Robert Plant ha preso occasionalmente la batteria durante questo soundcheck. Il nastro della tavola armonica dello spettacolo vero e proprio potrebbe esistere e molto probabilmente è nelle mani del gruppo.
"Buona sera. Lascia che te lo dica, siamo stati qui così a lungo, voglio dire ventiquattro ore in un posto, quando siamo in tournée, è molto tempo, e siamo stati in questa città così a lungo. Diventiamo nervosi a suonare nella tua città natale, sai? Penso che Jimmy abbia appena comprato Bourbon Street. Grazie. Io una volta ho sentito una canzone intitolata La regina delle streghe di New Orleans. Bene stasera, dopo che siamo stati insieme per circa le cinque e mezza anni, sono lieto di annunciare che John Bonham, Moby Dick, è la drag queen di New Orleans. John Bonham. Moby Dick." 14 maggio 1973 - New Orleans
"Good evening. Let me tell you, we been here so long, I mean twenty four hours in one place, when we're touring, is a long time, and we've been in this town so long. We get nervous playing in your home town, you know? I think Jimmy's just bought Bourbon street. Thank you. I one, I once heard a song called the witch queen from New Orleans. Well tonight, after we've been together for about five and a half years, I'm pleased to announce that John Bonham, Moby Dick, is the drag queen of New Orleans. John Bonham. Moby Dick." May 14, 1973 - New Orleans
Led Zeppelin - Live in Rotterdam 1980 (Rare Film Series)-(480p)
Led Zeppelin - Kashmir (Live in Los Angeles 1975)
a proposito di arcobaleno fra occidente e oriente
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La regina del burro. La regina del burro. Fantastico.
"John Paul Jones ha suonato l'orchestra. Ascoltiamolo per John Paul Jones che ha suonato l'orchestra. e facciamo un applauso Dato che sei così reattivo, penso che puoi farti un applauso. Ci piacerebbe ah, in effetti non ha niente a che fare con noi. Ha qualcosa a che fare con me. Vorrei dedicare il prossimo a ah, una mia vecchia amica, se è da qualche parte. La regina del burro. La regina del burro. Fantastico. Sai cosa è come? Lontano. Lei è davvero troppo, e quindi siamo, noi, e questo è vecchio. Un vecchio, ma buono. "
Presentazione di Dazed & Confused - 19 maggio 1973 - Forth Worth TX
Il basso di Jones è ben presente e pompa con la consueta stupefacente eleganza. Nell’assolo finale di Celebration Day Page sperimenta nuove cose, è chiaro sin da subito che sarà una buona serata. Seguire in cuffia John Bonham i è entusiasmante, le finezze che mette in campo sono godibilissime. Tiene il tempo con la potenza che lo contraddistingue ma tra un giro è l’altro vi infila passaggini deliziosi.
RP: Grazie. Buona serata. Un po' più di rapporto. Cosa ti è successo su questo ah, ah? Dove sei andato? Ti stavi masturbando. Quello che è successo? Questo è il mio gioco. Questa è una canzone da, uh, Houses of the Holy. Riguarda, uh, riguarda l'uomo.
Over The Hills And Far Away è un altro momento adatto per apprezzare la coppia Jones/Bonham; mentre Page è perso nelle sue improvvisazioni, la sezione ritmica regge il pezzo con impeto e passionale precisione.
RP: Questa è, uh, una bella occasione, si disse. Questa è una traccia del quarto album. Questo è quello che succede quando vai a fare una passeggiata la domenica pomeriggio al parco, e le cose non vanno così bene. In effetti, finisci nella casa della prigione. Si chiama "Misty Mountain Hop".
Misty Mountain Hop e Since I’ve Been Loving You proseguono lungo il sentiero del concerto. In SIBLY il piano di Jones mi irretisce ogni volta. La versione del 1973 è davvero insuperabile: arrangiamento sublime, gruppo sempre pronto a prendersi rischi e azzardare figadini musicali, assolo di chitarra di espressività cosmica.
Dazed And Confused si caratterizza per un uso masiccio dei timpani da parte di Bonham. Molto bene Plant e assai riuscita la sezione dell’archetto di violino, grande impatto sonoro e magnetismo interstellare, ma è tutto il pezzo ad essere magnifico. I musicisti si trovano e si rincorrono secondo uno schema universale mandato a memoria, Alla fine trenta secondi di ovazione dopo trenta minuti di purissima tempesta elettrica.
