Esiste un giudice imparziale, il tempo, prima o poi mette ognuno al proprio posto. Ogni regina sul suo trono. Ogni pagliaccio nel proprio circo.
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Autore Sospeso
La più bella età è quando si smette di compiere gli anni e si inizia a compiere i suoi sogni.
Esiste un giudice imparziale, il tempo, prima o poi mette ognuno al proprio posto. Ogni regina sul suo trono. Ogni pagliaccio nel proprio circo.
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Autore Sospeso
..𝕟𝕠𝕟 𝕤𝕖𝕞𝕡𝕣𝕖 𝕤𝕚 𝕡𝕣𝕖𝕡𝕒𝕣𝕒𝕟𝕠 𝕥𝕠𝕣𝕥𝕖 𝕡𝕖𝕣 𝕣𝕚𝕔𝕠𝕣𝕣𝕖𝕟𝕫𝕖 𝕡𝕒𝕣𝕥𝕚𝕔𝕠𝕝𝕒𝕣𝕚..
𝕚𝕝 "𝔹𝕦𝕠𝕟 𝕔𝕠𝕞𝕡𝕝𝕖𝕒𝕟𝕟𝕠" 𝕖̀ 𝕔𝕠𝕞𝕖 𝕢𝕦𝕖𝕝𝕝𝕠 𝕕𝕚 𝔸𝕝𝕚𝕔𝕖 𝕟𝕖𝕝 ℙ𝕒𝕖𝕤𝕖 𝕕𝕖𝕝𝕝𝕖 𝕄𝕖𝕣𝕒𝕧𝕚𝕘𝕝𝕚𝕖..
..𝕚𝕝 𝔹𝕦𝕠𝕟 ℂ𝕠𝕞𝕡𝕝𝕖𝕒𝕟𝕟𝕠 𝕖̀ 𝕕𝕚𝕣𝕖 𝕖 𝕕𝕚𝕣𝕔𝕚 𝕘𝕣𝕒𝕫𝕚𝕖..𝕗𝕖𝕝𝕚𝕔𝕚𝕥𝕒𝕣𝕤𝕚 𝕔𝕠𝕟 𝕘𝕝𝕚 𝕒𝕝𝕥𝕣𝕚 𝕖 𝕔𝕠𝕟 𝕟𝕠𝕚 𝕤𝕥𝕖𝕤𝕤𝕚..
𝕕𝕒𝕣𝕔𝕚 𝕦𝕟 𝕡𝕣𝕖𝕞𝕚𝕠 𝕡𝕖𝕣𝕔𝕙𝕖̀ 𝕔𝕚 𝕤𝕚𝕒𝕞𝕠 𝕤𝕠𝕗𝕗𝕖𝕣𝕞𝕒𝕥𝕚 𝕒 𝕤𝕔𝕣𝕚𝕧𝕖𝕣𝕖
𝕡𝕒𝕘𝕚𝕟𝕖 𝕕𝕚 𝕖𝕤𝕚𝕤𝕥𝕖𝕟𝕫𝕒..
𝕢𝕦𝕒𝕝𝕚 𝕖𝕤𝕤𝕖 𝕤𝕚𝕒𝕟𝕠 𝕤𝕒𝕣𝕒𝕟𝕟𝕠 𝕤𝕖𝕞𝕡𝕣𝕖
𝕟𝕖𝕝 𝕝𝕚𝕓𝕣𝕠 𝕕𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕟𝕠𝕤𝕥𝕣𝕒 𝕧𝕚𝕥𝕒 𝕖 𝕚𝕟 𝕢𝕦𝕖𝕝𝕝𝕠 𝕕𝕚 𝕔𝕠𝕝𝕠𝕣𝕠 𝕔𝕙𝕖 𝕟𝕖 𝕒𝕗𝕗𝕚𝕒𝕟𝕔𝕒𝕟𝕠 𝕚𝕝 𝕔𝕒𝕞𝕞𝕚𝕟𝕠..
𝔹𝕦𝕠𝕟 𝕔𝕠𝕞𝕡𝕝𝕖𝕒𝕟𝕟𝕠 𝕒𝕝𝕝𝕒 𝕟𝕠𝕤𝕥𝕣𝕒 𝕧𝕚𝕥𝕒𝕝𝕚𝕥𝕒̀!!
𝕃𝕖𝕝𝕝𝕒..💞
Guardare una cosa è ben diverso dal vederla. Non si vede una cosa, finché non se ne vede la bellezza.💖
Ridere, è rischiare di apparire matti…
Piangere, è rischiare di apparire sentimentali…Tendere la mano,
significa rischiare di impegnarsi…
Mostrare i sentimenti, è rischiare di esporsi… Far conoscere le proprie idee ed i propri sogni, è rischiare di essere respinti…
Amare, è rischiare di non essere contraccambiati…
Vivere, è rischiare di morire…
Sperare, è rischiare di disperare…
Tentare, è rischiare di fallire…
Ma noi dobbiamo correre il rischio! Il più grande pericolo nella vita
è quello di non rischiare.
Colui che non rischia niente… non fa niente… non ha niente…
non è niente!
Rudyard Kipling
Io mi sento di dire "CHE HO TUTTO..E ANCHE SE è POCO..PER ME VALE UN TESORO INESTIMABILE"
Lella--💞..
