sabato 2 luglio 2022

21..LED ZEPPELIN♪♫ storie di immagini. e curiosità..realtà mortali e leggende metropolitane e tributi



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"Essere te stesso è molto meglio che suonare come chiunque altro." - John Henry Bonham
“Being yourself is so much better than sounding like anyone else.” - John Henry Bonham

Forum di Montreal - 6 febbraio 1975















Paris Match - Michel Le Tac / Paris Match / 

Il 2 aprile 1973, a Parigi, la band britannica Led Zeppelin si esibisce al Palais des Sports di Saint-Ouen. Qui, il cantante Robert Plant, in pantaloni neri a campana e camicia aperta sul petto, canta ai margini del palco. Con il suo chitarrista Jimmy Page sullo sfondo.


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Robert Plant (Paris, April 1, 1973)
Led Zeppelin



“Lloyd, qual è il segreto per essere eleganti?”
“Ricordarsi che l'eleganza è ciò che si indossa sotto ai vestiti, sir”
“Ma questo vuol dire che è nascosta agli occhi di tutti…”
“Infatti l'eleganza non si vede, sir. Ma si nota”
“Molto appropriato, Lloyd”
“Grazie mille, sir”🥰



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Robert Plant e Jimmy Page dei Led Zeppelin in concerto al Madison Square Garden il 14 giugno 1977, New York City, New York
BOBBY BANK






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parigi 1973

Il 2 aprile 1973, a Parigi, la band britannica Led Zeppelin si esibisce al Palais des Sports di Saint-Ouen. Qui, il cantante Robert Plant, in pantaloni neri a campana e camicia aperta sul petto, canta ai margini del palco. Con il suo chitarrista Jimmy Page sullo sfondo.
decisamente "Modello Pearcy""
..estate no romana ma Zeppelliana☺️😊😘
https://youtu.be/N1vRChAvm5k
Led Zeppelin - Live in Paris, France (April 2nd, 1973)
Questo è un mix di due sorgenti che ho messo insieme dell'ultimo concerto del famoso tour europeo degli Zeppelin del 1973 a Parigi, Francia. Fino a poco tempo, c'era una sola registrazione in circolazione per questo spettacolo. Proprio negli ultimi due giorni, però, si è fatta strada online una seconda fonte, che fino ad ora circolava solo in mani private. Questa fonte è molto inferiore alla prima, ma colma alcune lacune.
In particolare, contiene l'inizio di Rock and Roll, la fine di The Rain Song, l'ultima metà di Whole Lotta Love e Heartbreaker, che mancavano tutti nella prima fonte. Sfortunatamente, in entrambi i nastri mancano ancora una piccola parte di The Rain Song, l'inizio di Dazed and Confused e gli ultimi secondi di Whole Lotta Love, ma per il resto lo spettacolo è completo.
Ecco le due versioni che ho usato per questo mix sorgente:
Fonte 1: "Vive Le Zeppelin" (Empress Valley Supreme Disc)
Fonte 2: AUD(M) - ANA(3) - CDR(2) - FLAC
0:00 Intro
0:05 Rock and Roll
4:01 Over the Hills and Far Away
10:25 Black Dog
16:56 Misty Mountain Hop
21:39 Since I've Been Loving You
30:39 Dancing Days
35:29 Bron-Y-Aur Stomp
41:28 The Song Remains the Same
46:55 The Rain Song (cut)
55:00 Dazed and Confused (cut)
1:19:15 Stairway to Heaven (partial)
1:24:39 Whole Lotta Love
1:50:14 Heartbreaker. 