RP :“Good evening.”
e poi arriva...
Stairway To Heaven è impeccabile. Niente di più, niente di meno. Uno spettacolo.
RP: Thank you. Thank you very much. I think after, after that I’ll, I will put the lemon tea away and stand on the beer again. Oh, dear. So it’s gettin’ a little more personalized now, right? I’m beginning to feel, feel the presence of fourteen thousand people. [cut]
RP: Grazie. Grazie mille. Penso che dopo, dopo, metterò via il tè al limone e mi metterò di nuovo sulla birra. Oh caro. Quindi ora sta diventando un po' più personalizzato, giusto? Comincio a sentire, sentire la presenza di quattordicimila persone
“È davvero un pezzo molto bello e quello che suono Bonzo è fantastico, soprattutto la grancassa. Il suo contributo è davvero molto coerente ed estremo allo stesso punto e purtroppo davvero sottovalutato. Ci sono tanti mood diversi in quello che suona, bastava al tempo mettere solo una parte riempitiva di batteria. Ma quando ha iniziato a suonare…”. Inutile dire che Robert era innamorato del lavoro di Bonzo...era innamorato del suo grande amico Bonzo..
“The Crunge” come la canzone che vede John Bonham dare il suo 200% tirando fuori dal cilindro una cosa straordinaria. “The Crunge” è tratto da Houses of the Holy del 1973 ed è nota come una canzone in stile James Brown con un insolito tempo in 5/4. Si tratta di una canzone piuttosto particolare ma che Plant ama tantissimo.
Robert Plant ha ammesso di aver amato alla follia la batteria di John Bonham in una canzone molto specifica. In realtà, siamo sicuro che il cantante ami davvero molto quasi tutte le canzoni dei Led Zeppelin che presentano un assolo solista di John Bonham. Sappiamo che il batterista era spesso solito a lasciarsi andare a spinte soliste all’interno dei dischi e soprattutto nei live. Bonzo amava dimostrare quanto fosse abile e creativo nel suonare la batteria, uno strumento che non ha mai avuto una spinta solista così marcata come la chitarra elettrica. E se nel tuo gruppo hai Jimmy Page a far gli assoli, non si è fortunatissimi. Ma John Bonham si faceva valere eccome.
IL GRANDISSIMO TALENTO ALLA BATTERIA DI JOHN BONHAM
In “Good Times Bad Times”, il primo singolo negli Stati Uniti dei Led Zeppelin, usato anche come brano d’apertura, c’era una bella firma di John Bonham. Lo stesso valeva per il lato B, “Communication Breakdown”, insieme a moltissimi brani usciti anni dopo, tra cui “Out on the Tiles”, “Rock and Roll” e “In My Time of Dying”. Il cantante della band Robert Plant ha detto di amare la batteria di John Bonham fin da giovanissimi. Ricordiamo che Robert incontrò Bonzo per la prima volta dopo averlo visto nel suo pubblico e aver saputo che era un bravo batterista. Per il cantante John Bonham era stato colui che aveva reso ancor più grande una canzone già incredibile e valida come “Kashmir”.
Uno degli spettacoli migliori e più viscerali del 1975! Il suono è nitido e basso e aggiunge davvero allo spettacolo. La sequenza di numeri di apertura è brutale e veloce e questa potrebbe essere una delle migliori versioni di No Quarter di sempre! È selvaggio e le improvvisazioni sono eccellenti. In My Time Of Dying era dedicato a Bob Dylan: "Una vecchia canzone di lavoro. Molto tempo prima che il signor Zimmerman l'ascoltasse al Village negli anni Sessanta". Il motivo per cui The Song Remains The Same è stato ripetuto è che Jimmy Page ha rotto una corda. Trampled Underfoot si muove come se fossero affari di nessuno e Dazed And Confused, dedicato stasera a Roy Harper (:Dovunque tu sia Roy, non restare in quello stato troppo a lungo!"), è una gloriosa versione del 1975 in pieno volo. Si chiude una squisita Stairway To Heaven lo spettacolo e le implacabili e sorprendenti inclusioni nei bis concludono uno spettacolo che sembra molto avanti rispetto alla lentezza della sera prima!