Le belle persone si distinguono, non si mettono in mostra. Semplicemente, si vestono ed escono.
𝐂𝐢𝐨̀ 𝐜𝐡𝐞 𝐞̀ 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐥𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐞, 𝐥’𝐢𝐦𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐬𝐞𝐝𝐮𝐜𝐞,
𝐜𝐢𝐨̀ 𝐜𝐡𝐞 𝐞̀ 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐬𝐩𝐚𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚, 𝐜𝐢𝐨̀ 𝐜𝐡𝐞 𝐞̀
𝐞𝐬𝐭𝐫𝐞𝐦𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐧𝐧𝐚𝐦𝐨𝐫𝐚"
𝐏𝐚𝐮𝐥𝐨 𝐂𝐨𝐞𝐥𝐡𝐨
😊
Mi sento un po' come il mare,
abbastanza calma per intraprendere
nuovi rapporti umani,
ma periodicamente in tempesta
per allontanare tutti,
per starmene da sola.
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Alda Merini
Le belle persone si distinguono, non si mettono in mostra. Semplicemente, si vestono ed escono.
𝐦𝐚 𝐢𝐧 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐢𝐬 "𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐯𝐮𝐨𝐥𝐞 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐫𝐞..𝐟𝐚𝐥𝐥𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐮 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐡𝐞 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚
𝐭𝐫𝐨𝐯𝐞𝐫𝐚𝐢 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐝𝐞 𝐢𝐧𝐞𝐬𝐩𝐥𝐨𝐫𝐚𝐭𝐞 𝐞 𝐦𝐚𝐢 𝐢𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐚𝐭𝐞"
𝐋𝐞𝐥𝐥𝐚..
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Ogni artista intinge il pennello nella sua anima, e dipinge la sua stessa natura nelle sue immagini.
Ogni artista intinge il pennello nella sua anima, e dipinge la sua stessa natura nelle sue immagini.
..quando io parlo di "l'oltre"
beh ecco che si manifesta
..quando io parlo di "l'oltre"
beh ecco che si manifesta
La vita è dentro.
E tutti che si ostinano a cercarla fuori.
C’è una cosa che deve contenere la fotografia, l’umanità del momento.
𝙎𝙤𝙧𝙥𝙧𝙚𝙣𝙙𝙚𝙧𝙨𝙞 è 𝙪𝙣 𝙘𝙤𝙣𝙩𝙞𝙣𝙪𝙤 𝙧𝙞𝙣𝙖𝙨𝙘𝙚𝙧𝙚. 𝘽𝙪𝙤𝙣𝙜𝙞𝙤𝙧𝙣𝙤 𝙖𝙣𝙞𝙢𝙚 𝙗𝙚𝙡𝙡𝙚
" Per aspera ad astra. "
( " Attraverso le asperità sino alle stelle. " )
~ Locuzione latina ~
... ed è in certi sguardi che s'intravede l'infinito.... "
.giorni fà ..ho aperto alcune scatole rimaste chiuse, dal giorno del mio arrivo a Prato...sono passati quasi 10 anni..e ho ritrovato in una sacca azzurra..alcuni ricordi....poi posterò..ma quello che mi ha illuminato gli occhi è stata una piccola foto...dove il mare in bianco e nero diventava argento e oro..una bimba in braccio ...e mi sono ricordata delle lune ormai passate...delle vite trascorse e quelle che vorreri ancora trascorrere..
..io che divento madre e ripenso a quello che avrei voluto fare...e mi viene solo una immagine nel cerchio della mia immaginazione...
l'immagine odierna che mai e poi mai vorrei cambiare...
..ne ho passate di lune e di stelle..di albori e tramonti...ma sento ancora il profumo di ginestra e lillà..profumo di girasoli e di grano appena tagliato...allora penso che devo ancora diventare grande e avrò ancora lune,stelle,albori e tramonti da raccontare....
..per volare non occorrono ali..occorrono sentimenti veri e emozioni dell'anima..occorrono parole scritte dal cuore
Lella...
..stò aspettando il mio prode cavaliere....
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Tienimi per mano al tramonto,
quando la luce del giorno si spegne e l’oscurità fa scivolare il suo drappo di stelle…
Tienila stretta quando non riesco a viverlo questo mondo imperfetto…
Tienimi per mano… portami dove il tempo non esiste…
Tienila stretta nel difficile vivere.
Tienimi per mano… nei giorni in cui mi sento disorientata…
cantami la canzone delle stelle dolce cantilena di voci respirate…
Tienimi la mano, e stringila forte prima che l’insolente fato possa portarmi via da te…
Tienimi per mano e non lasciarmi andare… mai…
Herman Hesse
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Abbiamo fame di tenerezza,
in un mondo dove tutto abbonda
siamo poveri di questo sentimento
che è come una carezza;
per il nostro cuore
abbiamo bisogno di questi piccoli gesti
che ci fanno stare bene,
la tenerezza è un amore disinteressato e generoso,
che non chiede nient’altro
che essere compreso e apprezzato.
(Alda Merini)
“Sono Teresa Wilms Montt
e anche se sono nata cento anni prima di te,
la mia vita non è stata tanto diversa dalla tua.
Anche io ho avuto il privilegio d’essere donna.
E’ difficile essere donne in questo mondo.
Tu lo sai meglio di tutti.
Ho vissuto intensamente ogni respiro e ogni istante della mia vita.