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parigi 1973

Il 2 aprile 1973, a Parigi, la band britannica Led Zeppelin si esibisce al Palais des Sports di Saint-Ouen. Qui, il cantante Robert Plant, in pantaloni neri a campana e camicia aperta sul petto, canta ai margini del palco. Con il suo chitarrista Jimmy Page sullo sfondo.
decisamente "Modello Pearcy""
..estate no romana ma Zeppelliana☺️😊😘
https://youtu.be/N1vRChAvm5k
Led Zeppelin - Live in Paris, France (April 2nd, 1973)
Questo è un mix di due sorgenti che ho messo insieme dell'ultimo concerto del famoso tour europeo degli Zeppelin del 1973 a Parigi, Francia. Fino a poco tempo, c'era una sola registrazione in circolazione per questo spettacolo. Proprio negli ultimi due giorni, però, si è fatta strada online una seconda fonte, che fino ad ora circolava solo in mani private. Questa fonte è molto inferiore alla prima, ma colma alcune lacune.
In particolare, contiene l'inizio di Rock and Roll, la fine di The Rain Song, l'ultima metà di Whole Lotta Love e Heartbreaker, che mancavano tutti nella prima fonte. Sfortunatamente, in entrambi i nastri mancano ancora una piccola parte di The Rain Song, l'inizio di Dazed and Confused e gli ultimi secondi di Whole Lotta Love, ma per il resto lo spettacolo è completo.
Ecco le due versioni che ho usato per questo mix sorgente:
Fonte 1: "Vive Le Zeppelin" (Empress Valley Supreme Disc)
Fonte 2: AUD(M) - ANA(3) - CDR(2) - FLAC
0:00 Intro
0:05 Rock and Roll
4:01 Over the Hills and Far Away
10:25 Black Dog
16:56 Misty Mountain Hop
21:39 Since I've Been Loving You
30:39 Dancing Days
35:29 Bron-Y-Aur Stomp
41:28 The Song Remains the Same
46:55 The Rain Song (cut)
55:00 Dazed and Confused (cut)
1:19:15 Stairway to Heaven (partial)
1:24:39 Whole Lotta Love
1:50:14 Heartbreaker.
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https://youtu.be/N1vRChAvm5k
Led Zeppelin - Live in Paris, France (April 2nd, 1973)

https://youtu.be/lh6ordE9LgQ
Led Zeppelin - Live in Paris, France (April 1st, 1973)
0:00 Intro
0:16 Rock and Roll (cut)
4:11 Over the Hills and Far Away (cut)
10:08 Black Dog
16:23 Misty Mountain Hop
20:58 Since I've Been Loving You
30:04 Dancing Days
34:15 Bron-Y-Aur Stomp
40:16 The Song Remains the Same
45:28 The Rain Song
53:44 Dazed and Confused
1:20:33 Stairway to Heaven (cut)
1:30:36 Whole Lotta Love.

https://youtu.be/uMVyi6yDoCU
Led Zeppelin live in Paris - 2nd April 1973

Rock And Roll
Over The Hills And Far Away
Black Dog
Misty Mountain Hop
Since I've Been Loving You
Dancing Days
Bron-Y-Aur Stomp
The Song Remains The Same
The Rain Song
Dazed And Confused
Stairway To Heaven
Whole Lotta Love.

Dall'FB di JP di oggi:

"In questo giorno del 1973 dovevo suonare con i Led Zeppelin al Palais de Sport di Parigi. Doveva essere l'ultimo concerto di un caotico tour provinciale della Francia, con date cancellate a causa di un grave caos violento.⁣

In Francia in questo momento c'era un movimento aggressivo per i concerti gratuiti e dopo essere stata sputata mentre entrava nello spettacolo, la band ha deciso di non suonare più in Francia, con grande dispiacere dei giornalisti locali che hanno posto la domanda: "Pensi davvero di poter andare avanti senza giocare con la Francia...?"
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Led Zeppelin - 1st April 1973 - A Paris Affair (Oh Boy)

Live at the Paris Theatre

Track Listing;
01 Instrumental Opening (Dazed & Confused) cuts in after the bow solo
02 Stairway To Heaven
03 Everybody Needs Somebody
04 Whole Lotta Love
05 Let That Boy Boogie
06 Baby I Don't Care
07 Let's Have A Party
08 I Can't Quit You
09 Lemon Song
10 Whole Lotta Love
https://youtu.be/2udGwo5tnEA 







