Qui c’è tutto il senso del rock, della vita on the road, della gioia e delle paure del vivere, qui c’è l’energia cosmica che ci sospinge, che ci fa tremare, sospirare, innamorare. Questa è la musica rock, il rock che portiamo nel cuore, il rock che è musica popolare profonda, quella che proviene dalle viscere della nostra anima collettiva, quella che ci fa respirare a ritmo del pianeta, quella che contiene particelle di emozioni universali anche se canta di temi frivoli e sfacciati.
citazione universale
Alla fine di MOBY DICK ROBERT PLANT intona Happy Birthday To You in onore di JOHN BONHAM…
Rari filmati in 8mm dei Led Zeppelin che si esibiscono al Los Angeles Forum 1973.
..episodio famoso della torta...a bordo della piscina
Era il venticinquesimo compleanno del batterista degli Zeppelin John Bonham. Quando George Harrison e la moglie Patti sono passati per unirsi ai festeggiamenti ma fra harrison e Bonzo e non solo non scorreva diciamo buon sangue, Harrison distrusse la torta e . Bonham li gettò entrambi, completamente vestiti, in piscina. ..episodio raccontato anche da Robert Plant ,che riusci a calmare gli animi con la famosa battuta.."adesso finiamola Io sono il Dio dorato"..e si ritrovò un pò di torta in faccia..
se avessero ripreso quella scena sarebbe stata una goduria infinita!!
sono un dio dorato»?
Nella maggior parte dei casi, nel primo periodo dei Led Zeppelin, quello che dicevamo era puro intrattenimento comico. Credo che fossimo nel mezzo di un momento particolarmente ridicolo, forse al compleanno di Bonzo da qualche parte a Beverly Hills, e qualcuno aveva fatto una torta a tre piani. Eravamo a questo evento e John la mostrava a tutti, poi è arrivato George Harrison che l’ha colpita con una mossa di karate. Bonzo ha deciso che era il caso di rispondere, ed è successo di tutto, era un’altra di quelle situazioni… erano scherzi tra ragazzi. Mancava solo qualcuno che chiudesse la questione con un gesto ancora più privo di senso. Quindi ho aperto le braccia e proclamato quella cosa. Poi un pezzo di torta è casualmente finito sul mio naso, qualcosa del genere.
Robert Plant..
intervista 6 OTTOBRE 2020
a Rollingstone
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ciao Bonzo...questa è per te..
..𝙖𝙥𝙧𝙞 𝙡𝙖 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙘𝙖𝙨𝙨𝙖 𝙚 𝙘𝙤𝙣 𝙪𝙣 𝙨𝙤𝙨𝙥𝙞𝙧𝙤 𝙡𝙞𝙚𝙫𝙚 𝙛𝙖𝙞 𝙢𝙪𝙤𝙫𝙚𝙧𝙚 "𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙩𝙧𝙚𝙣𝙤".. 𝙘'è 𝙪𝙣 𝙥𝙖𝙨𝙨𝙚𝙜𝙜𝙚𝙧𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙩𝙞 𝙨𝙩à 𝙖𝙨𝙥𝙚𝙩𝙩𝙖𝙣𝙙𝙤..𝙢𝙖𝙜𝙖𝙧𝙞 è 𝙡ì 𝙖𝙛𝙛𝙖𝙘𝙘𝙞𝙖𝙩𝙤 𝙖 𝙦𝙪𝙚𝙡 𝙛𝙞𝙣𝙚𝙨𝙩𝙧𝙞𝙣𝙤 𝙘𝙖𝙥𝙚𝙡𝙡𝙞 𝙗𝙞𝙤𝙣𝙙𝙞 𝙖𝙡 𝙫𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙚 𝙣𝙤𝙣 𝙖𝙨𝙥𝙚𝙩𝙩𝙖 𝙖𝙡𝙩𝙧𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙚𝙣𝙩𝙞𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙡 "𝙛𝙞𝙨𝙘𝙝𝙞𝙤 𝙘𝙤𝙨ì' 𝙧𝙞𝙘𝙤𝙣𝙤𝙨𝙘𝙞𝙗𝙞𝙡𝙚" 𝙘𝙝𝙚 𝙥𝙧𝙤𝙛𝙪𝙢𝙖 𝙙𝙞 𝙘𝙖𝙨𝙖.. 𝙚𝙧𝙗𝙖 𝙖𝙥𝙥𝙚𝙣𝙖 𝙩𝙖𝙜𝙡𝙞𝙖𝙩𝙖, 𝙚 𝙦𝙪𝙚𝙡 𝙘𝙖𝙣𝙩𝙤 𝙥𝙧𝙤𝙫𝙚𝙣𝙞𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙙𝙖𝙡 𝙛𝙪𝙤𝙘𝙤.. 𝙖𝙥𝙧𝙞 𝙡𝙖 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙘𝙖𝙨𝙨𝙖 𝙖𝙢𝙞𝙘𝙤 𝙢𝙞𝙤 𝙞𝙡 𝙘𝙪𝙤𝙧𝙚 è 𝙜𝙞à 𝙥𝙧𝙤𝙣𝙩𝙤 𝙨𝙥𝙚𝙧𝙤 𝙚 𝙘𝙧𝙚𝙙𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙍𝙤𝙗𝙚𝙧𝙩 𝙨𝙞𝙖 𝙘𝙤𝙢𝙪𝙣𝙦𝙪𝙚 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙖 𝙢𝙞𝙖 𝙙𝙚𝙙𝙞𝙘𝙖
Page & Plant - Blue Train
hi Bonzo ... this is for you ..
