domenica 30 gennaio 2022

51...♪♫LIVE E PERFOMANCE LED ZEPPELIN♪♫


Nobody's Fault But Mine. è strepitosa!!!

0:00 Intro
0:15 The Song Remains the Same
5:31 Sick Again
12:59 Nobody's Fault But Mine
20:32 Over the Hills and Far Away
28:12 Since I've Been Loving You
37:06 No Quarter (cut)
1:05:19 Ten Years Gone
1:16:16 The Battle of Evermore
1:23:17 Going to California
1:29:29 Black Country Woman
1:31:23 Bron-Y-Aur Stomp
1:39:35 White Summer/Black Mountain Side
1:48:57 Kashmir
1:59:32 Over the Top (cut)
Led Zeppelin - Live in New York, NY (June 14th, 1977)



 

Baton Rouge, LA on May 19th, 1977
Baton Rouge, LA on May 19th, 1977 -

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"John Paul Jones grand piano, John Paul Jones. At this point John leaves teh keyboards for another woman, and ah, and he makes his way, quite casually, while drinking wine behind the amplifiers. Come on Jonesy. What an old wanker. That's the trouble with doing three hourse or more on stage. Some of them can't keep the pace. Here he comes. There he is."
"This next ah, interlude brings to the forefront one of the more gentle men in rock and roll. The man who once drank with Scott McKenzie. A man I'm proud to call my brother. The very warm. The very Heineken, John Bonham Over The Top."
May 30, 1977 - Landover MD
"John Paul Jones pianoforte a coda, John Paul Jones. A questo punto John lascia le tastiere per un'altra donna, e ah, e si fa strada, abbastanza casualmente, bevendo vino dietro gli amplificatori. Andiamo Jonesy. Che vecchio segaiolo. Questo è il problema di fare tre ore o più sul palco. Alcuni di loro non riescono a tenere il ritmo. Eccolo che arriva. Eccolo".
"Questo prossimo ah, l'intermezzo porta in primo piano uno degli uomini più gentili del rock and roll. L'uomo che una volta ha bevuto con Scott McKenzie. Un uomo che sono orgoglioso di chiamare mio fratello. Il molto caloroso. Il molto Heineken, John Bonham sopra le righe".
30 maggio 1977 - Landover MD
0:00 Introduction
0:42 The Song Remains The Same
6:11 The Rover/Sick Again
13:28 Nobody's Fault But Mine
20:52 In My Time of Dying
32:53 Since I've Been Loving You
43:00 No Quarter
1:07:20 Ten Years Gone
1:17:50 The Battle of Evermore
1:24:31 Going to California
1:30:15 Black Country Woman
1:31:58 Bron-Y-Aur Stomp
1:38:16 White Summer/Black Mountain Side
1:45:10 Kashmir
1:55:22 Over the Top
2:16:57 Guitar Solo
2:27:29 Achilles Last Stand
2:38:04 Whole Lotta Love/Rock and Roll
The Song Remains the Same, Sick Again, Nobody's Fault But Mine, In My Time of Dying, Since I've Been Loving You, No Quarter, Ten Years Gone, The Battle of Evermore, Going to California, Black Country Woman, Bron-Y-Aur Stomp, White Summer/Black Mountain Side, Kashmir, Over the Top, Achilles Last Stand, Stairway to Heaven, Rock and Roll
The fourth and final night at the Capital Centre begins with a brief soundcheck before the band launches into The Song Remains the Same. The tape is terribly noisy and distorted. Fortunately, the sound clears up a bit as an incredibly heavy Sick Again begins. As the song ends, Plant reminds the crowd that this is the band's final show in the area, saying "you know what last nights in a town are... at least, I do." Page shreds wildly through the guitar solo during Nobody's Fault But Mine. Bonzo has some trouble keeping the beat during In My Time of Dying. Plant is in top form, belting out each line with power and intensity. Since I've Been Loving You is absolutely fantastic. Page erupts is a furious cascade of notes during the blistering guitar solo.
There is a brief cut in the tape during the second verse of No Quarter. Jones's dramatic piano solo develops into a frantic hard rock improvisation as Page and Bonzo join in. Page leads the band on an epic journey as he tears through an outstanding guitar solo. An amazing performance, one of the best in recent memory. Plant tells the crowd "at this point, John leaves the keyboards... and he makes his way quite casually while drinking wine behind the amplifiers" before Ten Years Gone, joking "that's the trouble with doin' three hours or more onstage, y'know, some of them can't keep the pace." Page blazes through the guitar solos with incredible fluency and precision. One of the best performances thus far.
Bonzo again assists Jones with the backing vocals during The Battle of Evermore. Plant sings a couple lines of Surrender before dedicating Black Country Woman to "Janeane's mom," adding "wherever you are mom, you got a wonderful daughter." Kashmir is incredibly powerful. Plant's aggressive howls echo through the arena and into infinity. Bonzo is introduced as "the man who once drank with Scott McKenzie" before Over the Top. Page has perfected his rendition of The Star-Spangled Banner within the experimental guitar solo. The band hammers frantically through a thunderous Achilles Last Stand. The brutal sonic assault is almost too much for the taper's equipment to handle. An unbelievably explosive performance, the best thus far.
