Solamente la tua ombra conosce la tua vera altezza.
Il sublime è l’eco di un alto sentire.
..♥ღ♥ ROBERT PLANT ,..LIVE anni 2000( 2023 e oltre ♥ღ♥ )
Solamente la tua ombra conosce la tua vera altezza.
Il sublime è l’eco di un alto sentire.
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“Con il tempo impari che, per quanto sia stupendo il passato, è quello che farai domani che ti rende felice…”
Robert Plant..
Robert Plant and the Priory of Brion live at the Whitley Bay Dome, Tyne and Wear, April 8th 2000, performing 'Baby Please Don't Go
Robert Plant live at the Berkeley Community Center in Berkeley, CA on September 9, 2002.
Robert Plant - Celebration Day 2002 (Berkeley, CA)
https://youtu.be/rgVVgoDqqOs
Robert Plant - Celebration Day 2002 (Berkeley, CA)
https://youtu.be/rgVVgoDqqOs
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We’re gonna move from the smoky mountains now.
Let’s set the wheel. Let’s set the sails.
April 26, 2014 - Jazz Fest - New Orleans
Prepariamo la ruota. Prepariamo le vele.
26 aprile 2014 - Jazz Fest - New Orleans
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"It is the summer of my smiles. Tee hee. Now we're gonna feature, yet again, the, the ever impressive, the only man who wears onions on his shoulders, that I've ever met in my life. The amazing man of keyboards, John Paul Jones. You remember John Paul Jones? One day we'll get that spot light right. So we kept on travelling and we got to places that were dusty and lacked rain, but it had other elements that were quite fitting. Morroco is famous for many things, good moroccan, that is. So this is a song about the wasted wasted wasted lands, and if John's at the keyboards, it's called Kashmir."
May 18, 1975 - Earls Court
Robert Plant's Plantations: Kashmir
È l'estate dei miei sorrisi. Tee hee. Ora presenteremo, ancora una volta, il sempre impressionante, l'unico uomo che porta le cipolle sulle spalle, che abbia mai incontrato in vita mia. L'incredibile uomo delle tastiere, John Paul Jones. Vi ricordate di John Paul Jones? Un giorno avremo la luce giusta per quel punto. Così abbiamo continuato a viaggiare e siamo arrivati in posti polverosi e senza pioggia, ma con altri elementi che si adattavano bene. Il Marocco è famoso per molte cose, per il buon marocchino. Quindi questa è una canzone sulle terre sprecate e sprecate, e se John è alle tastiere, si chiama Kashmir".
18 maggio 1975 - Earls Court
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"Ladies and Gentlemen, good evening from Strange Sensation. It’s a great privilege to be here in this building. After such a long time of trying to find a way in… We found a door open at the back. So good evening. "
June 29, 2005 - Nashville, TN
Signore e signori, buonasera da Strange Sensation. È un grande privilegio essere qui in questo edificio. Dopo aver cercato a lungo di trovare un modo per entrare... Abbiamo trovato una porta aperta sul retro. Quindi, buona sera. "
29 giugno 2005 - Nashville, TN
ROBERT PLANT Hey Joe Going to California Hammerstein Ballroom NYC July 24, 2002
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https://youtu.be/zNqr6RSsML4
Robert Plant shakin' all over.. anni 2000
https://youtu.be/UauLFJnKhaw
Led Zeppelin - Shakin' All Over
Chicago Auditorium, Chicago, July 6, 1973
Robert Plant shakin' all over.. anni 2000
https://youtu.be/UauLFJnKhaw
Led Zeppelin - Shakin' All Over
Chicago Auditorium, Chicago, July 6, 1973
..e c'è chi detesta la pioggia!!!..
..Mi presento
"Mister Robert Plant"..