..Open the bass drum and with a light sigh
make "this train" move ..
there is a passenger who is waiting for you .. maybe he is there looking out of that window
blonde hair blowing in the wind and is just waiting to hear that "whistle so recognizable" that smells of home ..
freshly cut grass, and that song coming from the fire ..
open the bass drum my friend
the heart is ready
I hope and believe that Robert is still happy with this dedication of mine
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"PER UNA METÀ DEL MONDO
PUOI ESSERE SOLO UNA PERSONA
PER L'ALTRA METÀ
SEI IL MONDO STESSO..
CIAO BONZO...BUON COMPLEANNO OVUNQUE E SEMPRE TU
.. AVREMMO CURA DI TE...PERCHÈ SEI UN ESSERE SPECIALE
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Oggi caro amico mio
questa giornata è tutta dedicata a te..
"fai quello che vuoi..
divertiti
come solo tu sai fare,rompi,spacca il limite del tempo in mille frammenti,
falli volare leggeri..
tu sai bene poi come fare per ricomporli..
hai la magia in quattro bachette..basta che tu le alzi al cielo
e saranno loro a comporre per te una armonica visione..."
Lella..
""Penso che il feeling sia molto più importante della tecnica.
E' veramente molto bello cimentarsi in un triplo paradiddle, ma poi chi si accorge che
l'hai fatto? Se tu suoni in una maniera troppo tecnica, assomigli a qualsiasi altro,
è l'originalità quella che conta.
John Bonham...detto Bonzo...cuor sincero
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..in omaggio a te
amico caro..
ovunque sei..
"Ma l’eterno che è in voi sa che la vita è senza tempo. E sa che l’oggi non è che il ricordo di ieri, e il domani il sogno di oggi."
CIAO BONZO...BUON COMPLEANNO OVUNQUE E SEMPRE TU
.. AVREMMO CURA DI TE...PERCHÈ SEI UN ESSERE SPECIALE
tutto ti sia lieve
Oh, piccola
Beh hai una luce negli occhi che continua a brillare
Come una stella che non riesce ad aspettare che sia notte
Odio pensare di essere stato cieco, piccola
Perché non ti vedo stanotte?
E il calore del tuo sorriso inizia a bruciare
E il brivido del tuo tocco mi spaventa
E sto rabbrividendo, di vero desiderio
Perché non vieni e fai andare tutto bene, sì?
Va tutto bene
E hai promesso che mi avresti amato totalmente
E hai detto che saresti sempre stata sincera
Hai promesso che non mi avresti mai lasciato, piccola
Cosa ti è successo?
E pensavi succedesse solo nei film
Mentre desideravi che tutti i tuoi sogni si avverassero, ehi
Non è la prima volta credimi piccola
Sono qui triste davanti a te, ah!