Ho distillato una donna.
Hanno cercato di reprimermi ma non ci sono riusciti con me.
Quando mi hanno voltato le spalle, io ci ho messo la faccia.
Quando mi hanno lasciato sola, ho dato compagnia
Quando hanno voluto uccidermi, ho dato vita.
Quando hanno voluto rinchiudermi, ho cercato la libertà.
Quando mi amavano senza amore, ho dato ancora più amore.
Quando hanno cercato di zittirmi, ho urlato.
Quando mi hanno picchiato, ho risposto.
Sono stata crocefissa, morta e sepolta,
dalla mia famiglia e la società.
Sono nata cento anni prima di te
comunque ti vedo uguale a me.
Sono Teresa Wilms Montt,
e non sono adatta per le signorine.”
[Poesia di Teresa Wilms Montt, scrittrice cilena vissuta a cavallo tra Ottocento e Novecento. Versi di una donna di ieri per tutte le donne di oggi ]
𝘿𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙞𝙡 𝙧𝙚𝙨𝙥𝙞𝙧𝙤 𝙨𝙩𝙚𝙨𝙨𝙤, 𝙥𝙧𝙤𝙥𝙧𝙞𝙤 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙝é è 𝙪𝙣 𝙢𝙤𝙫𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙖𝙪𝙩𝙤𝙢𝙖𝙩𝙞𝙘𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙞𝙡 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙤 𝙘𝙤𝙧𝙥𝙤 𝙘𝙤𝙢𝙥𝙞𝙚. 𝙌𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙥𝙧𝙚𝙯𝙞𝙤𝙨𝙤 𝙖𝙩𝙩𝙤 𝙫𝙚𝙙𝙚 𝙡’𝙞𝙣𝙨𝙥𝙞𝙧𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙖𝙩𝙩𝙞𝙫𝙖 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙖𝙧𝙞𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙥𝙤𝙞, 𝙥𝙚𝙧 𝙪𝙣 𝙧𝙞𝙡𝙖𝙨𝙨𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙙𝙚𝙞 𝙢𝙪𝙨𝙘𝙤𝙡𝙞 𝙪𝙩𝙞𝙡𝙞𝙯𝙯𝙖𝙩𝙞, 𝙫𝙞𝙚𝙣𝙚 𝙧𝙞𝙗𝙪𝙩𝙩𝙖𝙩𝙖 𝙛𝙪𝙤𝙧𝙞 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙛𝙖𝙨𝙚 𝙙𝙚𝙛𝙞𝙣𝙞𝙩𝙖 𝙚𝙨𝙥𝙞𝙧𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚. 𝙌𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙥𝙧𝙤𝙘𝙚𝙨𝙨𝙤 𝙖𝙫𝙫𝙞𝙚𝙣𝙚 𝙞𝙣𝙞𝙣𝙩𝙚𝙧𝙧𝙤𝙩𝙩𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙙𝙪𝙧𝙖𝙣𝙩𝙚 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙖 𝙡𝙖 𝙜𝙞𝙤𝙧𝙣𝙖𝙩𝙖, 24𝙝 𝙨𝙪 24 𝙚 7 𝙜𝙞𝙤𝙧𝙣𝙞 𝙨𝙪 7, 𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙣𝙤𝙞 𝙣𝙚 𝙨𝙞 𝙖𝙗𝙗𝙞𝙖 𝙘𝙤𝙨𝙘𝙞𝙚𝙣𝙯𝙖. 𝘼𝙡𝙡𝙤 𝙨𝙩𝙚𝙨𝙨𝙤 𝙢𝙤𝙙𝙤, 𝙙𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙞𝙡 𝙥𝙪𝙡𝙨𝙖𝙧𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝙘𝙪𝙤𝙧𝙚 𝙙𝙚𝙣𝙩𝙧𝙤 𝙣𝙤𝙞, 𝙘𝙝𝙚, 𝙘𝙤𝙣 𝙥𝙚𝙧𝙛𝙚𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙦𝙪𝙖𝙨𝙞 𝙢𝙚𝙘𝙘𝙖𝙣𝙞𝙘𝙖, 𝙘𝙖𝙢𝙗𝙞𝙖 𝙡𝙖 𝙨𝙪𝙖 𝙛𝙧𝙚𝙦𝙪𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙞𝙣 𝙫𝙞𝙧𝙩ù 𝙙𝙞 𝙪𝙣’𝙚𝙢𝙤𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙞𝙫𝙚𝙧𝙨𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙩𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙫𝙞𝙫𝙚𝙣𝙙𝙤 𝙤𝙥𝙥𝙪𝙧𝙚 𝙖𝙙 𝙪𝙣 𝙨𝙤𝙫𝙧𝙖𝙘𝙘𝙖𝙧𝙞𝙘𝙤 𝙙𝙞 𝙛𝙖𝙩𝙞𝙘𝙖. 