Plant introduces Stairway to Heaven as "one that tracks down the history of modern day laughter." Page delivers an absolutely amazing guitar solo, one of the best yet. A truly outstanding performance. The crowd erupts as Whole Lotta Love begins. The band closes the show* with a riotous Rock and Roll. Plant unleashes a series of spine-chilling screeches during the explosive finale. A phenomenal performance. Must hear.
La canzone rimane la stessa, malato di nuovo, colpa di nessuno tranne che mia, nel mio momento di morte, da quando ti amo, nessun quarto, dieci anni andati, la battaglia dell'eternità, andare in California, donna di campagna nera, Bron- Y-Aur Stomp, White Summer/Black Mountain Side, Kashmir, Over the Top, Achilles Last Stand, Stairway to Heaven, Rock and Roll
La quarta e ultima serata al Capital Center inizia con un breve soundcheck prima che la band si lanci in The Song Remains the Same. Il nastro è terribilmente rumoroso e distorto. Fortunatamente, il suono si schiarisce un po' quando inizia un Sick Again incredibilmente pesante. Alla fine della canzone, Plant ricorda alla folla che questo è l'ultimo spettacolo della band nella zona, dicendo "sai quali sono le ultime notti in una città... almeno, lo so". Page distrugge selvaggiamente l'assolo di chitarra durante Nobody's Fault But Mine. Bonzo ha qualche problema a tenere il ritmo durante In My Time of Dying. La pianta è al top della forma, cantando ogni linea con potenza e intensità. Da quando ti amo è assolutamente fantastico. Page erupts è una furiosa cascata di note durante l'assolo di chitarra.
C'è un breve taglio nel nastro durante la seconda strofa di No Quarter. Il drammatico assolo di pianoforte di Jones si trasforma in una frenetica improvvisazione hard rock quando Page e Bonzo si uniscono. Page guida la band in un viaggio epico mentre strappa un assolo di chitarra eccezionale. Una performance strepitosa, una delle migliori della memoria recente. Plant dice alla folla "a questo punto, John lascia le tastiere... e si fa strada con disinvoltura bevendo vino dietro gli amplificatori" prima di Ten Years Gone, scherzando "questo è il problema di fare tre ore o più sul palco, y 'sai, alcuni di loro non riescono a tenere il passo". Page sfreccia attraverso gli assoli di chitarra con incredibile fluidità e precisione. Una delle migliori performance finora.
Bonzo assiste nuovamente Jones con i cori durante The Battle of Evermore. Plant canta un paio di versi di Surrender prima di dedicare Black Country Woman alla "mamma di Janeane", aggiungendo "ovunque tu sia mamma, hai una figlia meravigliosa". Il Kashmir è incredibilmente potente. Gli ululati aggressivi di Plant echeggiano nell'arena e nell'infinito. Bonzo viene presentato come "l'uomo che una volta bevve con Scott McKenzie" prima di Over the Top. Page ha perfezionato la sua interpretazione di The Star-Spangled Banner all'interno dell'assolo di chitarra sperimentale. La band martella freneticamente un fragoroso Achilles Last Stand. Il brutale assalto sonoro è quasi troppo da gestire per l'equipaggiamento del cono. Una performance incredibilmente esplosiva, la migliore finora.
Plant introduce Stairway to Heaven come "uno che rintraccia la storia della risata moderna". Page offre un assolo di chitarra assolutamente incredibile, uno dei migliori di sempre. Una performance davvero eccezionale. La folla esplode quando inizia Whole Lotta Love. La band chiude lo spettacolo* con un rock and roll sfrenato. Plant scatena una serie di strilli da brivido durante il finale esplosivo. Una performance fenomenale. Deve sentire.

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Il tour del 1972 dei Led Zeppelin non è stato ben documentato come altri tour. Pertanto queste foto della San Diego Sports Arena sono speciali nel catturare la band in questo momento incredibile della loro carriera. Il loro prossimo tour nel 1973 li avrebbe visti battere record di presenze che superavano persino i Beatles, come avere 56.800 persone presenti al loro spettacolo a Tampa, in Florida. Veramente stupefacente!
I Led Zeppelin si esibiscono allo Spectrum, PA
13 giugno 1972 - foto di Art Reilly







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Robert Plant e Jimmy Page alla Vorst Nationalaal a Bruxelles, in Belgio, il 12 gennaio 1975
Jimmy indossa in particolare una giacca di velluto blu scuro con quello che sembra essere un nastro rosso e bianco attaccato al petto. Sulla base delle foto, l'ha indossato solo all'inizio dello spettacolo, dopo averlo tolto dal quarto numero della serata.