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Il 2 aprile 1973, a Parigi, la band britannica Led Zeppelin si esibisce al Palais des Sports di Saint-Ouen. Qui, il cantante Robert Plant, in pantaloni neri a campana e camicia aperta sul petto, canta ai margini del palco. Con il suo chitarrista Jimmy Page sullo sfondo.
decisamente "Modello Pearcy""
..estate no romana ma Zeppelliana☺️😊😘
https://youtu.be/N1vRChAvm5k
Led Zeppelin - Live in Paris, France (April 2nd, 1973)
Questo è un mix di due sorgenti che ho messo insieme dell'ultimo concerto del famoso tour europeo degli Zeppelin del 1973 a Parigi, Francia. Fino a poco tempo, c'era una sola registrazione in circolazione per questo spettacolo. Proprio negli ultimi due giorni, però, si è fatta strada online una seconda fonte, che fino ad ora circolava solo in mani private. Questa fonte è molto inferiore alla prima, ma colma alcune lacune.
In particolare, contiene l'inizio di Rock and Roll, la fine di The Rain Song, l'ultima metà di Whole Lotta Love e Heartbreaker, che mancavano tutti nella prima fonte. Sfortunatamente, in entrambi i nastri mancano ancora una piccola parte di The Rain Song, l'inizio di Dazed and Confused e gli ultimi secondi di Whole Lotta Love, ma per il resto lo spettacolo è completo.
Ecco le due versioni che ho usato per questo mix sorgente:
Fonte 1: "Vive Le Zeppelin" (Empress Valley Supreme Disc)
Fonte 2: AUD(M) - ANA(3) - CDR(2) - FLAC
0:00 Intro
0:05 Rock and Roll
4:01 Over the Hills and Far Away
10:25 Black Dog
16:56 Misty Mountain Hop
21:39 Since I've Been Loving You
30:39 Dancing Days
35:29 Bron-Y-Aur Stomp
41:28 The Song Remains the Same
46:55 The Rain Song (cut)
55:00 Dazed and Confused (cut)
1:19:15 Stairway to Heaven (partial)
1:24:39 Whole Lotta Love
1:50:14 Heartbreaker. 




Il 2 aprile 1973, a Parigi, la band britannica Led Zeppelin si esibisce al Palais des Sports di Saint-Ouen. Qui, il cantante Robert Plant, in pantaloni neri a campana e camicia aperta sul petto, canta ai margini del palco. Con il suo chitarrista Jimmy Page sullo sfondo.
decisamente "Modello Pearcy""
..estate no romana ma Zeppelliana☺️😊😘
https://youtu.be/N1vRChAvm5k
Led Zeppelin - Live in Paris, France (April 2nd, 1973)
Questo è un mix di due sorgenti che ho messo insieme dell'ultimo concerto del famoso tour europeo degli Zeppelin del 1973 a Parigi, Francia. Fino a poco tempo, c'era una sola registrazione in circolazione per questo spettacolo. Proprio negli ultimi due giorni, però, si è fatta strada online una seconda fonte, che fino ad ora circolava solo in mani private. Questa fonte è molto inferiore alla prima, ma colma alcune lacune.
In particolare, contiene l'inizio di Rock and Roll, la fine di The Rain Song, l'ultima metà di Whole Lotta Love e Heartbreaker, che mancavano tutti nella prima fonte. Sfortunatamente, in entrambi i nastri mancano ancora una piccola parte di The Rain Song, l'inizio di Dazed and Confused e gli ultimi secondi di Whole Lotta Love, ma per il resto lo spettacolo è completo.
Ecco le due versioni che ho usato per questo mix sorgente:
Fonte 1: "Vive Le Zeppelin" (Empress Valley Supreme Disc)
Fonte 2: AUD(M) - ANA(3) - CDR(2) - FLAC
0:00 Intro
0:05 Rock and Roll
4:01 Over the Hills and Far Away
10:25 Black Dog
16:56 Misty Mountain Hop
21:39 Since I've Been Loving You
30:39 Dancing Days
35:29 Bron-Y-Aur Stomp
41:28 The Song Remains the Same
46:55 The Rain Song (cut)
55:00 Dazed and Confused (cut)
1:19:15 Stairway to Heaven (partial)
1:24:39 Whole Lotta Love
1:50:14 Heartbreaker. 