𝙌𝙪𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙖𝙛𝙛𝙧𝙚𝙩𝙩𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙞 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙞 𝙩𝙚𝙢𝙥𝙞, 𝙘𝙖𝙢𝙗𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙞 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙞 𝙗𝙞𝙨𝙤𝙜𝙣𝙞 𝙚 𝙡𝙚 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙚 𝙚𝙢𝙤𝙯𝙞𝙤𝙣𝙞 𝙥𝙧𝙚𝙣𝙙𝙤𝙣𝙤 𝙞𝙡 𝙨𝙤𝙥𝙧𝙖𝙫𝙫𝙚𝙣𝙩𝙤, 𝙞𝙡 𝙘𝙪𝙤𝙧𝙚 𝙨𝙞 𝙛𝙖 𝙨𝙚𝙣𝙩𝙞𝙧𝙚, 𝙘𝙞 𝙖𝙫𝙫𝙚𝙧𝙩𝙚, 𝙘𝙞 𝙙𝙞𝙘𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙩𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙘𝙖𝙢𝙗𝙞𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙧𝙞𝙩𝙢𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙖 𝙜𝙞𝙤𝙧𝙣𝙖𝙩𝙖; 𝙨𝙞 𝙥𝙪ò 𝙙𝙞𝙧𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙞𝙡 𝙘𝙪𝙤𝙧𝙚 è 𝙞𝙡 𝙧𝙚𝙜𝙤𝙡𝙖𝙩𝙤𝙧𝙚 𝙙𝙚𝙡 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙤 𝙚𝙦𝙪𝙞𝙡𝙞𝙗𝙧𝙞𝙤. 𝙎𝙚 𝙨𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙞𝙣 𝙪𝙣𝙤 𝙨𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙗𝙚𝙣𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙚, 𝙞𝙡 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙤 𝙘𝙪𝙤𝙧𝙚 𝙥𝙪𝙡𝙨𝙖 𝙧𝙚𝙜𝙤𝙡𝙖𝙧𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚. 𝘿𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙤, 𝙩𝙖𝙣𝙩𝙞𝙨𝙨𝙞𝙢𝙚 𝙖𝙡𝙩𝙧𝙚 𝙘𝙤𝙨𝙚, 𝙚𝙘𝙘𝙤𝙣𝙚 𝙖𝙡𝙘𝙪𝙣𝙞 𝙚𝙨𝙚𝙢𝙥𝙞: 𝙇’𝙖𝙢𝙤𝙧𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙜𝙡𝙞 𝙖𝙡𝙩𝙧𝙞 𝙝𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙣𝙤𝙞, 𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙚𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙥𝙖𝙙𝙧𝙚 𝙚 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙢𝙖𝙙𝙧𝙚, 𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙚𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙙𝙚𝙡 𝙥𝙧𝙤𝙥𝙧𝙞𝙤 𝙥𝙖𝙧𝙩𝙣𝙚𝙧 𝙚𝙙 𝙖𝙣𝙘𝙤𝙧𝙖, 𝙡𝙚 𝙘𝙤𝙧𝙩𝙚𝙨𝙞𝙚 𝙙𝙞 𝙪𝙣 𝙖𝙢𝙞𝙘𝙤 𝙤 𝙙𝙞 𝙪𝙣’𝙖𝙢𝙞𝙘𝙖. 𝘿𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙚 𝙡𝙚 𝙥𝙞𝙘𝙘𝙤𝙡𝙚 𝙚 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙙𝙞 𝙖𝙩𝙩𝙚𝙣𝙯𝙞𝙤𝙣𝙞 𝙘𝙝𝙚 𝙝𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙣𝙤𝙞. 𝘼𝙡𝙘𝙪𝙣𝙚 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙤𝙣𝙚 𝙨𝙞 𝙖𝙘𝙘𝙤𝙧𝙜𝙤𝙣𝙤 𝙙𝙚𝙡 𝙫𝙖𝙡𝙤𝙧𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙞ò 𝙘𝙝𝙚 𝙝𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙚 𝙫𝙞𝙫𝙤𝙣𝙤 𝙨𝙤𝙡𝙤 𝙣𝙚𝙡 𝙢𝙤𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙞𝙣 𝙘𝙪𝙞 𝙦𝙪𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙘𝙤𝙨𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙜𝙡𝙞 𝙫𝙚𝙣𝙞𝙫𝙖 𝙙𝙖𝙩𝙖, 𝙫𝙞𝙚𝙣𝙚 𝙖 𝙢𝙖𝙣𝙘𝙖𝙧𝙚 𝙞𝙢𝙥𝙧𝙤𝙫𝙫𝙞𝙨𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚. 