Sì sono triste
Oh, piccola
Adesso starò sotto la pioggia in un angolo
Guardo la gente mescolarsi in centro
Ancora dieci minuti, non di più
E tornerò indietro, indietro
E l’orologio nel muro si muove lentamente
Oh, il mio cuore è a terra
E la tempesta che pensavo sarebbe finita
Copre la luce dell’amore che ho trovato
La luce dell’amore che ho trovato
La luce dell’amore che ho trovato
Che ho trovato
Ehi, piccola
Una mano che batte il tempo
Non riesco a fermarmi
Quando penso che è finita
Oh, stanco della luce
Non riesco a trovarti
Ti ho lasciato aspettare, sì ho giocato
Wow, l’ho visto nei miei sogni
Ma non mi sento di stare con te, te
Devo avere tutto, devo avere tutto, devo avere tutto
Devo avere tutto
Oh ora il mio corpo inizia a tremare
E mi sudano i palmi delle mani
Non ho motivi per dubitare di te piccola
E’ tutto un gran casino
E correrò sotto la pioggia finché sarò senza fiato
Quando sarò senza fiato correrò fino a cadere, ehi!
E i pensieri di una specie di imprudenza da stupido
Sono solo uno sciocco che aspetta nell’isolato sbagliato, sì
Ehi, ora, oh oh oh
La luce dell’amore che ho trovato
La luce dell’amore che ho trovato
La luce dell’amore che
La luce dell’amore che ho trovato
La luce ehi, ora la luce ehi, ora
La luce dell’amore che ho trovato
La luce dell’amore che ho trovato
Fool in the Rain- Led Zeppelin
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1977 Led Zeppelin - Kashmir
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Led Zeppelin performing 'The Song Remains the Same' in Greensboro, NC on May 31, 1977 (John Bonham's 29th
birthday). Special thanks to "J.P." for the film.
Led Zeppelin performing 'The Song Remains the Same' in Greensboro, NC on May 31, 1977 (John Bonham's 29th
birthday). Special thanks to "J.P." for the film.
Notizie : Il 31 maggio, i Led Zeppelin hanno fatto la loro prima apparizione a Greensboro in oltre tre anni. Ci siamo fatti strada tra il flusso di persone e ci siamo fatti strada fino in cima al secondo livello del Colosseo.
Seduti, abbiamo iniziato una nervosa anticipazione della comparsa dei Led Zeppelin, ma tramite gli altoparlanti supersonici ci è stato detto che i Led Zeppelin erano stati ritardati. Me lo aspettavo, davvero. Non sono mai stato a un concerto che è iniziato in orario, e la mia corda non si sarebbe rotta. L'attesa continuava, si trascinava mentre tutti soffocavano nella calura del Colosseo e si chiedevano se l'aria condizionata fosse stata interrotta.
La folla di oltre 17.000 persone divenne impaziente. Alcuni sono stati calmati dalla musica registrata a tutto volume dagli altoparlanti; altri girovagavano cercando di trovare posti a sedere decenti; cercava amici per conversazioni urlanti; affumicato; Bevuto; e lanciava frisbee sul pavimento. E, alcuni fan eccessivamente entusiasti sparavano periodicamente petardi, i colpi che risuonavano in tutto il Colosseo e suonavano come un pomeriggio al poligono di tiro.
Quei fan a terra si sono spinti verso il palco a ondate, schiacciando quelli in prima fila al punto che le persone della sicurezza, vestite con magliette nere con i Led Zeppelin stampati in bianco sul petto, hanno sollevato coloro che sono stati sopraffatti dallo scricchiolio il recinto poco robusto. Un presentatore preoccupato ha continuato a chiedere a quelli sul pavimento di tornare indietro e alla fine ha finito per giocare a Simon Says, costringendo quasi tutti a fare due passi giganti indietro per alleviare la pressione sull'area del palco anteriore.
Alla fine, alle 9:17, le luci della casa si abbassarono e il boato della folla era quasi assordante. E quando i raggi multicolori dei riflettori sono caduti sul palco, c'erano John Paul Jones, Jimmy Page e Robert Plant con John Bonham seduto dietro la sua batteria.
Al di sopra del frastuono di applausi, urla, fischi e applausi, i Led Zeppelin hanno aperto con "The Song Remains The Same", e l'animosità nutrita a causa della lunga attesa è stata arrossata e lo spirito del concerto è tornato.
Non appena il gruppo ha terminato il numero di apertura, Plant, il cantante solista, si è impettito al centro del palco e ha gridato "Hello Greensboro", inviando un'ondata di applausi e applausi attraverso il Colosseo che ha dato ai Led Zeppelin un caloroso benvenuto nella Carolina del Nord. Plant si è scusato per il ritardo, spiegando di aver perso alcune persone a New York e di aver dovuto aspettarle prima di partire per Greensboro, quindi il ritardo di più di un'ora.