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La canzone che Robert Plant ha definito "il brano musicale più difficile da cantare"
Tim Coffmann
Avere quel tipo di chimica tra i membri dei Led Zeppelin sembra impossibile. Sebbene Jimmy Page possa aver avuto un buon ritmo con i membri degli Yardbirds, la sua decisione di correre il rischio con una sorta di supergruppo ha lasciato il posto alla musica hard rock più sorprendente degli anni '70, dai blues stompers alle travolgenti epopee. Mentre John Bonham potrebbe aver tracciato un ritmo costante nella parte posteriore, la voce spettrale di Robert Plant scivolava sopra ogni singola traccia.
Provenendo dal mondo della musica folk, Plant originariamente non era la prima scelta per fronteggiare gli Zeppelin, con Page che chiese persino al cantante dei Blind Faith/Traffic Steve Marriott se voleva suonare con la band. Sebbene Marriott lo abbia rifiutato, Plant si è rivelato la scelta giusta, trasformando quelle che avrebbero potuto essere canzoni blues tradizionali in esorcismi vocali in "Dazed and Confused" e "Ramble On".
Anche mentre la band andava avanti, Plant provava sempre diversi stili di performance vocale, diventando più riservato su ballate come "The Rain Song" prima di esplorare diverse immagini orientali su "Kashmir ". Inoltre, non tutti gli stili vocali erano esattamente una passeggiata nel parco per Plant.
Al di fuori degli Zeppelin, Plant voleva allontanarsi dai suoni tipici per cui era conosciuto. Sebbene i suoi flirt con la world music e il rock and roll tradizionale abbiano portato a esperimenti entusiasmanti negli anni '80, qualcosa ha cominciato a cambiare quando ha lavorato con Allison Krauss.
Provenendo dal mondo folk e bluegrass, Krauss ha suonato l'esatto contrario di ciò per cui Plant era noto, facendogli cantare in un registro un po' riservato senza mai sacrificare il suo potere emotivo. Parlando della sfida, Plant ha individuato 'Polly Come Home' come una delle sue canzoni più impegnative, ricordando in Digging Deep : “È solo il brano musicale più difficile da cantare al tempo a cui l'abbiamo cantato. È una delle telefonate più difficili che abbia mai avuto, a parte la mia audizione negli Yardbirds.
In contrasto con la natura degli Zeppelin di suonare come un treno merci musicale, la capacità di Plant di regnare da solo non sarebbe stata facile, spiegando: “La canzone in sé è semplicemente, è così toccante. Ed è così lento. Quindi la frase di apertura della canzone, nel mio petto, nei miei polmoni, nelle mie corde vocali, nel mio senso del tempo... Era, 'Come farò a portare queste parole alla fine di quella battuta senza crollare?'”
Indipendentemente da un track record di prestazioni vocali fenomenali, Plant ha dovuto anche superare uno dei suoi più grandi concorrenti: se stesso. Venendo dal mondo degli Zeppelin, Plant ha parlato di voler offrire una performance che potesse affiancarsi al suo lavoro precedente, sottolineando: "Quindi questo è il ragazzo che ha cantato 'Immigrant Song', andrà a cantare questa canzone qui dove ho bisogno di un polmone d'acciaio per darmi un po' più d'aria per far uscire la canzone. È una canzone così bella, ma è stata una sfida infernale.
Nonostante tutto il tempo e lo sforzo che Plant ha dedicato alla performance, la canzone è diventata uno dei pezzi forti dell'album di accompagnamento Raising Sand, che avrebbe vinto l'album dell'anno ai Grammy. Anche se i giorni delle urla in stile Zeppelin erano ormai lontani, "Percy" poteva ancora impressionare qualsiasi competizione vocale.
"Polly Come Home," by Robert Plant & Alison Krauss
..questa canzone è fantastica..
ed è cantata tutta basata sul diaframma e modulazioni sulle corde vocali..
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spettacolo di beneficenza a sorpresa insieme a Steve Winwood nel 2014:"Saving Grace".
Robert Plant and the Band of Joy - Cindy I'll Marry You One Day.