𝙄𝙢𝙢𝙖𝙜𝙞𝙣𝙖 𝙨𝙚 𝙢𝙖𝙣𝙘𝙖𝙨𝙨𝙚 𝙞𝙣𝙖𝙨𝙥𝙚𝙩𝙩𝙖𝙩𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙡’𝙖𝙧𝙞𝙖, 𝙗𝙚𝙝 𝙞𝙣 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤 𝙘𝙖𝙨𝙤 𝙡𝙖 𝙢𝙤𝙧𝙩𝙚 è 𝙦𝙪𝙖𝙨𝙞 𝙞𝙣𝙚𝙫𝙞𝙩𝙖𝙗𝙞𝙡𝙚 𝙨𝙚 𝙣𝙤𝙣 𝙨𝙞 𝙝𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙖 𝙥𝙤𝙧𝙩𝙖𝙩𝙖 𝙙𝙞 𝙢𝙖𝙣𝙤 𝙡𝙚 𝙗𝙤𝙢𝙗𝙤𝙡𝙚 𝙙’𝙤𝙨𝙨𝙞𝙜𝙚𝙣𝙤, 𝙤𝙥𝙥𝙪𝙧𝙚 𝙦𝙪𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙥𝙪𝙧𝙩𝙧𝙤𝙥𝙥𝙤 𝙞𝙡 𝙩𝙚𝙢𝙥𝙤 𝙘𝙞 𝙥𝙤𝙧𝙩𝙖 𝙫𝙞𝙖 𝙪𝙣 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙤 𝙘𝙖𝙧𝙤 𝙙𝙞 𝙘𝙪𝙞 𝙘𝙤𝙣𝙨𝙞𝙙𝙚𝙧𝙖𝙫𝙖𝙢𝙤 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙖 𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙚𝙨𝙚𝙣𝙯𝙖; 𝙘𝙞 𝙩𝙤𝙧𝙣𝙖𝙣𝙤 𝙘𝙤𝙨ì 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙩𝙖𝙣𝙩𝙚 𝙥𝙞𝙘𝙘𝙤𝙡𝙚 𝙘𝙤𝙨𝙚, 𝙥𝙞𝙘𝙘𝙤𝙡𝙞 𝙢𝙤𝙢𝙚𝙣𝙩𝙞 𝙥𝙧𝙚𝙯𝙞𝙤𝙨𝙞, 𝙖 𝙘𝙪𝙞 𝙣𝙤𝙣 𝙨𝙞 𝙥𝙤𝙧𝙩𝙖𝙫𝙖 𝙡’𝙖𝙩𝙩𝙚𝙣𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙪𝙘𝙘𝙚𝙨𝙨𝙞𝙫𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙖𝙫𝙧𝙚𝙢𝙢𝙤 𝙫𝙤𝙡𝙪𝙩𝙤 𝙙𝙖𝙧𝙜𝙡𝙞. 𝙄𝙡 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙤 𝙘𝙖𝙜𝙣𝙤𝙡𝙞𝙣𝙤, 𝙘𝙝𝙚 𝙘𝙞 𝙨𝙚𝙜𝙪𝙚 𝙨𝙚𝙢𝙥𝙧𝙚 𝙤𝙫𝙪𝙣𝙦𝙪𝙚, 𝙖𝙩𝙩𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙖𝙙 𝙤𝙜𝙣𝙞 𝙣𝙤𝙨𝙩𝙧𝙤 𝙨𝙥𝙤𝙨𝙩𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙚 𝙙𝙚𝙨𝙞𝙙𝙚𝙧𝙤𝙨𝙤 𝙨𝙤𝙡𝙤 𝙙𝙞 𝙪𝙣𝙖 𝙘𝙤𝙘𝙘𝙤𝙡𝙖. 𝙇𝙖 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙤𝙣𝙖 𝙘𝙤𝙣 𝙡𝙖 𝙦𝙪𝙖𝙡𝙚 𝙖𝙗𝙗𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙘𝙤𝙣𝙙𝙞𝙫𝙞𝙨𝙤 𝙖𝙣𝙣𝙞 𝙙𝙞 𝙫𝙞𝙩𝙖, 𝙢𝙤𝙢𝙚𝙣𝙩𝙞 𝙙𝙞 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙣𝙨𝙤 𝙖𝙢𝙤𝙧𝙚 𝙚 𝙢𝙤𝙢𝙚𝙣𝙩𝙞 𝙘𝙤𝙣𝙛𝙡𝙞𝙩𝙩𝙪𝙖𝙡𝙞. 𝙌𝙪𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙫𝙞𝙚𝙣𝙚 𝙖 𝙢𝙖𝙣𝙘𝙖𝙧𝙚, 𝙨𝙥𝙖𝙧𝙞𝙨𝙘𝙚 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙤 𝙘𝙞ò 𝙘𝙝𝙚 𝙚𝙧𝙖 𝙛𝙤𝙣𝙩𝙚 𝙙𝙞 𝙘𝙤𝙣𝙛𝙡𝙞𝙩𝙩𝙤 𝙚 𝙧𝙞𝙢𝙖𝙣𝙚 𝙙𝙖 𝙫𝙚𝙙𝙚𝙧𝙚 𝙘𝙞ò 𝙘𝙝𝙚 è 𝙥𝙞ù 𝙞𝙢𝙥𝙤𝙧𝙩𝙖𝙣𝙩𝙚, 𝙡’𝙖𝙢𝙤𝙧𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙩𝙞 𝙖𝙩𝙩𝙧𝙖𝙫𝙚𝙧𝙨𝙖𝙫𝙖, 𝙘𝙝𝙚 𝙩𝙞 𝙞𝙣𝙚𝙗𝙧𝙞𝙖𝙫𝙖. 𝘾𝙞ò 𝙘𝙝𝙚 è 𝙨𝙩𝙖𝙩𝙤 è 𝙡𝙖 𝙨𝙤𝙢𝙢𝙖, 𝙞𝙣 𝙪𝙣 𝙪𝙣𝙞𝙘𝙤 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙤𝙧𝙨𝙤, 𝙙𝙞 𝙙𝙪𝙚 𝙫𝙞𝙩𝙚 𝙣𝙚𝙡 𝙦𝙪𝙖𝙡𝙚 𝙖𝙗𝙗𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙙𝙖𝙩𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙚𝙨𝙞𝙨𝙩𝙚𝙧𝙚. 𝘾𝙤𝙣 𝙡𝙚𝙜𝙜𝙚𝙧𝙚𝙯𝙯𝙖, 𝙙𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙞 𝙣𝙖𝙨𝙘𝙚, 𝙞𝙣 𝙫𝙞𝙧𝙩ù 𝙙𝙞 𝙪𝙣𝙖 𝙨𝙘𝙚𝙡𝙩𝙖 𝙙’𝙖𝙢𝙤𝙧𝙚 𝙙𝙞 𝙙𝙪𝙚 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙤𝙣𝙚. 