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Il 2 aprile 1973, a Parigi, la band britannica Led Zeppelin si esibisce al Palais des Sports di Saint-Ouen. Qui, il cantante Robert Plant, in pantaloni neri a campana e camicia aperta sul petto, canta ai margini del palco. Con il suo chitarrista Jimmy Page sullo sfondo.
decisamente "Modello Pearcy""
..estate no romana ma Zeppelliana☺️😊😘
https://youtu.be/N1vRChAvm5k
Led Zeppelin - Live in Paris, France (April 2nd, 1973)
Questo è un mix di due sorgenti che ho messo insieme dell'ultimo concerto del famoso tour europeo degli Zeppelin del 1973 a Parigi, Francia. Fino a poco tempo, c'era una sola registrazione in circolazione per questo spettacolo. Proprio negli ultimi due giorni, però, si è fatta strada online una seconda fonte, che fino ad ora circolava solo in mani private. Questa fonte è molto inferiore alla prima, ma colma alcune lacune.
In particolare, contiene l'inizio di Rock and Roll, la fine di The Rain Song, l'ultima metà di Whole Lotta Love e Heartbreaker, che mancavano tutti nella prima fonte. Sfortunatamente, in entrambi i nastri mancano ancora una piccola parte di The Rain Song, l'inizio di Dazed and Confused e gli ultimi secondi di Whole Lotta Love, ma per il resto lo spettacolo è completo.
Ecco le due versioni che ho usato per questo mix sorgente:
Fonte 1: "Vive Le Zeppelin" (Empress Valley Supreme Disc)
Fonte 2: AUD(M) - ANA(3) - CDR(2) - FLAC
0:00 Intro
0:05 Rock and Roll
4:01 Over the Hills and Far Away
10:25 Black Dog
16:56 Misty Mountain Hop
21:39 Since I've Been Loving You
30:39 Dancing Days
35:29 Bron-Y-Aur Stomp
41:28 The Song Remains the Same
46:55 The Rain Song (cut)
55:00 Dazed and Confused (cut)
1:19:15 Stairway to Heaven (partial)
1:24:39 Whole Lotta Love
1:50:14 Heartbreaker. 


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Robert Plant e Jimmy Page dei Led Zeppelin in concerto al Madison Square Garden il 14 giugno 1977, New York City, New York
BOBBY BANK
Autore / Copyright




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Earls Court
Roadies preparing at Earls Court for a run of Led Zeppelin concerts, London, May 1975. (Photo by Ian Dickson/Redferns)



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cogliere l'attimo





















































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Ebbe a dire Peter Grant: gli scontri a Milano furono un incubo, ma ero già stato una volta quattro mesi in Italia come tour manager con Wee Willie Harris negli anni Cinquanta. Sapevo che posto rischioso poteva essere. Così mi feci dare tutti i soldi prima e mi assicurai che avessimo in anticipo i biglietti aerei di ritorno. Anche per il solo motivo che quando arrivammo al concerto c’erano cannoni ad acqua e gas lacrimogeno. Erano tutti impazziti. Dovemmo fuggire, e io non sono poi così bravo a correre. Ma Mick Hinton (il tecnico alla batteria di John Bohnam) e Richard Cole ci tirarono fuori, e ci barricammo nell’infermeria e restammo lì fino a che tutto non si calmò. Qualche anno dopo mi imbattei nel promoter di quel concerto nella toilette del Café Royale… Lui mi vide e si pisciò addosso perché pensava che lo avrei trattenuto in ostaggio o qualcosa del genere. Anche se io, a quel punto, lo avevo già dimenticato. Non si può rendere conto delle azioni della polizia italiana”.



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Non aver paura della grandezza: alcuni nascono grandi, alcuni la conquistano e alcuni la ricevono dall’alto




