In short, in short, the shepherd always told him the opposite, and March could never catch him. Thus came the end of the month.
On the last day of March he said to the shepherd: "Well, shepherd, how are you?"
“Okay, March is over now and I'm on horseback. There is no longer any fear and I can rest assured ... "
"You are right, and where will you go tomorrow?"
"Tomorrow I'm going to the piano, I'll do it sooner"
"Bravo, goodbye!"
Then March in a hurry went to April, told him the thing and, finally, told him: "Now I need you to lend me one day".
April, without being begged, lent him a day.
The next morning, the shepherd brought out the sheep and went to the piano as he had said.
But when it was a certain time and the flock was scattered over the meadows, a frightening wind began; water to a broken sky, wind and snow and hail. The shepherd had to do and say to bring the sheep back to the fold.
In the evening March went to see the shepherd, who was there in the song of the fire, speechless, all battered, and asked him ironically: “Oh pastor, good evening! How did it go today? ".
"Ah, my March, shut up, shut up, for heaven's sake! Today it was really black. Even worse than that in mid-January; all the devils of hell have been unleashed in the air ".
This is why March has thirty-one days; because he has been borrowing one since April.
A second version tells that, an old shepherdess, who for the whole month had managed to protect her lambs from sudden March weather changes, on the evening of the 28th exclaimed in a mocking tone "And now with your end you will stop being crazy, oh weird March! ". So it was that the month, atrociously offended, asked to borrow three days in April in which to unleash all his wickedness with frost, snow and wind; and in those three days not only the lambs of the old woman and the other shepherds died from the sudden cold, but also all the herbs and sprouts already sprouted in the meadows were frozen in the snow, unexpectedly fallen; and the flower petals of the fruit trees froze; and the wind and the rain swept away the little nests under construction and the old woman herself, who had imprudently given up her heavy clothes, took an accident and died of pneumonia. So March, after so much destruction, was finally able to leave satisfied, and the last 3 days of him were called, since then, the days of the old woman.
An ancient legend of central Italy tells that this month in the beginning he was only 28 days old but since men took him lightly, not fearing like his previous brothers months, December, January and February, he decided to take revenge. In the legend it is said that an old woman, savoring the first heat and the first only after months, said: "
March, you can't do anything to me anyway, because today is already April
So it was that March, to take revenge for this obviousness to take revenge, asked for three more days in April. These days I send cold and frost, so humans no longer underestimate it.
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Marzo è un maschiaccio con i capelli arruffati,
un sorriso malizioso,
e una risata nella sua voce
....a me piace sentirmi
un maschiaccio
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Nel viaggio della vita, passiamo piaceri e dolore. Ci saranno sole e pioggia; ci sarà perdita e guadagno ma dobbiamo imparare a sorridere sempre di più.
buongiorno anime belle
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"Togli il sangue dalle vene e versaci dell’acqua al suo posto: allora sì che non ci saranno più guerre."
- Lev Tolstoj
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«Di queste case
non è rimasto
che qualche
brandello di muro
Di tanti
che mi corrispondevano
non è rimasto
neppure tanto
Ma nel cuore
nessuna croce manca
È il mio cuore
il paese più straziato»
Giuseppe Ungaretti
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"Mi sento bloccato, Lloyd"
"Credo sia solo finito impantanato in un periodo funesto, sir"
"Però io sto iniziando a sprofondare, Lloyd"
"Capita quando si prova ad accelerare la vita per uscire da una situazione paludosa, sir"
"E allora, che posso fare per tirarmi fuori?"
"Facendo leva su alcuni amici certi e ponendosi davanti un sogno da realizzare come traino, sir"
"Basteranno i sogni e gli amici per uscire da questo periodaccio?"
"Non importa che bastino, l'importante è che ci siano, sir"
Nel viaggio della vita, passiamo piaceri e dolore. Ci saranno sole e pioggia; ci sarà perdita e guadagno ma dobbiamo imparare a sorridere sempre di più.
buongiorno anime belle
On the journey of life, we pass pleasure and pain. There will be sun and rain; there will be loss and gain but we must learn to smile more and more.
good morning beautiful souls
Non limitarti a respirare in sintonia con l’aria che ti circonda: ormai devi anche pensare in sintonia con la mente che tutto avvolge e comprende. Il suo potere, infatti, si diffonde dovunque e penetra in chi vuole attingervi, così come l’aria penetra in chi la respira.
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