𝘿𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙥𝙤𝙨𝙨𝙖 𝙖𝙫𝙫𝙚𝙣𝙞𝙧𝙚 𝙞𝙡 𝙘𝙤𝙣𝙘𝙚𝙥𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙙𝙞 𝙪𝙣 𝙣𝙪𝙤𝙫𝙤 𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙚, 𝙡’𝙖𝙘𝙘𝙤𝙜𝙡𝙞𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙙𝙞 𝙪𝙣𝙖 𝙣𝙪𝙤𝙫𝙖 𝙖𝙣𝙞𝙢𝙖 𝙞𝙣 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙖 𝙙𝙞𝙢𝙚𝙣𝙨𝙞𝙤𝙣𝙚. 𝙀𝙙 𝙞𝙣𝙛𝙞𝙣𝙚, 𝙙𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙡𝙖 𝙫𝙞𝙩𝙖 𝙨𝙩𝙚𝙨𝙨𝙖, 𝙘𝙝𝙚 𝙫𝙞 𝙨𝙞𝙖𝙣𝙤 𝙙𝙚𝙜𝙡𝙞 𝙖𝙡𝙗𝙚𝙧𝙞 𝙖 𝙛𝙖𝙧𝙘𝙞 𝙤𝙢𝙗𝙧𝙖, 𝙪𝙣 𝙛𝙞𝙡𝙤 𝙙’𝙚𝙧𝙗𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙘𝙧𝙚𝙨𝙘𝙚, 𝙪𝙣 𝙛𝙞𝙤𝙧𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙗𝙤𝙘𝙘𝙞𝙖, 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙞 𝙘𝙝𝙞𝙪𝙙𝙚 𝙡𝙖 𝙨𝙚𝙧𝙖 𝙚 𝙨𝙞 𝙧𝙞𝙖𝙥𝙧𝙚 𝙖𝙡 𝙢𝙖𝙩𝙩𝙞𝙣𝙤. 𝘿𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙜𝙡𝙞 𝙪𝙘𝙘𝙚𝙡𝙡𝙞 𝙧𝙞𝙚𝙨𝙘𝙖𝙣𝙤 𝙖 𝙫𝙤𝙡𝙖𝙧𝙚 𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙫𝙞 𝙨𝙞𝙖𝙣𝙤 𝙖𝙣𝙞𝙢𝙖𝙡𝙞 𝙘𝙝𝙚 𝙧𝙚𝙨𝙥𝙞𝙧𝙖𝙣𝙤 𝙚 𝙥𝙧𝙤𝙫𝙖𝙣𝙤 𝙚𝙢𝙤𝙯𝙞𝙤𝙣𝙞. 𝘿𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙤 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙤! 𝙄𝙡 𝙜𝙧𝙖𝙣𝙙𝙚 𝙥𝙧𝙤𝙗𝙡𝙚𝙢𝙖 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙚 𝙪𝙢𝙖𝙣𝙤, 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙞 𝙘𝙚𝙡𝙖 𝙣𝙚𝙡 𝙙𝙖𝙧𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙨𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙖 𝙦𝙪𝙚𝙨𝙩𝙖 𝙢𝙚𝙧𝙖𝙫𝙞𝙜𝙡𝙞𝙖, è 𝙣𝙤𝙣 𝙖𝙫𝙚𝙧𝙚 𝙘𝙤𝙣𝙨𝙖𝙥𝙚𝙫𝙤𝙡𝙚𝙯𝙯𝙖 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙥𝙧𝙞𝙖 𝙚𝙨𝙞𝙨𝙩𝙚𝙣𝙯𝙖, 𝙙𝙚𝙡 𝙥𝙧𝙤𝙥𝙧𝙞𝙤 𝙖𝙩𝙩𝙞𝙢𝙤 𝙙𝙞 𝙫𝙞𝙩𝙖. 𝘾𝙞ò 𝙨𝙞𝙜𝙣𝙞𝙛𝙞𝙘𝙖 𝙣𝙤𝙣 𝙖𝙫𝙚𝙧𝙚 𝙘𝙤𝙣𝙨𝙖𝙥𝙚𝙫𝙤𝙡𝙚𝙯𝙯𝙖 𝙘𝙝𝙚 𝙞𝙣 𝙪𝙣 𝙥𝙪𝙣𝙩𝙤 𝙫𝙞 è 𝙞𝙡 𝙏𝙪𝙩𝙩𝙤
We take the breath itself for granted, precisely because it is an automatic movement that our body makes. This precious act sees the active inhalation of the air which then, for a relaxation of the muscles used, is thrown back out in the phase called exhalation. This process takes place continuously throughout the day, 24 hours a day and 7 days a week, without our being aware of it.
Similarly, we take for granted the beating of the heart inside us, which, with almost mechanical perfection, changes its frequency by virtue of a different emotion we are experiencing or an overload of fatigue. When we hurry our times, we change our needs and our emotions take over, the heart makes itself felt, it warns us, it tells us that we are changing the rhythm of our day; it can be said that the heart is the regulator of our balance. If we are in a state of well-being, our heart beats regularly.