Perdonati, i Led Zeppelin si sono lanciati in quello che doveva essere un concerto di tre ore e 27 minuti, uno spettacolo di immagini e suoni che ha lasciato la folla di Greensboro stordita dal loro carismatico spettacolo.
Gli effetti speciali e le luci erano incredibili. I riflettori blu verdi, rossi, gialli e bianchi dall'alto del palco hanno immerso gli artisti sudati in un'aura inquietante, fondendosi con i suoni heavy metal che emanavano dagli altoparlanti con tanta forza che qualsiasi posizione nel Colosseo era l'ideale per godersi la musica e sopportare le parole somma per Plant.
Mentre John Paul Jones si scaldava per "No Quarter", la macchina del fumo copriva il palco con una pesante nuvola bianca'. Durante la sua parte da solista, i raggi laser si sono sparati verso l'alto e sono rimbalzati sull'alto soffitto del Colosseo.
Anche Jimmy Page ha avuto i suoi momenti, esibendosi quasi senza sosta con il suo assortimento di chitarre e mostrando la sua esperienza con gli strumenti elettrici. E il batterista John Bonham si è lanciato nel suo assolo per concedere agli altri una pausa necessaria. Per aumentare l'effetto, il palco di Bonham è stato spinto meccanicamente dal retro al centro del palco, dove i fan hanno potuto vederlo esibirsi.
Alle 00:10, i Led Zeppelin hanno chiuso con "Stairway To Heaven" tra applausi forti come quelli all'uscita del concerto. Improvvisamente il concerto finì. Ma un canto costante mescolato con un battito di mani ritmico ha portato il quartetto dalle quinte per un bis.
Qui sono passati 12 giorni da quando ho visto e sentito i Led Zeppelin, e le orecchie continuano a fischiare, ma ne è valsa la pena! (E. Marshall, The Journal, 12 giugno 1977)
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Qui c’è tutto il senso del rock, della vita on the road, della gioia e delle paure del vivere, qui c’è l’energia cosmica che ci sospinge, che ci fa tremare, sospirare, innamorare. Questa è la musica rock, il rock che portiamo nel cuore, il rock che è musica popolare profonda, quella che proviene dalle viscere della nostra anima collettiva, quella che ci fa respirare a ritmo del pianeta, quella che contiene particelle di emozioni universali anche se canta di temi frivoli e sfacciati.
citazione universale
Alla fine di MOBY DICK ROBERT PLANT intona Happy Birthday To You in onore di JOHN BONHAM…
Rari filmati in 8mm dei Led Zeppelin che si esibiscono al Los Angeles Forum 1973.
..episodio famoso della torta...a bordo della piscina
Era il venticinquesimo compleanno del batterista degli Zeppelin John Bonham. Quando George Harrison e la moglie Patti sono passati per unirsi ai festeggiamenti ma fra harrison e Bonzo e non solo non scorreva diciamo buon sangue, Harrison distrusse la torta e . Bonham li gettò entrambi, completamente vestiti, in piscina. ..episodio raccontato anche da Robert Plant ,che riusci a calmare gli animi con la famosa battuta.."adesso finiamola Io sono il Dio dorato"..e si ritrovò un pò di torta in faccia..
se avessero ripreso quella scena sarebbe stata una goduria infinita!!
sono un dio dorato»?
Nella maggior parte dei casi, nel primo periodo dei Led Zeppelin, quello che dicevamo era puro intrattenimento comico. Credo che fossimo nel mezzo di un momento particolarmente ridicolo, forse al compleanno di Bonzo da qualche parte a Beverly Hills, e qualcuno aveva fatto una torta a tre piani. Eravamo a questo evento e John la mostrava a tutti, poi è arrivato George Harrison che l’ha colpita con una mossa di karate. Bonzo ha deciso che era il caso di rispondere, ed è successo di tutto, era un’altra di quelle situazioni… erano scherzi tra ragazzi. Mancava solo qualcuno che chiudesse la questione con un gesto ancora più privo di senso. Quindi ho aperto le braccia e proclamato quella cosa. Poi un pezzo di torta è casualmente finito sul mio naso, qualcosa del genere.