La seconda notte della band a Long Beach inizia con un breve soundcheck prima che il Rock and Roll esploda in moto. Page sfolgora attraverso gli assoli di chitarra durante un rovente Sick Again. Accenna brevemente a White Summer all'inizio di Over the Hills and Far Away. In My Time of Dying è devastantemente pesante. La chitarra di Page si interrompe all'inizio di The Song Remains the Same, facendo sì che la band smetta di suonare e ricominci dopo una breve pausa. Bonzo martella la sua batteria con incredibile intensità mentre le dita di Page sfrecciano sulla tastiera alla velocità della luce. Un Kashmir straordinariamente epico è dedicato a "chiunque abbia divorziato oggi". Le pareti dell'arena tremano sotto la potenza del fragoroso attacco della banda. Una prestazione eccellente, una delle migliori finora.
No Quarter è preceduto da un'inquietante introduzione al pianoforte elettrico. Page assoli selvaggiamente mentre Bonzo e Jones esplorano un ritmo jazz allegro durante l'eccezionale sezione strumentale. Una performance davvero sorprendente. Sfortunatamente, la canzone viene tagliata durante il verso finale. Page si muove freneticamente durante l'assolo di chitarra durante un frenetico Trampled Underfoot. Plant presenta Dazed and Confused come "il primo climax che abbiamo raggiunto insieme" prima di dedicare la canzone a un Roy Harper assente. L'intermezzo di Woodstock è brutalmente pesante. La band è assolutamente in fiamme durante la sezione di allenamento/assolo di chitarra. Bonzo si dibatte selvaggiamente contro qualsiasi cosa a portata di mano mentre Page esplode in una furiosa cascata di note. L'implacabile assalto sonoro minaccia di distruggere l'equipaggiamento del tapering. La frenesia raggiunge il suo apice con l'esplosivo outro jam. Una performance fenomenale, una delle migliori finora.
Prima di Stairway to Heaven, Plant dice alla folla "le vibrazioni sono davvero buone stasera, sono migliori di ieri sera... troppi rossi", aggiungendo "quando arriviamo al Forum, dovremmo essere alle stelle!" Page offre un fantastico assolo di chitarra, uno dei migliori nella memoria recente. Mentre la band torna sul palco, Plant guida la folla in un canto di buon compleanno in onore del loro avvocato Steve Weiss. Il funky freakout di theramin durante Whole Lotta Love presenta un'eccellente interpretazione di Licking Stick-Licking Stick oltre al consueto interludio di The Crunge. La pianta è in ottima forma durante un ribelle Black Dog. Heartbreaker presenta un eccezionale interludio blues di I'm a Man tra gli assoli di chitarra. Una performance davvero sorprendente. Deve sentire.
Led Zeppelin: June 15, 1972 (15-06-1972) - Nassau Coliseum, Uniondale, NY, USA ... (Audience Recording)
SETLIST:
* Immigrant Song
* Heartbreaker
* Black Dog
* Since I've Been Loving You
* Stairway to Heaven
* Going to California
* That's the Way
* Tangerine
* Bron-Y-Aur Stomp
* Dazed and Confused (incl. The Crunge)
* What Is and What Should Never Be
* Moby Dick
* Whole Lotta Love (medley incl. Let That Boy Boogie, Willie And The Hand Jive, Hello Mary Lou, Money Honey, Heartbreak Hotel, Bottle Up and Go, Going Down Slow)
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Robert Plant sul tema del tipo di tributo pianificato per celebrare il 50° anniversario dei Led Zeppelin:
"Dovrebbe catturare l'intero impatto di cui eravamo ignari all'inizio, quando era come un movimento del terreno, una cosa che scuoteva il terreno e, cosa interessante, eravamo così vicini che non sentivamo nemmeno i tremori all'inizio, Plant ha detto dei piani per il cinquantesimo anniversario dei Led Zeppelin. “E questa è una cosa grandiosa prima che le band si blocchino in un personaggio pubblico o qualcosa del genere. Quindi quel calcio d'inizio, 50 anni fa, è stato qualcosa di grande, inspiegabile e così pieno di potere ed energia. Era brillante."
“Le navigazioni più affascinanti sono improvvise e avventurose e non è detto che occorra cambiare rotta o destinazione perché ci si imbatta in esse. Sanno lasciarti senza fiato, ti toccano nel profondo ed anche se poi finiscono ti lasciano qualcosa che non se ne andrà più…”Lella..