We take for granted, many other things, here are some examples:
The love that others have for us, the presence of the father and mother, the presence of one's partner and again, the courtesies of a friend. We take for granted all the small and big attention they have for us.
Some people realize the value of what they have and live only when that thing that was given to them suddenly disappears. Imagine if there was an unexpected lack of air, well in this case death is almost inevitable if you do not have oxygen cylinders at hand, or when unfortunately time takes away a loved one whose presence we took for granted; so many small things come to mind, small precious moments, to which we did not bring the attention that we would later want to give them.
Our little dog, who always follows us everywhere, attentive to our every move and only eager for a cuddle.
The person with whom we have shared years of life, moments of intense love and moments of conflict. When he passes away, everything that was a source of conflict disappears and what is most important remains to be seen, the love that passed through you, that intoxicated you. What has been is the sum, in a single journey, of two lives in which we have taken for granted that we existed.
Lightly, we take it for granted that we are born, by virtue of a choice of love by two people. We take it for granted that the conception of a new being can take place, the welcoming of a new soul in this dimension.
And finally, we take life itself for granted, that there are trees to shade us, a blade of grass that grows, a flower that blooms, which closes in the evening and reopens in the morning. We assume that birds can fly and that there are animals that breathe and feel emotions. We take all of this for granted!
The great problem of the human being, which is hidden in taking all this wonder for granted, is not being aware of one's existence, of one's moment of life. This means not being aware that in one point there is the Whole.
La musica è un fluido in divenire, un linguaggio evanescente; ascoltandola entriamo in un’altra vita e in un altro tempo.
Siamo altrove.
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𝑨 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒊 𝒇𝒐𝒍𝒍𝒊. 𝑰 𝒔𝒐𝒍𝒊𝒕𝒂𝒓𝒊. 𝑰 𝒓𝒊𝒃𝒆𝒍𝒍𝒊. 𝑸𝒖𝒆𝒍𝒍𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒊 𝒂𝒅𝒂𝒕𝒕𝒂𝒏𝒐. 𝑸𝒖𝒆𝒍𝒍𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒄𝒊 𝒔𝒕𝒂𝒏𝒏𝒐. 𝑸𝒖𝒆𝒍𝒍𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒆𝒎𝒃𝒓𝒂𝒏𝒐 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒇𝒖𝒐𝒓𝒊 𝒍𝒖𝒐𝒈𝒐. 𝑸𝒖𝒆𝒍𝒍𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒆𝒅𝒐𝒏𝒐 𝒍𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒆 𝒊𝒏 𝒎𝒐𝒅𝒐 𝒅𝒊𝒇𝒇𝒆𝒓𝒆𝒏𝒕𝒆. 𝑸𝒖𝒆𝒍𝒍𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒊 𝒂𝒅𝒂𝒕𝒕𝒂𝒏𝒐 𝒂𝒍𝒍𝒆 𝒓𝒆𝒈𝒐𝒍𝒆. 𝑬 𝒏𝒐𝒏 𝒉𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒖𝒔 𝒒𝒖𝒐. 𝑷𝒐𝒕𝒆𝒕𝒆 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒅'𝒂𝒄𝒄𝒐𝒓𝒅𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒍𝒐𝒓𝒐 𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒅'𝒂𝒄𝒄𝒐𝒓𝒅𝒐. 𝑳𝒊 𝒑𝒐𝒕𝒆𝒕𝒆 𝒈𝒍𝒐𝒓𝒊𝒇𝒊𝒄𝒂𝒓𝒆 𝒐 𝒅𝒊𝒇𝒇𝒂𝒎𝒂𝒓𝒆. 𝑳'𝒖𝒏𝒊𝒄𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒑𝒐𝒕𝒆𝒕𝒆 𝒇𝒂𝒓𝒆 è 𝒊𝒈𝒏𝒐𝒓𝒂𝒓𝒍𝒊. 𝑷𝒆𝒓𝒄𝒉é 𝒄𝒂𝒎𝒃𝒊𝒂𝒏𝒐 𝒍𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒆. 𝑺𝒑𝒊𝒏𝒈𝒐𝒏𝒐 𝒍𝒂 𝒓𝒂𝒛𝒛𝒂 𝒖𝒎𝒂𝒏𝒂 𝒊𝒏 𝒂𝒗𝒂𝒏𝒕𝒊. 𝑬 𝒎𝒆𝒏𝒕𝒓𝒆 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏𝒐 𝒍𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒂 𝒅𝒆𝒊 𝒇𝒐𝒍𝒍𝒊, 𝒏𝒐𝒊 𝒍𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒔𝒊𝒅𝒆𝒓𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒅𝒆𝒊 𝒈𝒆𝒏𝒊. 𝑷𝒆𝒓𝒄𝒉é 𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒂𝒃𝒃𝒂𝒔𝒕𝒂𝒏𝒛𝒂 𝒇𝒐𝒍𝒍𝒊 𝒅𝒂 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂𝒓𝒆 𝒅𝒊 𝒑𝒐𝒕𝒆𝒓 𝒄𝒂𝒎𝒃𝒊𝒂𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒎𝒐𝒏𝒅𝒐 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒍𝒐𝒓𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒍𝒐 𝒄𝒂𝒎𝒃𝒊𝒂𝒏𝒐 𝒅𝒂𝒗𝒗𝒆𝒓𝒐. -𝑺𝒕𝒆𝒗𝒆 𝑱𝒐𝒃𝒔-
In un Paese delle Meraviglie essi giacciono,
Sognando mentre i giorni passano,
Sognando mentre le estati muoiono;
Eternamente scivolando lungo la corrente
indugiando nell’aureo bagliore…
Che cos’è la vita se non un sogno?