Quando Jimmy e Robert si toccavano la testa o si appoggiavano l'uno sull'altro, il pubblico urlava come se potesse percepire un flusso di pura elettrosessualità".
– Martello degli dei



“E' stato davvero incredibile. C'era tutta questa attrezzatura, anche più di quella che avevano usato a Woodstock, su un grande palcoscenico. E mi sono guardato intorno nell'enorme arena e ho pensato: "Mio Dio, siamo solo in quattro e tutte queste persone vengono solo per vederci". Tendeva a far sentire un po' nervosi".
—Jimmy Page allo spettacolo dei Led Zeppelin allo stadio di Atlanta, Atlanta, Georgia, 4 maggio 1973.

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Il Forum, Inglewood Los Angeles California 20:30 inizio. Introdotto dal DJ JJ Jackson
Che serata, la band è al meglio,
divertente
e dinamica. Sicuramente un forte contendente per il miglior concerto di sempre dei Led Zeppelin. Fortunatamente questa sera c'erano almeno 6 tapers che stavano registrando l'evento per i posteri. Questo spettacolo è diventato uno dei preferiti dai fan. Il bootleg in doppio vinile è stato chiamato "LIVE ON BLUEBERRY HILL" poiché la band lo ha suonato come bis finale. È stato ripubblicato innumerevoli volte su CD nell'era digitale. Nessuna collezione dei Led Zeppelin è completa senza una copia di questo spettacolo! Diverse gemme stasera, come "OUT ON THE TILES" di Led Zeppelin III e un killer "COMMUNICATION BREAKDOWN" che includeva "GOOD TIMES BAD TIMES", " FOR WHAT ITS WORTH" e "I SAW HER STANDING LÌ". La band è stata particolarmente soddisfatta della risposta positiva alla sezione acustica dei sit-down, che ha causato problemi in alcuni precedenti concerti a Los Angeles. I Plant approfondiscono le origini del loro secondo numero acustico questa sera. “Questa è una cosa chiamata 'BRON-YR-AUR.' Questo è il nome di un piccolo cottage nelle montagne di Snowdonia in Galles, e "BRON-YR-AUR" è l'equivalente gallese della frase "Golden Breast". Questo è così, a causa della sua posizione ogni mattina al sorgere del sole ed è un posto davvero straordinario e quindi dopo essere stati lì per un po' e aver deciso che era ora di partire per vari motivi, non potevamo davvero lasciarlo e dimenticarci di esso. Probabilmente siete stati tutti in un posto del genere, solo noi possiamo raccontarlo e voi non potete dircelo". ' Questo è il nome di un piccolo cottage nelle montagne di Snowdonia in Galles, e 'BRON-YR-AUR' è l'equivalente gallese della frase 'Golden Breast'. Questo è così, a causa della sua posizione ogni mattina al sorgere del sole ed è un posto davvero straordinario e quindi dopo essere stati lì per un po' e aver deciso che era ora di partire per vari motivi, non potevamo davvero lasciarlo e dimenticarci di esso. Probabilmente siete stati tutti in un posto del genere, solo noi possiamo raccontarlo e voi non potete dircelo". ' Questo è il nome di un piccolo cottage nelle montagne di Snowdonia in Galles, e 'BRON-YR-AUR' è l'equivalente gallese della frase 'Golden Breast'. Questo è così, a causa della sua posizione ogni mattina al sorgere del sole ed è un posto davvero straordinario e quindi dopo essere stati lì per un po' e aver deciso che era ora di partire per vari motivi, non potevamo davvero lasciarlo e dimenticarci di esso. Probabilmente siete stati tutti in un posto del genere, solo noi possiamo raccontarlo e voi non potete dircelo".


..Centro di gravità permanente💞🌹




Robert Plant sull'argomento del tipo di tributo previsto per celebrare il 50° anniversario dei Led Zeppelin:
"Dovrebbe catturare l'intero impatto di cui eravamo ignari all'inizio, quando era come una cosa che si muoveva e scuoteva il terreno in corso e, cosa interessante, eravamo così vicini che non abbiamo nemmeno sentito i tremori per cominciare, Plant ha detto dei piani per il cinquantesimo anniversario dei Led Zeppelin. “Ed è una cosa grandiosa prima che le band si blocchino in un personaggio pubblico o qualcosa del genere. Quindi quel calcio d'inizio, 50 anni fa, è stato qualcosa di grande, inspiegabile e così pieno di potere ed energia. Era brillante."
Robert Plant on the subject of the kind of tribute planned to mark Led Zeppelin's 50th anniversary:
"It should capture the entire impact that we were unaware of at first, when it was like something moving and shaking the ground going on and interestingly, we were so close we didn't even feel the tremors to begin with, Plant said. plans for Led Zeppelin's 50th anniversary. "And that's a great thing before bands get stuck in a public figure or something. So that kickoff, 50 years ago, was something big, inexplicable and so full of power and energy. He was brilliant.