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Nel libro di Angela Bowie del 1993 Backstage Passes: Life on the Wild Side with David Bowie
c'è un riferimento
alle colazioni...e un anedotto riguarda il nostro Bonzo..(il libro parla anche di altri artisti, l'unico riferimento ai LED è solo questo trafiletto...
le uniche due storie di cibo in Backstage Pass riguardano le salsicce, in particolare le salsicce da colazione di maiale economiche del venerabile marchio britannico Wall's , un alimento che lei dichiara "quello che gli stranieri, in particolare gli americani, credono sempre che siano fish and chips o steak and rognone pie: l'unico vero cibo dei popoli originari di lingua inglese”. Era il 1977 ed era andata a trovare i Led Zeppelin, che alloggiavano all'hotel Montreux Palace in Svizzera. Il roadie gallese di Zep, ha appreso, ha avuto un problema con la colazione.
L'hotel di lusso disponeva di eccellenti strutture per il ristorante e per il ricco e enormemente famoso batterista dei Led Zeppelin, sicuramente avrebbero potuto prendere un ordine speciale. Ma John Bonham, a quanto pare, non ha viaggiato da nessuna parte senza una scorta delle sue salsicce di maiale di Wall che il roadie, Gully, friggeva diligentemente in una nuvola di fumo untuoso e grasso di maiale ogni mattina sul balcone della sua elegante suite a cinque stelle . Gully aveva una padella e una piccola griglia per barbecue, e aveva un sacco di salsicce in riserva, per un valore di quaranta sterline. Ma se li avesse tenuti nel suo frigorifero portatile, si sarebbero rovinati. Se li avesse conservati nel congelatore della cucina dell'hotel, sospettava, sarebbero stati rubati.
"E Bonzo non avrà i suoi colpi", disse Gully preoccupato ad Angie, "e ci sarà l'inferno da pagare". Fortunatamente, Angie aveva una soluzione pronta. Lei e David vivevano in uno chalet nella vicina Blonay; svuotò lo spazio nel congelatore per la salsiccia della colazione, diede a Gully un mazzo di chiavi di riserva e la minaccia alla routine mattutina di Bonzo era scomparsa.
Ma anche, quando si tratta di coloro che sembrano così grandi della vita, meno soggetti alla noiosa gravità della carne, sapere cosa gli piace mangiare è un confortante radicamento.
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un piccolo riassunto..di quello che scrive, anche con le sue parole..
Elvis prende il suo jet privato per un viaggio di mille miglia da Da Memphis a Denver, per esempio, per comprare i suoi panini preferiti con burro di arachidi, gelatina e bacon . Di certo ci piace leggere dei cibi rarefatti presumibilmente consumati dalle stelle (anche gli dei greci mangiavano nettare e ambrosia, non panini).
Ecco Prince, che cavalca una chitarra volante per un congresso estatico in un bagno di schiuma con gli angeli, ma c'è anche Prince, che mangia tranquillamente la sua zuppa. Lo stesso tipo di storie sono emerse dopo la morte di David Bowie, storie che hanno caratterizzato l'uomo‚la cui vita e la cui morte, che ha costruito attorno a sé in un'arte codificata come la tomba di un faraone, è stata una realizzazione creativa lunga, squisitamente realizzata e proteiforme, come anche solo un ragazzo che aveva un panino preferito e un normale ordine di caffè espresso al bar del suo quartiere per iniziare la giornata.
La colazione è il pasto più umile e più sano, che è forse ciò che rende così accattivante la storia dei colpi di Bonzo. Quando i Beatles erano in viaggio a Maharishi, come si racconta, Ringo Starr cercò di entrare e abbracciare il vegetarianismo insieme ai suoi compagni di band più sofisticati dal punto di vista gastronomico, ma non riuscì a capirlo: la sua idea di un pasto vegetariano era il vecchio standby inglese di fagioli su pane tostato. John Bonham è famoso per il suo talento fuori misura e straordinario, oltre che per gli eccessi di consumo che alla fine lo hanno ucciso. Tutti questi ragazzi stavano rimodellando il corso della cultura occidentale, creando eredità grandi come pianeti. Cosa potresti nemmeno immaginare i Ragni di Marte o i Led Zeppelin o i Sabbath che mangiavano a colazione negli anni '70, questi alieni ambisessuali e dei oscuri del tuono? Raggi di luna e mescalina serviti su un'ala di farfalla che si contrae? Miruvor e torte al miele, direttamente dalla Terra di Mezzo? Testa di pipistrello? Uno squalo del fango? O un mucchio di salsicce a buon mercato, trasportate scrupolosamente e accuratamente custodite - "marrone e sfrigolanti nelle sue stesse escrescenze straordinariamente abbondanti", come scrive Angie Bowie - che fanno sentire la colazione come a casa?