Macbeth..
Vivi per essere la meraviglia e l'ammirazione del tuo tempo
..
Oh Alfred...
parlami..dimmi qualcosa..
mi sento così solo/a
𝙒𝙚’𝙧𝙚 𝙖𝙡𝙡 𝙜𝙤𝙡𝙙𝙚𝙣 𝙨𝙪𝙣𝙛𝙡𝙤𝙬𝙚𝙧𝙨 𝙞𝙣𝙨𝙞𝙙𝙚. 𝘿𝙚𝙣𝙩𝙧𝙤, 𝙨𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙞 𝙜𝙞𝙧𝙖𝙨𝙤𝙡𝙞 𝙙𝙤𝙧𝙖𝙩𝙞.
𝙁𝙖' 𝙘𝙤𝙢𝙚 𝙞 𝙜𝙞𝙧𝙖𝙨𝙤𝙡𝙞 𝙘𝙝𝙚 𝙘𝙚𝙧𝙘𝙖𝙣𝙤 𝙨𝙚𝙢𝙥𝙧𝙚 𝙡𝙖 𝙡𝙪𝙘𝙚
Nel folklore di molte culture i girasoli presentano significati interessanti e magici al tempo stesso. Vengono spesso associati alla verità, all’onestà e alla lealtà. Si dice anche che se qualche volta dubitiamo su qualcosa, basta cogliere un girasole proprio al calar del sole e poi metterlo sotto il nostro cuscino. Così, quando ci sveglieremo, sapremo con chiarezza cosa dobbiamo fare.
Questa sfumatura così positiva perde un po’ di intensità quando ci addentriamo nella mitologia greca. Secondo la leggenda classica, una giovane ninfa, di nome Clizia, si innamorò perdutamente del dio Apollo e della luce che questi emanava tutte le volte che passava nel cielo sul suo carro di fuoco. Ne ammirava la forza e la bellezza. Tuttavia, il dio non la notò mai. Non le prestò mai attenzione.
I giorni passavano e diventavano mesi e i mesi anni, finché Clizia perse il suo aspetto da ninfa per iniziare a mettere radici, per fissarsi al terreno e lasciare che dal suo bel viso spuntassero petali del colore dell’oro. Il tempo e la lealtà del suo amore infruttuoso la trasformarono in girasole, in una bella creatura dedita solo a seguire con lo sguardo l’oggetto del suo amore impossibile: Apollo.
Come ci fa capire questa leggenda, a volte ci prefissiamo obiettivi e desideri impossibili. Di conseguenza, dobbiamo essere in grado di ascoltare ed accendere quest’altra luce capace di guidarci molto meglio: quella che affonda le sue radici dentro di noi.
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La vecchiaia comincia nel momento in cui il tuo attaccamento al passato supera la tua eccitazione per il futuro.
Alan Parisse
Ho sempre pensato
che essere forti
voleva dire
"Andare Oltre"..
è da una vita che lo sostengo e lo grido a squarciagola
lella..
Pietre sul cammino?
Le custodisco tutte,
un giorno ci costruirò un castello
- Fernando Pessoa
...il mio castello è sempre in movimento..si evolve, cambia,si ripara, si ricostruisce..si rinnova..
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Le donne che venivano chiamate streghe non avevano nessun potere magico, in realtà.
Semplicemente riuscivano a vedere le cose meglio.
Le vedevano per quel che erano - perché erano nate con la capacità, o il dono (o, forse, la maledizione) di non avere filtri sugli occhi nè sulla mente: nessuno di quei filtri che spesso ci portiamo appresso senza nemneno rendercene conto, che ci dicono come dobbiamo vedere le cose per essere accettati, per sembrare giusti, per apparire ciò che dovremmo essere - per autoconvincerci che davvero siamo ciò che vogliamo far apparire.
Loro non ce l'avevano - perché la conseguenza, o la causa, del loro dono o maledizione era anche questa: non aver paura della solitudine, non aver bisogno di riempire il silenzio di chiacchiere vuote, voler qualcosa di diverso da un ruolo da recitare sul palcoscenico insieme a tutti.
Per questo venivano isolate.
E per questo facevano paura - come fa paura chi dice la verità: e spesso si preferisce accusarlo ed annientarlo pur di non sentirla, pur di non volerla vedere.
E per questo ancora oggi esistono le streghe - ed esiste chi le vuole bruciare.
Siamo streghe quando ci poniamo domande, quando vogliamo capire. Quando ci ribelliamo ad una regola, quando ragioniamo con la nostra testa. Quando non abbiamo paura di esplorare le nostre ombre, ammettere i nostri difetti, confessare ciò che vogliamo.
Siamo streghe - e, anche se volete continuare a bruciarci, siamo sempre qui.
cit.
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I poeti sono come i bambini: quando siedono a una scrivania, non toccano terra coi piedi.
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