4 settembre 1970
Inglewood
Led Zeppelin...




Led Zeppelin - Achilles Last Stand (Live in Los Angeles 1977)
Led Zeppelin perform 'Achilles Last Stand' live in Los Angeles in June 1977.

Simon Kirke si unisce alla band sul palco per Whole Lotta Love .
Robert al 5:11 fa un passo indietro per vedere cosa creerà John Bonham per il suo prossimo riempimento di batteria! Robert si guarda e si limita a sorridere per lo stupore di ciò che Bonzo ha in mente: è stato sicuramente un riempimento straordinario. Poi Robert si gira e sorride a Jonsey - Bonzo stava migliorando sempre di più - non ha sbagliato e ha comunque giocato con potenza e forza!!! Viva il ricordo dell'edonistico tributo al Rock and Roll che i Led Zeppelin rappresentano!
John Stephanski
Rassegna stampa : Led Zeppelin Uber Alles!
La Marineplatz di Monaco era piena di acquirenti, venditori ambulanti e una varietà di spettacoli collaterali tra cui ballerini e mangiafuoco. In contrasto con la discreta borghesia c'erano diversi giovani tedeschi vestiti di jeans che mostravano effimeri dei Led Zeppelin. Notando la mia maglietta Zep, un paio di loro mi hanno salutato con approvazione: "Led Zeppelin! Led Zeppelin! Ja! Ja!" Dopo una lunga assenza "i ragazzi erano tornati in città" e lo sapevano tutti.
Giù nella U-Bahn (la metropolitana della città) una schiera di fan si stava dirigendo verso la gigantesca Olympic Hall per il concerto della sera. Nel frattempo, a diverse miglia di distanza, all'Hilton Hotel, altri devoti tedeschi erano in agguato nella hall sperando di intravedere i loro idoli. In precedenza la band era apparsa brevemente per firmare autografi, ma ora erano nelle loro stanze, strettamente sorvegliate dalla sicurezza mentre si rilassavano prima dello spettacolo.
Mentre la febbre degli Zeppelin nelle ultime settimane ha avvolto il Continente, non una parola è apparsa sulla stampa inglese su ciò che segna il primo tour dell'atto in tre anni.
Un certo numero di fan irriducibili ha attraversato la Manica nelle ultime due settimane per assistere ai concerti, ma non c'è stata alcuna copertura mediatica sul tanto atteso ritorno al lavoro degli Zeppelin. Incredibile, se si considera che la band è ancora di gran lunga l'outfit più popolare al mondo.
Sulla strada per Monaco, gli incontri con un certo numero di fanatici di Zep hanno rivelato che le date sono andate molto bene. Sembrava esserci una sensazione di totale ringiovanimento all'interno del gruppo. La maggior parte dei concerti era esaurita e l'unico problema minore era stata la cancellazione dello spettacolo di Norimberga a causa del puro esaurimento fisico di John Bonham.
L'Olympic Hall di Monaco era gremita molto prima che la band suonasse alle 21:00. I venditori di souvenir e i chioschi hanno ripulito durante l'attesa, poi poco prima nove ragazzini stavano cercando ansiosamente punti panoramici per assistere al concerto.
L'auditorium non è dissimile da Wembley, tranne per il fatto che non ci sono posti a sedere nell'Arena. Di conseguenza, i fan si sono lanciati in avanti, rannicchiati insieme come le proverbiali sardine, così che alla fine è emersa la figura familiare di Harvey Goldsmith per convincere tutti a tornare indietro. "Questa richiesta sarà ripetuta in tedesco", ha annunciato. Non lo era. Sospetto che sarebbe stato ignorato.
Appena dopo le nove e un quarto le luci della casa si sono spente, il segnale per l'eruzione della Sala Olimpica di Monaco con più forza di un vulcano mentre gli Zeppelin sono stati accolti con fervore teutonico. Vista l'incertezza che la band avrebbe mai fatto un altro concerto dopo Knebworth l'anno scorso, questo è stato davvero un momento magico.
La fantasia si è presto trasformata in realtà quando il palco si è illuminato e Jimmy Page ha messo a punto l'inizio di "Train Kept A Rollin".