The Rain Song ROBERT PLANT.
e c'è chi detesta la pioggia!!!
ma questa è rigenerante 
un abbraccio friends
What Is & What Should Never Be - Robert Plant & SSS 2013.07.12 Taste of Chicago
Alcune persone sentono la pioggia, altre si bagnano semplicemente 
Robert Plant and the Sensational Space Shifters, BluesFest 02, London - 26 Oct 2018
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1 Babe, I'm Gonna Leave You
2 Tin Pan Valley 7:20
3 Black Dog (Led Zeppelin IV) 14:40
4 Rainbow 20:32
5 Going to California (Led Zeppelin IV) 25:50
6 The Enchanter
7 Little Maggie
8 What Is and What Should Never Be (Led Zeppelin II)
9 Fixin' to Die 31:13
10 Whole Lotta Love (Led Zeppelin II)
11 Rock and Roll (Led Zeppelin IV) (Reimagined) 38:58
On June 28, 2014, former Led Zeppelin lead vocalist Robert Plant, backed by the Sensational Space Shifters, was live in concert at Glastonbury Festival, Worthy Farm, Pilton, England.
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Deborah Bonham Band with guest Robert Plant- Shaking All Over, Hereford 30th A[ril 2016
un grandissimo e grandissima la sua armonica!!
The Deborah Bonham Band with a very special appearance by Robert Plant - Huntingdon Hall, Worceste
..e qui compare l'argine..
Deborah Bonham Band with guest Robert Plant- Shaking All Over, Hereford 30th A[ril 2016
Il tempo in cui le stelle camminavano sulla terra,
alcune camminano ancora oggi,Robert Plant..
Robert Plant - Going to California - Led Zeppelin
..quel going to che adoro..
sono fatta di cammini, di inciampi, di graffi e di grandi salite..
sono fatta di pioggia, di vento, di sole..
l'orizzonte..
Lella..
Robert Plant - Going to California - Led Zeppelin
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concerto completo Slovenia
https://www.youtube.com/watch?v=2LXujD99wr4&list=PLS7giTq637Lr_TPNx9Yqw_wHUVZqhbT-w
Gallows Pole":
fantastici!!!
fantastico Pearcy..
.Robert ha deciso già qualche mese fà che sono 5 le canzoni repertorio LED che metterà in scaletta, ma non tutte assieme..lo decide all'ultimo momento..le prove sono state fatte su queste..FOUR STICKS,FRIENDS GALLOWS POLE .THE RAIN SONG,“In My Time of Dying”..nella scaletta ogni sera ci saranno 2 o tre di queste performance, il resto sono brani diversi già sperimentati negli anni scorsi..
Robert Plant, storico frontman dei Led Zeppelin, da tempo in carriera da solista, sarà presto in tour in Italia, sette le date che toccheranno diverse città comprese Roma e Milano, ma in scaletta il cantante proporrà pochi brani della sua ex band. Dice infatti di odiare quella ritualità, per la quale il pubblico si aspetta sempre di sentire le stesse canzoni, e di preferire le sorprese, artisticamente parlando, decidendo sempre all’ultimo minuto quali brani di repertorio inserire e quali no.
L’approccio al passato di Robert Plant, icona del rock mondiale, raccontato dal Corriere della Sera, è differente da quello di molti altri “Big” della musica, come ad esempio i The Who che da sempre consacrano il loro repertorio storico con i pezzi più celebri della carriera ogni volta che salgono sul palco. Plant sceglie di stare più sul presente perchè questo lo preserverebbe da quei “riti obbligatori” che non sopporta. Inoltre il frontman non amerebbe molto neanche parlare di quella che definisce come “una zavorra, un peso dal quale non riesce a staccarsi” rappresentato proprio dai Led Zeppelin.