Robert Plant..
intervista 6 OTTOBRE 2020
a Rollingstone
Rare 8mm film clips of Led Zeppelin performing at The Forum in Los Angeles Forum on June 3, 1973
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Live at the Forum, Los Angeles, California. May 31st, 1973.
Stairway had to once again be edited for copyright reasons.
0:00 Intro
0:30 Rock and Roll
4:10 Celebration Day
7:40 Black Dog
14:45 Over the Hills and Far Away
22:03 Misty Mountain Hop
26:45 Since I've Been Loving You
35:23 No Quarter
48:42 The Song Remains the Same
54:08 The Rain Song
1:03:32 Dazed and Confused
1:33:18 Stairway to Heaven (partial)
1:39:06 Moby Dick
2:01:26 Happy Birthday to You
2:02:16 Heartbreaker
2:08:47 Whole Lotta Love
2:22:35 The Ocean
2:27:40 Communication Breakdown
Bootleg: Bonzo's Birthday Party (Graf Zeppelin)
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"Ma l’eterno che è in voi sa che la vita è senza tempo. E sa che l’oggi non è che il ricordo di ieri, e il domani il sogno di oggi."
Khalil Gibran
CIAO BONZO...BUON COMPLEANNO OVUNQUE E SEMPRE TU
.. AVREMMO CURA DI TE...PERCHÈ SEI UN ESSERE SPECIALE
tutto ti sia lieve
e per chi ancora non sapesse chi fosse...
John Henry Bonham, conosciuto anche come "Bonzo" (Redditch, 31 maggio 1948 – Windsor, 25 settembre 1980), è stato un batterista e compositore inglese.
È considerato uno dei più grandi e influenti batteristi della storia della musica rock[. Il suo stile, basato su un'alchimia di estro e aggressività, creatività e tecnica, ha contribuito a innovare e stravolgere il modo di concepire la batteria e le percussioni: i nove album che compongono la discografia dei Led Zeppelin, caratterizzati dalle architetture percussionistiche di Bonham, costituiscono tuttora una delle basi su cui si fonda la batteria nel rock e nell'hard rock. Per questo motivo nel 2011, a seguito di un sondaggio condotto tra i lettori, Rolling Stone Magazine lo ha insignito del titolo di "miglior batterista di tutti i tempi", collocandolo al primo posto nella classifica Best drummers of all time[5]; identico risultato hanno raggiunto i sondaggi condotti nel corso degli anni da fanzine e riviste specializzate come Rocklist, Stylus Magazine, Modern Drummer e Gigwise.
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𝑷𝒐𝒊 𝒄𝒊 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐𝒗𝒆. 𝑼𝒏𝒂 𝒑𝒐𝒆𝒔𝒊𝒂, 𝒖𝒏𝒂 𝒇𝒐𝒕𝒐𝒈𝒓𝒂𝒇𝒊𝒂, 𝒖𝒏𝒂 𝒎𝒖𝒔𝒊𝒄𝒂, 𝒖𝒏 𝒍𝒊𝒃𝒓𝒐, 𝒖𝒏𝒐 𝒔𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒐. 𝑮𝒍𝒊 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐𝒗𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒕𝒊 𝒔𝒂𝒍𝒗𝒂𝒏𝒐". 𝑷𝒐𝒊 𝒄𝒊 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐𝒗𝒆. 𝑼𝒏𝒂 𝒑𝒐𝒆𝒔𝒊𝒂, 𝒖𝒏𝒂 𝒇𝒐𝒕𝒐𝒈𝒓𝒂𝒇𝒊𝒂, 𝒖𝒏𝒂 𝒎𝒖𝒔𝒊𝒄𝒂, 𝒖𝒏 𝒍𝒊𝒃𝒓𝒐, 𝒖𝒏𝒐 𝒔𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒐. 𝑮𝒍𝒊 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐𝒗𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒕𝒊 𝒔𝒂𝒍𝒗𝒂𝒏𝒐". 𝑳𝒆𝒅 𝒁𝒆𝒑𝒑𝒆𝒍𝒊𝒏 𝑰𝑰 1969
00:00 Drums
06:00 Bass
12:07 Guitars, Theremin, Slide guitar
18:12 Vocals
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“Ogni pazzo intelligente può fare le cose più grandi, più complesse, e più violente. Ci vuole un pizzico di genio - e un sacco di coraggio per muoversi nella direzione opposta.”
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