Ci è voluto del tempo prima che Robert si scatenasse completamente, e all'inizio dello spettacolo era difficile ascoltarlo correttamente, ma una volta iniziata la sua performance vocale è stata eccezionale. Il secondo numero era "Nobody's Fault But Mine", dopo di che Page stesso ha preso il microfono per dare la buonasera alla folla e presentare "Black Dog" - incredibile ma vero, Jimmy Page parla davvero sul palco!
In effetti è stato proprio Jimmy, soprattutto, a incarnare il ritrovato entusiasmo del gruppo. Il suo modo di suonare la chitarra era eccellente, a volte ruvido, ma ogni errore veniva coperto da momenti di genio ispirato.
Page lasciò cadere la sua fidata Les Paul a favore di una Strato per "In the Evening" che presentava un passaggio di tastiera meravigliosamente sereno di John Paul Jones nella sezione lenta. È passato di nuovo alla sua Gibson a doppio manico per la più morbida "Rain Song" ed è stato qui che Plant è entrato davvero nel suo elemento.
L'atteggiamento euforico della band è stato comunicato con la canzone che seguì "Hot Dog" e la melodia country e western di "In Through The Out Door".
Robert ha fatto continue suppliche ai fan di allargarsi e alleviare il disagio di quelli in prima fila, ma come Harvey Goldsmith stava combattendo un compito impossibile. Il set era stato leggermente modificato da Knebworth con "No Quarter" e lo stravaganze dell'arco di violino di Jimmy era stato abbandonato.
Dopo "All My love" Robert ha implorato ancora una volta tutti nell'arena di tornare indietro, scivolando nelle sue familiari grida di "Push! Push! Push!" - questo ha creato un'introduzione appropriata per "Trampled Underfoot". Ancora una volta Page ha rubato la scena con frizzanti interruzioni di piombo e un po' di wah-wah alla fine è stata forse la chitarra più bella della serata.
Questo è stato seguito da "Since I've Been Lovin' You", un classico a sé stante, che chiunque abbia mai assistito agli Zeppelin dal vivo attesterà essere una gemma in concerto. Qui Page e Plant hanno condiviso le luci della ribalta con un incredibile blues di chitarra e voce.
"Questo è il primo tour che facciamo da tre anni", proclamò Robert, "ed è stato sicuramente uno sketch interessante! E dopo questo... beh, chi lo sa?"
Dopo le brevi osservazioni di Plant, la band si è lanciata a capofitto in "Achilles' Last Stand" dove Bonzo ha dimostrato il suo talento come uomo di bastoni. Poi è arrivato l'intermezzo di chitarra di Jimmy, basato su "White Summer" e "Black Mountain Side". Era seduto su una sedia, da solo sul palco, ma anche allora non riusciva a smettere di muoversi. Per me, questa è stata l'unica parte noiosa dello spettacolo, che fino a quel momento era andata molto bene senza lunghi assoli.
L'intero concerto rifletteva il ritorno degli Zeppelin alle origini e penso che forse sarebbe meglio non includere lo spot solista di Page per sostenere lo slancio per tutto il tempo. Certamente Page ha ampie opportunità di mostrare le sue abilità durante il set e infatti nel numero precedente, "Since I've Been Lovin' You", ha gestito una lunga pausa di vantaggio. Ha terminato la sua esibizione di virtuoso conducendo nel "Kashmir". Poi è arrivato il culmine del set quando Zep ha suonato il loro inno "Stairway to Heaven".
Dopo il completamento del set principale, un'altra batteria è stata allestita sul palco tra l'asta del microfono di Robert e le tastiere di John Paul Jones, cosa che naturalmente ha disorientato il pubblico.
Poi, dopo un'interpretazione di "Rock And Roll", Robert ha presentato Simon Kirke dei Bad Company.
Insieme i cinque musicisti hanno prodotto una versione estesa di "Whole Lotta Love". Plant è stato accompagnato da Page alla voce di supporto (!) e questo ha concluso bene lo spettacolo. Quando tutto finì, la band lasciò il palco tra applausi tumultuosi.
È stato uno dei concerti più divertenti che abbia mai visto e sicuramente il migliore quest'anno. Il gruppo si è divertito tanto quanto il pubblico. (Steve Gett, luglio 1980)