Robert Plant, tour in Italia “Invito Zucchero a salire sul palco”
I fans italiani di Robert Plant dovranno quindi aspettarsi da questo prossimo tour, un approccio molto più sul presente del cantante solista, più psichedelico e che potrebbe anche cambiare lo stile di quei pochi brani previsti dal repertorio dei Led Zeppelin. Nelle date precedenti il frontman aveva proposto massimo uno due pezzi a serata, presi dall’archivio storico, iconiche canzoni che hanno fatto la storia del rock come “In My Time of Dying” del 1975, ma che a sua volta era già una cover.
Ora il progetto di Plant oltre a quello di “salvarsi dal passato che vive come un peso“, sarà quello di presentare insieme a nuovi artisti e collaboratori, un repertorio fatto di generi che apprezzava da giovane, come folk e blues. Dice di “voler sperimentare tutto lo scibile della musica“, e al Corriere della Sera che lo ha contattato telefonicamente per parlare delle date italiane afferma anche di voler incontrare Zucchero, per invitarlo a salire sul palco, visto che il cantautore italiano da sempre è un sostenitore di Plant e dispensa spesso elogi e complimenti nei suoi confronti.
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Robert Plant ha svelato 3 nuove cover dei Led Zeppelin con Saving Grace
La band di Robert Plant, Saving Grace, ha ripreso il tour il 24 agosto in Slovenia e ha svelato una scaletta modificata che include tre nuove cover dei Led Zeppelin.
La band ha eseguito "The Rain Song", "Gallows Pole" e "Friends" nel suo primo spettacolo del 2023,
Come previsto, la band suonò una scaletta modificata che includeva il debutto dal vivo di quelle tre tracce dei Led Zeppelin. Puoi guardare i video delle canzoni qui sotto.
friends
Rain song
Gallows Pole":
Friends!!!!!!
ROBERT PLANT & Saving Grace feat Suzi Dian.
ROBERT PLANT & Saving Feace feat Suzi Dian.
ROBERT PLANT & Saving Grace feat Suzi Dian.
ROBERT PLANT & Saving Grace feat Suzi Dian.
ROBERT PLANT & Saving Grace feat Suzi Dian.
..zeppelliano!!!..
ROBERT PLANT & Saving Grace feat Suzi Dian.
Robert è qualcosa di Immenso....
sapevo che avrebbe messo in scaletta certi"brani"..sono quelli a cui lui è più legato..
..segue il suo essere...con lui mai niente di scontato..con lui anche il previsto e l'imprevisto..ti spiazza e ti accarezza..
...è sempre qualcosa di nuovo, di unico..di speciale..
a pesto Robert..ci vediamo ad Ostia..
Robert Plant and Saving Grace ft. Suzi Dian - The Rain Song, live in Portoroz, Slovenia
..in questi giorni ci sentiamo elettrizzati..non sono i temporali..
ma sono semplici emozioni che scoppiettano..
parlo per me, si intende, ..in quel di Lucca anno scorso per me è stato veramente un temporale..
non avevo mai avuto l'opportunità di misurare la sua potenza(Robert)..ne quando ha scritto la storia della Musica con LED,ne successivamente in tutti questi anni..
ma quello che si stà evidenziando oggi con il suo passaggio in luoghi e città bellissime è qualcosa ancora più invasivo e temporalesco...
ci fà entrare a pieno titolo nel suo Modo e Mondo di essere in cammino..qualcosa di più intimo..
una finestra su quello che è veramente Robert Plant..delicatamente ma anche visceralmente, vuole lasciarti una eredità da tenere stretta e proteggerla
questo per me è un viaggio molto empatico..vuole farti entrare in quel Mondo da cui proviene, farti conoscere e capire che è la Musica che fà amare chi canta e non importa il pubblico in senso lato..
ti fà individuare quel contatto speciale di quanto la Musica è in sincronia con il proprio essere se stessi..e quando quel "signore " ci riesce vuol dire che ha compiuto il suo cammino e che ne è valsa la pena..
Grazie Robert....a presto..
..a presto..
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