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John Bonham and Jimmy Page jam with Neil Young at Quaglilino's Restaurant in London after a show at Wembley Stadium 1974, featuring Joni Mitchell, C.S.N. & Y and The Band (more in the comment section)
testimonianza
"Il grande evento quando l'estate si è trasformata in autunno è stato uno spettacolo allo stadio di Wembley con l'headliner dei sognatori hippie recentemente riformati Crosby, Stills, Nash & Young. Hanno suonato per quasi tre ore, le loro voci sono udibilmente svuotate dal continuo abuso di cocaina. La metà della band sembrava alle prese con ricorrenti emorragie nasali. È stato tutto sommato uno spettacolo spiacevole, solo Neil Young è riuscito a impressionare fugacemente. Alla festa in seguito in un locale del West End chiamato Quaglino's, uno Young con gli occhi spalancati e chimicamente colpito, e un'odiosamente ubriaco come una puzzola Stills fischiò la band di cordata, ingaggiata per esibirsi ai loro festeggiamenti, di fortuna palco, poi sono saliti e hanno preso in consegna i loro strumenti. Young ha immediatamente preso il controllo del repertorio e ha iniziato a eseguire diverse composizioni dal ritmo lento dal suo album appena pubblicato On The Beach. Stills ha provato a suonare la batteria ma è caduto all'indietro dallo sgabello dopo un paio di minuti. Ha quindi deciso di avvicinarsi al microfono e di rivolgersi ai tanti musicisti "rock" inglesi che si erano presentati all'evento come ospiti invitati. In poche parole, li ha sfidati a farsi avanti e ad abbinare le loro abilità di gioco con le sue. È stata solo una vanteria incazzata, ma sia Jimmy Page che John Bonham si sono offerti volontari e hanno giocato una memorabile jam di dieci minuti, con Young ancora saldamente al timone. Anche Robbie Robertson della band si è fatto avanti e lui e Young hanno intrapreso un vivace duello con la chitarra che avrebbe involontariamente curato i baffi da qualsiasi uomo con la barba presente nella stanza.
Young era una forza della natura quella notte. Nessuno poteva intimidirlo o superarlo. Si potrebbe dire che si stava divertendo eccessivamente. Anche la presenza rialzista di Stills non lo ha turbato. Perché dovrebbe?"
ma Jimmy Page ha dichiarato di non avere memoria di questa sera :)

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David è sempre fantastico!!! e con "Kashmir è splendido..
quando Robert e Jimmy nel 1994 hanno fatto la versione con l'orchestra sono stati supervisionari e supergeniali
David Garrett İstanbul-Violon walking-
David Garrett -Opening-"Kashmir ''( by Led Zeppelin)