Filmati inediti di un concerto dal vivo dei Led Zeppelin che eseguono "The Song Remains the Same" a Greensboro, Carolina del Nord, il 31 maggio 1977 (29° compleanno di John Bonham). Un ringraziamento speciale a "JP" per il film.
News Report : Il 31 maggio, i Led Zeppelin hanno fatto la loro prima apparizione a Greensboro in oltre tre anni. Ci siamo intrecciati nel flusso di persone e ci siamo fatti strada fino in cima al secondo livello del Colosseo.
Seduti, iniziammo un'anticipazione nervosa dell'apparizione dei Led Zeppelin, ma attraverso gli altoparlanti supersonici ci fu detto che i Led Zeppelin erano stati ritardati. Me lo aspettavo, davvero. Non sono mai stato a un concerto che iniziasse in orario e la mia corda non si sarebbe rotta. L'attesa è continuata, trascinandosi mentre tutti soffocavano nel caldo del Colosseo e si chiedevano se l'aria condizionata fosse stata interrotta.
La folla di oltre 17.000 persone divenne impaziente. Alcuni sono stati calmati dalla musica registrata a tutto volume dagli altoparlanti; altri girovagavano cercando di trovare posti a sedere decenti; cercato amici per conversazioni urlanti; affumicato; Bevuto; e lanciava frisbee sul pavimento. E alcuni fan eccessivamente entusiasti sparavano periodicamente petardi, i colpi risuonavano in tutto il Colosseo e suonavano come un pomeriggio sul poligono di tiro.
Quei fan sul pavimento si sono spinti verso il palco a ondate, schiacciando quelli in prima fila al punto che gli addetti alla sicurezza, vestiti con magliette nere con Led Zeppelin stampati in bianco sul petto, hanno sollevato coloro che erano stati sopraffatti dallo scricchiolio la recinzione instabile. Un annunciatore preoccupato continuava a chiedere a quelli sul pavimento di tornare indietro e alla fine ha finito per giocare una partita a Simon Says, facendo in modo che quasi tutti facessero due passi da gigante all'indietro per alleviare la pressione sull'area del palco in prima fila.
Alla fine, alle 9:17, le luci della casa si sono abbassate e il ruggito della folla è stato quasi assordante. E quando i raggi multicolori dei riflettori sono caduti sul palco, c'erano John Paul Jones, Jimmy Page e Robert Plant con John Bonham seduto dietro la sua batteria.
Al di sopra del frastuono di applausi, urla, fischi e applausi, i Led Zeppelin hanno aperto con "The Song Remains The Same", e l'animosità nutrita a causa della lunga attesa è stata arrossata e lo spirito del concerto è tornato.
Non appena il gruppo ha terminato il loro numero di apertura, Plant, il cantante, è salito al centro della scena e ha gridato "Hello Greensboro", inviando un'ondata di applausi e applausi attraverso il Colosseo che ha dato ai Led Zeppelin un caloroso benvenuto nella Carolina del Nord. Plant si è scusato per il ritardo, spiegando che avevano perso alcune persone a New York e hanno dovuto aspettarle prima di partire per Greensboro, quindi più di un'ora di ritardo.
Perdonati, i Led Zeppelin si sono lanciati in quello che sarebbe stato un concerto di tre ore e 27 minuti, uno spettacolo di immagini e suoni che ha lasciato il pubblico di Greensboro stordito dalla loro carismatica spettacolarità.
Gli effetti speciali e l'illuminazione erano incredibili. I riflettori blu, verdi, rossi, gialli e bianchi dall'alto del palco inondavano gli artisti sudati in un'aura inquietante, fondendosi con i suoni heavy metal che emanavano dagli altoparlanti con tale forza che qualsiasi posizione nel Colosseo era l'ideale per godersi la musica e l'orso le parole sommano per Plant.
Mentre John Paul Jones si scaldava per "No Quarter", la macchina della nebbia copriva il palco con una pesante nuvola bianca'. Durante la sua parte da solista, i raggi laser sono stati lanciati verso l'alto e sono rimbalzati sull'alto soffitto del Colosseo.
Anche Jimmy Page ha avuto i suoi momenti, esibendosi quasi senza sosta con il suo assortimento di chitarre e mostrando la sua esperienza con gli strumenti elettrici. E il batterista John Bonham si è lanciato nel suo assolo per concedere agli altri una pausa necessaria. Per aumentare l'effetto, il palco di Bonham è stato spinto meccanicamente dal retro al centro del palco, dove i fan hanno potuto vederlo esibirsi.
Alle 12:10, i Led Zeppelin hanno chiuso con "Stairway To Heaven" tra applausi forti come quelli all'uscita del concerto. Improvvisamente il concerto era finito. Ma un canto costante mescolato con un battito di mani ritmico ha portato il quartetto dalle quinte per il bis.
Qui sono passati 12 giorni da quando ho visto e sentito i Led Zeppelin, e le orecchie ancora squillano, ma ne è valsa la pena! (E. Marshall, The Journal, 12 giugno 1977)