Quando cominci a suonare, sei tu a scegliere lo strumento.
Con gli anni, capisci che è lo strumento che ha scelto te.
Un poeta è un uomo che mette una scala su una stella e vi sale mentre suona un violino.
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Fly high...
“The most fascinating navigations are sudden and adventurous and it is not certain that you have to change route or destination to come across them. They know how to leave you breathless, they touch you deeply and even if they end up leaving you something that will never go away ...Lella..
Good morning to you..
Volare in alto...
“Le navigazioni più affascinanti sono improvvise e avventurose e non è detto che occorra cambiare rotta o destinazione perché ci si imbatta in esse. Sanno lasciarti senza fiato, ti toccano nel profondo ed anche se poi finiscono ti lasciano qualcosa che non se ne andrà più…Lella..
Robert Plant parla di "Stairway To Heaven" dei Led Zeppelin
Il frontman dei Led Zeppelin, Robert Plant, ha recentemente parlato del quarto album in studio della band, Led Zeppelin IV. L'album è stato rilasciato nel novembre 1971, vendendo oltre 37 milioni di dischi in tutto il mondohttps://youtu.be/2cZ_EFAmj08.
In vista del cinquantesimo anniversario dall'uscita iniziale dell'album, Plant ha parlato di ciò che l'album ha significato per lui nel corso degli anni, così come del suo lavoro sul disco.
"La mia ingenuità sui testi deriva dal fatto che ci vuole molto tempo per crescere quando sei in movimento così velocemente", ha detto Plant a Mojo .
“Non molte persone possono guardare indietro di 50 anni e vedersi arrivare dritte verso di loro. Mentre vedo il ventiduenne Robert Plant sbandare verso ne. Ma allo stesso tempo, tutto sembrava combaciare naturalmente”.
“un grande, eloquente giocatore”
Plant ha anche reso omaggio al chitarrista Jimmy Page, descrivendolo come un "grande, eloquente musicista" .
Ha detto: "Non ho mai sperimentato e probabilmente non lo farò mai, essendo in presenza di un giocatore così grande ed eloquente".
I Led Zeppelin colpiscono "Stairway To Heaven"
Robert Plant ha anche spiegato perché si è emozionato così tanto dopo aver visto la versione live di Heart di "Stairway To Heaven" nel 2012 con Jason Bonham, il figlio del defunto John Bonham.
Ha rivelato: "Ho pianto perché vedevo la canzone sotto una luce diversa. Avevo portato la morte di John (Bonham), la morte di mio figlio (Karac) e l'intero vortice degli anni '70 e dove ero finito a livello personale. È stata una corsa. . . La linea di fondo è che quella canzone è stata una pietra miliare notevole nella mia vita. È stato un successo”.
https://youtu.be/2cZ_EFAmj08
Un'altra famosa traccia dei Led Zeppelin "Whole Lotta Love" è stata votata come il più grande riff di chitarra di sempre qualche mese fa. Maggiori informazioni su questo qui.
Plant ha anche rivelato che il defunto manager della band, Peter Grant, era solito tenere dei cartellini per lui.
“È una canzone lunga (risate), ok? E so anche che ho un po' di problemi a ricordare i testi — questo era nel '72, '73. Quindi, il nostro manager, che era una personalità piuttosto formidabile, si è presentato davanti al palco nel bel mezzo di tutto e aveva i testi, proprio come quella cosa di Bob Dylan (durante il promo per ' Subterranean Homesick Blues.') Comunque, è stato molto divertente”.
Continuò: “Non riesco a ricordare quale versetto va dove. So che c'è qualcosa nel "trambusto nella siepe" e poi tutta quella roba. . . La congettura intorno a quella canzone è isterica”.
Anche un teaser clip del primo documentario dei Led Zeppelin è stato condiviso online il mese scorso. Altro qui .
https://youtu.be/kMK0bw1okyM
Continuò: “Non riesco a ricordare quale versetto va dove. So che c'è qualcosa nel "trambusto nella siepe" e poi tutta quella roba. . . La congettura intorno a quella canzone è isterica”.
Anche un teaser clip del primo documentario dei Led Zeppelin è stato condiviso online il mese scorso. Altro qui .
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