Why Led Zeppelin’s Post-‘Live Aid’ Reunion Attempt Didn’t Fly
Read More: Why Led Zeppelin's Post-'Live Aid' Reunion Attempt Didn't Fly | https://ultimateclassicrock.com/led-zeppelin-reunion.../...
An army of artists joined in to make the 1985 Live Aid concerts an unprecedented event. Queen, Elton John, Madonna, Bob Dylan and a dozen more A-listers made the London and Philadelphia concerts the spectacle of the year. But standing out from the hype and amazing performances, the Led Zeppelin reunion dominated.
Zeppelin weren't even the only high-profile act to reunite for the event. The Who, Black Sabbath and Crosby, Stills, Nash & Young all got back together to raise money for famine victims in Africa. But none of those bands seemed to matter when faced with the prospect of Robert Plant, Jimmy Page and John Paul Jones taking the stage together.
Unfortunately, many considered the reunion at Philadelphia's JFK Stadium a disaster, including singer Plant.
"It was horrendous," he told Rolling Stone in 1988. "Emotionally, I was eating every word that I had uttered. And I was hoarse. I'd done three gigs on the trot before I got to Live Aid. We rehearsed in the afternoon, and by the time I got onstage, my voice was long gone."
On top of that, Page's guitar was out of tune and the band’s drummers for the gig, Chic's Tony Thompson and Phil Collins, didn’t get together until the day of the globally televised concert to rehearse – maybe because Collins played the London show just hours earlier.
“Live Aid felt like one hour’s rehearsal, which we all had after not having played together for seven years,” Page told Modern Guitar Magazine in 1986. “At one point I was almost forgetting why I was really there. I was so worried about forgetting this chord and that chord because I hadn’t played the numbers for years.”
Looking back at video from the event, the performance doesn't seem nearly as bad as Plant remembered it, and most Zeppelin fans seemed thrilled with it at the moment. Obviously, there was some magic to it, because a few months later, the band and Thompson decamped to rural England, hoping to jump start the first Led Zeppelin reunion.
Organized by the band's singer, who spent much of his solo career dismissing Zeppelin reunion rumors, the quartet met up in a secret rehearsal space in Bath, England. “Live Aid was like having the umbilical cord there for me to see again," Plant said. "Because even if it was just a musical umbilical cord, at least the power was there to wake up certain parts or me."
In January 1986, just off the highway near Peter Gabriel's house in Bath, the three Zeppelin members and Thompson spent a week together. In a little village hall, the musicians and a road crew stuffed up the windows and crevices with parachutes, apparently the creative way to make sure the jam sessions don't leak into the street. The group set up its instruments and got ready to make history, but it's unclear how much was actually accomplished; most accounts put it about two days of good work.
“Pagey duly arrived, and we plugged in,” Plant recounted. “It sounded kind of like David Byrne meets Hüsker Dü, I guess, sounding good and quite odd, because of Jonesy's tendency to play these jolly rollicking keyboards, Jimmy cutting right across the whole thing with these searing, soaring chord mechanisms and me plotting the routes on the bass." But Plant sensed the stars weren't aligned properly: "It wasn't the time for Pagey to do that. He had just finished the second Firm album, and I think he was a bit confused about what he was doing.”
Page was about more cagey about the meeting. Around the time of the sessions, he told Modern Guitar that things went well, if a little strange.
“Well, it feels like playing with old friends so it’s good,” he said. “It’s good therapy too, because everyone is in their own direction, one way or the other. Well we all know everyone is into different things. And it was interesting. I must admit at first it was kind of odd. Not odd but a big smile and slightly tense the first day. The second day was great and we were all close together. It was great, fantastic.”
For Thompson, the gig was a dream job. By that point, Thompson has already conquered the disco, dance and R&B worlds with Chic. He’d also recorded with many of the biggest names in rock and pop, including David Bowie, Mick Jagger, Madonna, Diana Ross and the Power Station supergroup with Robert Palmer and members of Duran Duran.
But playing with Page, Plant and Jones was different. “I grew up listening to Zeppelin; they were my bible when I was a kid,” he told Modern Drummer in 2002. “Now, I assumed a song like ‘Rock and Roll’ was played a certain way. But when we started the song, Plant said, ‘No, that’s not it’ and Jonesy said, ‘It doesn’t go like that.’ [Original drummer John] Bonham had a way of playing that everyone thought was straight. You’d think ‘Rock and Roll’ is just a big two and four, but it’s not like that. It’s more like a Texas shuffle. ... Bonham was just so good. You can’t copy him."
What they lacked in decisiveness, direction and session time, it seems they made up for in carousing.
The foursome arguably spent more time in a tiny club in a little English village than they did writing, rehearsing or recording. The good times quickly turned into a bit of mess – including a car crash and hospital stay for Thompson.
“Jonesy and I often chose to walk back to the place we were staying, at two in the morning. Pagey wouldn't come out, which is hardly the way to get everything back together again,” Plant recalled. “Meanwhile, Tony became a celebrity and was metaphorically earned around on everybody's shoulders. He ended up in one of these small mini-cars with five other people. They took a corner too fast and ended up in somebody's basement, went off the road, through some iron railings and down a few steps … . Tony was lying in the hospital going, ‘Oh, man, oh, man.’ So that was the end of him.”
And that was about the end of the sessions too. Page reportedly had tech issues, needing to replace the batteries in his wah-wah pedal constantly, and with no drummer, one of Plant’s roadies jumped in behind the kit. The group just wasn’t gelling.
With the Firm’s second album, Mean Business, already shipped and the band about to embark on a March tour, Page was short on time. And according to Jones’ account in Jimmy Page: Magus, Musician, Man: An Unauthorized Biography, Page and Plant were both short on desire.
“I don't know if Jimmy was quite into it, but it was good,” he said. “I suppose it came down to Robert wanting to pursue his solo career at the expense of anything else.” Jones hoped for more, as he told writer Mick Wall. “There’s definitely the feeling of unfinished business about the band," he said. "We had hoped to do to the '80s what we did to the '70s. I still very much regret that we never got that chance.”
Three years later, Page released his first and so far only solo album, 1988's Outrider, which featured Plant on vocals for one song, "The Only One." Page contributed solos to two tracks on Plant's album from earlier that same year, Now and Zen. Six years later, the duo teamed up for the No Quarter live film and tour, which found them reworking Led Zeppelin classics with the help of both Arab and Western orchestras. This led to another studio album – 1998's Walking Into Clarksdale – and a second, more stripped-down tour.
In 2007, Plant, Page and Jones finally reunited for the Ahmet Ertegun Tribute Concert at London's O2 Arena – the last time to date the surviving original members of Led Zeppelin have appeared onstage together.
Read More: Why Led Zeppelin's Post-'Live Aid' Reunion Attempt Didn't Fly | https://ultimateclassicrock.com/led-zeppelin-reunion.../...
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