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forever il Dirigibile ascoltare non è sentire..
“Gli occhi sono testimoni più fedeli delle orecchie.”
Led Zeppelin del 14 giugno 1977 al Madison Square Garden, New York,
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Catturano davvero l'enormità della band sul palco di New York durante il tour negli Stati Uniti del 1977... guarda e rimani stupito...
Led Zeppelin del 10 giugno 1977 al Madison Square Garden, New York,

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http://www.tightbutloose.co.uk/.../john-paul-jones.../...
Grazie Dave
http://www.tightbutloose.co.uk/.../john-paul-jones.../...
Le 12 migliori esibizioni dei Led Zeppelin di John Paul Jones:

Di Dave Lewis

Non proprio quello tranquillo: 12 canzoni che dimostrano il ruolo fondamentale svolto da John Paul Jones nella creazione dell'eredità dei Led Zeppelin...

Con un pedigree nelle sessioni in studio e nell'arrangiamento - lavorando con artisti del calibro di The Rolling Stones e Dusty Springfield oltre a influenze che vanno da Miles Davis alla Motown, John Paul Jones ha sempre portato qualcosa di speciale al ruolo di bassista e tastierista quando ha collaborato con i signori Page, Plant e Bonham per formare i Led Zeppelin. Tale era il suo talento multistrumentale, è stato in grado di portare una musicalità unica al gruppo aggiungendo sintetizzatori, mellotron, mandolino e molto altro al loro suono. Potrebbe essere stato quello tranquillo e senza pretese, ma i suoi vasti contributi echeggiano rumorosamente attraverso l'eredità dei loro dieci album. Ecco 12 dei più grandi momenti Led Zep di John Paul Jones...

Il tuo momento sta arrivando - (Led Zeppelin I - 1969)

Oltre alla sua abilità come bassista, Jones era più che abile con le tastiere. Questa traccia di apertura sul lato due del loro album di debutto del 1969 è stata una prima dimostrazione del suo talento. Dalla sua chiesa come l'introduzione dell'organo Hammond fino alla dissolvenza ipnotica che domina dappertutto. John ha anche arrangiato le parti vocali di supporto sul ritornello ripetuto.

The Lemon Song/ Killing Floor (Led Zeppelin II – 1969)

Per quanto riguarda la sua tecnica di basso, questa resa sgangherata di Killing Floor di Chester Burnett (alias Howlin' Wolf) dei Led Zeppelin II è tenuta ferma dal suo abile modo di suonare il basso Fender Jazz. La sua presenza è molto evidente a partire dai due minuti 49 circa. Seguendo il grido di Plant di ''Take it down a little bit'', JPJ è al centro della scena diventando lo strumentista principale per gran parte del resto della canzone.

Ramble On (Led Zeppelin II 1969)

Dalla sottile introduzione che ha i pattern di basso cadenti di JPJ contrapposti al ritmo di batteria picchiettio di John Bonham, fino al modo in cui sostiene l'assolo di Jimmy, questa è un'altra lezione di basso nel suonare.

Cane nero (Led Zeppelin IV 1971)

Il merito di JPJ come autore di canzoni con Page e Plant è una chiara indicazione del suo contributo a questa apertura di Led Zeppelin IV . È il suo complesso riff di basso lineare influenzato da Smokestack Lightening di John Lee Hooker su cui Page costruisce la sua istrionica chitarra. Lo swing ritmico quasi impossibile da copiare della traccia (tempo di 4/4 contro 5/4) deve molto alla capacità di Jonesy di intrecciare i tempi in chiave.

The Rain Song (Houses Of The Holy 1973)

Nella sua ricerca per aggiungere nuovi colori alla tela Zep, Jonesy ha investito in un Mellotron, una delle prime tastiere di campionamento polifonico. Ciò gli ha permesso di fornire un'intera partitura orchestrale per questa delicata opera. Le ampie corde si muovono senza sforzo attorno agli intermezzi acustici ed elettrici di Jimmy. Come disse una volta Robert Plant dopo una consegna dal vivo di questo pezzo "John Paul Jones era un'orchestra piuttosto a buon mercato"

No Quarter - Live at Madison Square Garden 1973 (La colonna sonora del film La canzone rimane la stessa (1976)

Questa tastiera minacciosa ha portato stravaganza - un momento clou dell'album Houses Of The Holy del 1973 , è diventato un veicolo per ogni tipo di improvvisazione JPJ sul palco. La versione live della colonna sonora del loro film Song Remains The Same è un vivido esempio della pura invenzione che JPJ porta al procedimento. Prende l'assolo di base e lo estende in un'escursione jazzistica riproducendo l'intricato assolo di Page. Magistrale.

Calpestato sotto i piedi (Graffiti fisici - 1975)

Ispirato da artisti del calibro di Superstition di Stevie Wonder e Outta Space di Billy Preston, l'incessante esecuzione del clavinet di Honer di Jonesy aggiunge il funk necessario all'inesorabile riffing di Page e agli accattivanti testi dei giochi di parole di Plant. Kool And The Gang non ha mai suonato così bene.

Alla luce - (Graffiti fisici 1975)

Uno Zepic di otto minuti costruito attorno a una tastiera drone rotante ispirata a JPJ. Un equivalente rock delle pipe a sacco e per quanto bizzarro tutto ciò suoni, nelle mani di Mr Jones funziona perfettamente. Il clavinet è tornato in evidenza nella dissolvenza finale climatica che si riversa intorno all'assolo di chitarra multi doppiato di Page.

Going To California - Live at Earls Court maggio 1975 - (Led Zeppelin DVD 2003)

Un'altra corda per l'arco – in questo caso il mandolino. John acquisì per la prima volta un mandolino nel 1970 quando Zep inserì un set acustico nel loro spettacolo dal vivo. Lasciati stupire dalla delicata tecnica del fingerpicking di Jonesy mentre completa perfettamente il modo di suonare di Page su questa bellezza acustica, eseguita dal vivo durante le cinque notti di Zep a Earls Court nel 1975.

clip di YouTube qui:

https://www.youtube.com/watch?v=G6wLf0ucCaY

Achille Last Stand - (Presenza 1976)

Un'altra manna per il basso: la performance di Page qui è una delle sue migliori, ma il modo in cui JPJ sostiene la struttura principale della canzone con un potente attacco di basso (per gentile concessione di un modello Becvar 1 Triple Omega a otto corde) è ugualmente stimolante. Nota il modo in cui riproduce i riempimenti frenetici di Bonham, intrecciandosi per formare un ritmo ritmico implacabile.

Carouselambra – (In Through The Out Door 1979)

L'arrivo agli ABBA Studios di Stoccolma prima degli altri membri ha permesso a John di gettare un'ombra potente sul loro ultimo album in studio In Through The Out Door. Questa opera di quasi undici minuti trae grandi benefici dal suo nuovo giocattolo di allora: uno Yamaha GX1, all'epoca uno dei più grandi sintetizzatori analogici e polifonici. Jonesy aggiunge tutti i tipi di abbellimenti alla tastiera, dai riff simili agli ottoni ai montanti funky, tenendo insieme lo spettacolo durante questa impressionante epopea di quest'ultima era.

Tutto il mio amore - (In Through The Out Door 1979)

Una creazione di Jones e Plant, questa dolce ballata, un tributo al defunto figlio di Plant, ha dato a Jonesy la possibilità di mostrare le sue tendenze classiche. Il gruppo di note che compongono l'assolo di synth per archi ha una precisa influenza barocca di Bach, un altro esempio delle tendenze musicali eclettiche di Jonesy.

Dave Lewis – 2 febbraio 2022



Led Zeppelin 1977 Cine Film trova... tramite Dogs of Doom...

Due dei migliori reperti di film cinematografici dell'ultima era Zep sono emersi questa settimana tramite il team YouTube di Dogs of Doom.

Catturano davvero l'enormità della band sul palco di New York durante il tour negli Stati Uniti del 1977... guarda e rimani stupito...

Filmati cinematografici inediti dello spettacolo dei Led Zeppelin del 10 giugno 1977 al Madison Square Garden, New York, sono stati pubblicati dal gruppo Dogs of Doom

https://www.youtube.com/watch?v=FUKDN_6afac

Filmati cinematografici inediti dello spettacolo dei Led Zeppelin del 14 giugno 1977 al Madison Square Garden, New York, sono stati pubblicati dal gruppo Dogs of Doom

https://www.youtube.com/watch?v=AsNzmMb2vqA

LED Zeppelin
Due filmati inediti dei Led Zeppelin che si esibiscono a New York nel 1977 sono stati pubblicati online questa settimana dal gruppo Dogs of Doom. Puoi guardare il filmato inedito dello spettacolo dei Led Zeppelin del 10 giugno 1977 al Madison Square Garden qui e il filmato inedito dello spettacolo dei Led Zeppelin del 14 giugno 1977 al Madison Square Garden 

Carouselambra – (In Through The Out Door 1979)
L'arrivo agli ABBA Studios di Stoccolma prima degli altri membri ha permesso a John di gettare un'ombra potente sul loro ultimo album in studio In Through The Out Door. Questa opera di quasi undici minuti trae grandi benefici dal suo nuovo giocattolo di allora: uno Yamaha GX1, all'epoca uno dei più grandi sintetizzatori analogici e polifonici. Jonesy aggiunge tutti i tipi di abbellimenti alla tastiera, dai riff simili agli ottoni ai montanti funky, tenendo insieme lo spettacolo durante questa impressionante epopea di quest'ultima era.
Dave Lewis🌹
rehearsals from Clearwell Castle, Wales, May 1978


In the light..
Uno Zepic di otto minuti costruito attorno a una tastiera drone rotante ispirata a JPJ. Un equivalente rock delle pipe a sacco e per quanto bizzarro tutto ciò suoni, nelle mani di Mr Jones funziona perfettamente. Il clavinet è tornato in evidenza nella dissolvenza finale climatica che si riversa intorno all'assolo di chitarra multi doppiato di Page.
una versione molto acustica
versione album 1975
Il rock’n’roll ha una sorta di aura di rivoluzione permanente, senza tempo, di sfida a tutto, inclusa la natura stessa.
(John Waters)

La vita è breve. Rompi le regole, perdona velocemente, bacia lentamente, ama profondamente, ridi incontrollabilmente e non rimpiangere mai ciò che ti ha fatto sorridere.




79.ROBERT PLANT LA Più GRANDE VOCE DEL ROCK E NON SOLO..(.INTERVISTE ..FOTO.. e CITAZIONI VARIE anni 70 80 90 anni 2000.

  Robert Plant si racconta dal backstage della Royal Albert Hall: “Con i Led Zeppelin un’esperienza mistica e non solo hard rock”.. https://...